“Rimuovete dalle Nazioni Unite Francesca Albanese”: l’appello dell’associazione Setteottobre ed altri

Personaggi e Storie

di Nina Prenda
Il documento rivela che Albanese ha accettato finanziamenti per un viaggio ufficiale in Australia e Nuova Zelanda da parte di quattro organizzazioni apertamente schierate con Hamas. “Il rispetto dei diritti umani non può essere affidato a chi partecipa a eventi finanziati da sostenitori di gruppi terroristici” denuncia l’associazione.

Fallite le pressioni contro le Nazioni Unite per bloccare la riconferma di Francesca Albanese

Mondo

di Nina Prenda
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC) è stato pronto a rinominare Albanese per un altro mandato di tre anni, nonostante le richieste di diversi paesi e ONG ad opporsi  causa delle sue osservazioni controverse e della presunta posizione pro-Hamas, nonché per i legami personali che vedono il soggetto coinvolto e sbilanciato verso la parte palestinese.

Il Cairo summit in risposta a Trump: il piano dei leader arabi per ricostruire Gaza vale 53 miliardi di dollari e l’incognita sul ruolo di Hamas

Mondo

di Ludovica Iacovacci
Oltre a mancare i riferimenti del massacro del 7 ottobre 2023, il piano arabo non spiega quale sarebbe il ruolo e il destino di Hamas sul governo di Gaza né tocca il delicato punto di come impedire al gruppo terroristico di intimidire i funzionari o lanciare razzi su Israele e attaccarla. Contrari Israele e Usa.

Europarlamentari all’Onu: “UNRWA è da chiudere: ha contravvenuto a tutte le sue missioni”

Mondo

di Ludovica Iacovacci
La lettera dei 30 europarlamentari fa notare che l’agenzia delle Nazioni Unite “ha contravvenuto a tutte le sue missioni” consentendo al gruppo terroristico Hamas nella Striscia di Gaza “di nascondere ostaggi, il che è politicamente, moralmente e legalmente altamente riprovevole” e propone di trasferire le responsabilità sui rifugiati palestinesi all’UNHCR, l’agenzia che si occupa di tutti gli altri rifugiati a livello globale.

“I nostri figli meritano di più”, l’ambasciatore Danon critica il silenzio Onu sui fratellini Bibas rapiti da Hamas

Mondo

di Ludovica Iacovacci
“Perché non avete tenuto una discussione sulla situazione dei bambini in Israele?” ha domandato giovedì 23 gennaio il rappresentante israeliano, criticando l’organismo internazionale per aver fatto discorsi sulla situazione dei bambini nella Striscia di Gaza ma non su quelli di Israele. “Bambini che soffrono a causa del terrorismo in corso. Siete ciechi al loro dolore e alle loro lacrime”, ha detto ai membri del Consiglio.

Ministero della Salute israeliano all’ONU: condizioni inaccettabili per gli ostaggi liberati da Hamas

Personaggi e Storie

di Anna Coen
Il rapporto dipinge un quadro devastante della vita degli ostaggi nelle mani di Hamas. Testimonianze raccolte da medici e psicologi raccontano di torture fisiche, abusi sessuali, privazioni estreme e un’umiliazione costante, ripetitiva, senza via di uscita. Provate a immaginare bambini legati e colpiti, adolescenti marchiati con oggetti roventi, donne abusate e uomini denutriti al punto di non riconoscersi più.

“La vostra inazione è soffocante”: il fratello dell’ostaggio Or Levy parla al Consiglio di Sicurezza dell’Onu

Mondo

di Redazione
Sono parole forti quelle con cui Michael Levy, il fratello dell’ostaggio Or Levy, si è rivolto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Si tratta del primo membro di una famiglia con ostaggi a testimoniare davanti al Consiglio. “Voglio chiedere a tutti i membri di questo Consiglio: cosa fareste se si trattasse di vostro figlio, di vostro fratello, di un vostro caro?”, ha dichiarato.

Onu: decisa con la maggioranza una conferenza internazionale a giugno 2025 per creare lo Stato palestinese

Mondo

di Ludovica Iacovacci
La “Conferenza internazionale di alto livello per la soluzione pacifica del Medio Oriente e l’attuazione della soluzione dei due Stati”, che si terrà dal 2 al 4 giugno 2025, sarà co-presieduta da Francia e Arabia Saudita. La risoluzione è stata approvata con 157 voti favorevoli e 8 contrari. Votate anche una risoluzione per una “Divisione del Segretariato per i diritti dei palestinesi” e una sul “Golan occupato” da Israele.