La battaglia di Hillel Neuer: «vi rivelo le verità nascoste sull’ONU»

Mondo

di Ilaria Myr
È un lavoro incessante quello che Hillel Neuer, direttore esecutivo della Ong Un Watch, svolge per documentare i pregiudizi e le scorrettezze commesse dall’ONU nei confronti di Israele. Pregiudizi ben radicati, evidenti nell’operato  di Francesca Albanese e nell’infiltrazione di Hamas nell’UNRWA

L'assemblea Onu

Se l’ONU sta con i regimi e i dittatori, l’Occidente dovrebbe rifondare le Nazione Unite Democratiche

Opinioni

di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Sono gli organismi internazionali non governativi che sfruttano la loro posizione di prestigio per etichettare Israele di “genocidio”. Non ci sono prove? Si inventano. Anzi: si cambia la definizione stessa di genocidio per adattarla al caso di Gaza. L’indice IPC (sicurezza alimentare), usato dall’ONU, cambia i parametri solo per “certificare” che a Gaza c’è “carestia”, quando invece non c’è.

Netanyahu all’ONU: “No a uno Stato palestinese, Israele non si piegherà” 

Mondo

di Anna Balestrieri
All’ONU, il discorso è stato accolto da una massiccia protesta diplomatica: decine di delegati hanno lasciato l’aula in segno di dissenso, in particolare da paesi arabi, africani e da alcune delegazioni europee. Nonostante il boicottaggio, Netanyahu ha denunciato le decisioni recenti di riconoscere la Palestina come Stato, definendole un “incoraggiamento al terrorismo”.

Analisi smentisce il rapporto ONU sul “genocidio” a Gaza

Mondo

di Nathan Greppi
Secondo l’analista John Spencer del sito Washington Free Beacon , “il rapporto non tratta Hamas come un’organizzazione terroristica e con un apparato militare, e fa solo un vago riferimento agli “attacchi nel sud d’Israele del 7 ottobre”, dicendo che “non rappresentavano una minaccia esistenziale”. Per il rapporto ONU, inoltre, a Gaza esiste solo una popolazione civile, senza menzionare le migliaia di combattenti di Hamas, né l’arsenale bellico che possedevano.

Hostages Families Forum nella Giornata mondiale dell’aiuto umanitario: “50 ostaggi privati dei diritti fondamentali da 683 giorni. Questo incubo deve finire”

Mondo

di Redazione
Oggi, 20 agosto, mentre il mondo celebra la Giornata mondiale dell’aiuto umanitario, il Prof. Hagai Levine, responsabile del team sanitario dell’Hostages Families Forum, ha inviato il seguente messaggio al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), all’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e all’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani.

Da sinistra Pramila Patten e Antonio Guterres

“Stupro come arma di guerra”: l’ONU inserisce Hamas nella lista nera dei gruppi responsabili di violenze sessuali nei conflitti

Mondo

di Anna Balestrieri
La decisione del segretario generale, formalizzata nel rapporto annuale che sarà diffuso a metà agosto all’Assemblea Generale, rappresenta un riconoscimento ufficiale – sebbene molto tardivo – delle atrocità commesse dai terroristi palestinesi il 7 ottobre 2023 e nei mesi successivi contro gli ostaggi trattenuti a Gaza.

Premier palestinese Mustafa all’Onu: “Hamas deponga le armi, liberi gli ostaggi e rinunci al potere a Gaza”

Mondo

di Maia Principe
Intervenendo alla conferenza dell’Onu sulla soluzione a due
Stati, il premier dell’Autorità Palestinese ha anche sottolineato la responsabilità collettiva dei Paesi nel porre fine alla guerra contro il popolo palestinese, aggiungendo che l’Autorità Palestinese è pronta ad ospitare e coordinare una forza araba internazionale per stabilizzare Gaza dopo il conflitto.

Gaza: tonnellate di cibo ferme a Kerem Shalom. Ma il colpevole di affamare la Striscia è per tutti solo Israele

Mondo

di Maia Principe
Le restrizioni sono state revocate, ma tonnellate di cibo restano comunque ferme al valico di Kerem Shalom, a pochi metri dal confine, senza che nessuno le distribuisca. Lo ha documentato anche Giovan Battista Brunori del TG1, che ha filmato oltre il valico di Kerem Shalom, tonnellate di cibo, ferme da settimane, che si stanno avariando. Una situazione surreale, che Israele denuncia con frustrazione.

Il ministro Gideon Saar

Aiuti mai ritirati e disinformazione: Israele respinge le accuse di affamare la popolazione di Gaza

Israele

di Franco Giudici
Secondo le prove circolate in rete in questi giorni sono più di 950 i camion carichi di aiuti umanitari fermi in aree recintate all’interno della Striscia di Gaza e le Nazioni Unite non stanno provvedendo a raccoglierli e distribuirli alla popolazione. Mentre circolano post e video di terroristi di Hamas nei tunnel che mangiano cibo sottratto alla popolazione.