Tutti vogliono “Nobody Wants This”: la seconda stagione approda su Netflix affrontando amore e fede religiosa

Spettacolo

di Pietro Baragiola
Attraverso Konner e Kaplan la nuova stagione sembra affrontare le critiche arrivate alla prima stagione, dando maggiore complessità alle protagoniste e abbandonando tropi e termini giudicati offensivi. Inoltre vengono introdotti diversi elementi ebraici come il Purim, lo Shabbat, i corsi di conversione e momenti di riflessione sulla vita della comunità.

Un fumetto horror nazista ispira i crimini del killer del Wisconsin in “Monster: The Ed Gein Story”

Spettacolo

di Pietro Baragiola
Pubblicato negli Stati Uniti alla fine degli anni ’40, il fumetto sensazionalistico raccontava in modo volutamente scandaloso la storia di Ilse Koch, moglie di un comandante delle SS, divenuta celebre per le atrocità compiute nei confronti dei prigionieri di Buchenwald. La serie suggerisce che proprio quelle immagini e quei racconti hanno plasmato la mente del killer che ha ispirato il film Psycho, fornendogli una sorta di “modello macabro da seguire”.

La serie tv Fauda non si girerà a Marsiglia per problemi di sicurezza

Spettacolo

di Nina Prenda
Doveva svolgersi in Francia gran parte della nuova stagione della serie thriller israeliana in onda su Netflix: le riprese si svolgeranno invece presto a Budapest, secondo una fonte vicina alla produzione. La quinta stagione introdurrà un nuovo personaggio interpretato dall’attrice francese Mélanie Laurent.

I leader dell’industria televisiva israeliana chiedono a Netflix di investire di più nelle serie locali

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
A differenza dei canali israeliani che per legge devono reinvestire l’8% dei propri ricavi in produzioni originali locali, le piattaforme internazionali di streaming non sono obbligate a fare ciò. Oggi i creativi israeliani chiedono dunque un modello che assomigli di più a quello applicato in Europa dove Netflix ha appena investito 6,5 miliardi di euro in serie tv e film in lingua originale.

Un altro successo, Netflix acquista i diritti serie tv israeliana “A Body That Works”

Spettacolo

di David Fiorentini
Dei segnali molto positivi, che giungono in un periodo molto complicato per le serie tv israeliane, le quali si sono viste sospendere le proprie produzioni. Ad esempio, la rinomatissima Fauda ha dovuto interrompere la preproduzione della quarta stagione, viste le incertezze sui contenuti e sulla sensibilità del momento. Ma il segnale più preoccupante era arrivato proprio da Netflix, che aveva sospeso la trasmissione di varie serie israeliane.