Rav Jonathan Sacks
L’etica ebraica e la moralità contemporanea secondo rav Sacks. Tre concetti per sconfiggere l’egocentrismo moderno, facendo il bene di tutti
di Giovanni Panzeri
Durante la conferenza, introdotta da Paola Hazan, rav Carucci ha evidenziato tre dei concetti principali esposti nell’opera di rav Sacks, che si basa in gran parte su fonti e autori non ebraici, mettendoli in relazione con una serie di estratti della Torah scritta e della Mishna.
Gran Bretagna: in centinaia per la composizione di un rotolo di Torah in onore di Rav Lord Sacks
di David Fiorentini
Intrapreso 2 anni fa da Dovid e Leah Mitz, dell’Elstree & Borehamwood Chabad Jewish Life Centre, per celebrare la miracolosa guarigione di Dovid dal Covid-19, il progetto “Rabbi Sacks Unity Torah” sta finalmente arrivando a conclusione.
A Rav Sacks il premio postumo Lifetime Achievement Award della Genesis Prize Foundation
di Redazione
Il premio intende riconoscere il ruolo di Sacks, rabbino capo del Commonwealth dal 1991 al 2013, come insegnante, attivista per il dialogo ecumenico e fonte di ispirazione per la giovane generazione di ebrei, ha affermato la Fondazione.
Rav Jonathan Sacks: «Senza moralità non può esistere felicità»
di Fiona Diwan
«Dobbiamo cercare il Bene comune, oltre le divisioni», perché solo le società basate sul Noi e non sull’Io, sulla responsabilità collettiva e non sull’egoismo e l’autoreferenzialità, sono sopravvissute nei millenni. E hanno fatto la storia
“Rav Sacks, una luce per questa nazione”. Il ricordo del principe Carlo
di Paolo Castellano
Il 7 dicembre, durante la cerimonia che segna la fine dei 30 giorni di lutto – in ebraico gli shloshim – il principe Carlo del Regno Unito ha definito Jonathan Sacks “una luce per questa nazione”.
Come l’emergenza coronavirus può migliorare tutti “noi” e anche il mondo. Uno degli ultimi interventi di Rav Jonathan Sacks
di Ilaria Ester Ramazzotti
In una intervista della BBC andata in onda lo scorso 17 marzo, il rabbino britannico scomparso sabato7 novembre, ha detto che proprio nelle attuali difficoltà “vedremo nel Paese un rinnovamento del ‘noi’” e del senso della comunità, che va molto oltre la somma di tanti “io”.
Oggi inizia il digiuno del 9 di Av. Alcuni insegnamenti secondo Rav Jonathan Sacks
di Redazione
Considerato da molti il giorno più triste della storia ebraica, il 9 di Av e il periodo di 3 settimane che lo precedono contengono molti insegnamenti importanti per il popolo ebraico. Qui l’opinione del noto Rav Lord Jonathan Sacks, ex rabbino capo del Commonwealth.
Parashat Sheminì. L’insegnamento: osservare i limiti per vivere correttamente
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Ci sono dei limiti, quello era il ruolo del Kohen da osservare e far osservare, ed è il ruolo continuo dell’halachah. Senza limiti, le civiltà possono essere tanto emozionanti e di breve durata quanto i fuochi d’artificio. Quello era il ruolo del sacerdote e ciò che Nadav e Avihu hanno tradito, introducendo spontaneità.
Pesach: una libertà che inizia da ciò che insegniamo ai nostri figli
di Rav Jonathan Sacks
La potenza e il valore di Pèsach nelle parole di Rav Jonathan Sacks: “Sin dai tempi di Mosè, per difendere un paese si ha bisogno di un esercito, ma per difendere una civiltà si ha bisogno di educazione”. A cominciare dai bambini, protagonisti della celebrazione
“L’Europa non è sicura per gli ebrei”: parla Rav Jonathan Sacks
di Nathan Greppi
“Non avrei mai pensato che nel 2018 avrei ancora dovuto parlare di antisemitismo”: è quanto ha dichiarato Rav Jonathan Sacks all’emittente britannica Radio 4.
Rav Jonathan Sacks: attenti alla “malvagità altruistica”
di Ugo Volli
Alle origini della violenza religiosa, da ieri fino al nostro tempo. (Non) nel nome di Dio