Hai un cognome ebraico o israeliano? In Usa è più difficile trovare lavoro. Lo rivela un sondaggio dell’ADL

Mondo

di Redazione
Lo studio ha rilevato che le persone in cerca di lavoro con nomi che “suonano” ebraici e curriculum che “segnalano” un probabile background ebraico devono inviare il 24,2% in più di richieste ai potenziali datori di lavoro per ottenere un numero uguale di risposte positive rispetto ai non ebrei. Per gli israeliani, il numero è più alto, con il 39% di richieste in più per ricevere lo stesso numero di risposte.

JOB: Come ritrovare la motivazione (e alzarsi dal divano)

JOB news, News

di Dalia Fano, responsabile di JOB
Cosa muove la motivazione e come la si risveglia quando la procrastinazione come un diavoletto ti sussurra di continuare a scrollare col cellulare, guardare ancora un episodio di Shameless, oppure ti stuzzica a divorarti un sacchetto di pop corn alle due notte, mentre sai benissimo che la mattina dopo avrai una riunione importante…

Giovani e lavoro: torna Chance2Work dell’Ucei. Il 13 novembre a Milano

Giovani

Riparte in presenza la IV edizione di Chance2Work, percorso di formazione, coaching e orientamento al mondo del lavoro organizzato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei),  per giovani universitari tra i 18 e i 35 anni, iscritti a una comunità ebraica. Quattro le giornate di incontri in città diverse. Iscrizioni entro il 31 maggio.