di Francesco Paolo La Bionda
Nonostante le sfide generate dal conflitto a Gaza, l’ecosistema innovativo israeliano si è evoluto da un hub di start-up a un conglomerato di aziende scale-up e oggi il contribuisce ora al 19% del PIL, al 56% delle esportazioni, oltre ad aver ribaltato nel 2024 un deficit previsto del 10% in un surplus del 3%.
Israele
L’odio antisraeliano negli atenei milanesi (ma molte porte restano aperte)
di Nathan Greppi
Non è solo alla Statale che si verificano episodi contro israeliani ed ebrei: al Politecnico di Milano, questa estate 450 docenti e 150 membri del PTA (personale tecnico-amministrativo) hanno firmato una mozione per interrompere gli accordi con gli atenei israeliani. Tuttavia il Senato Accademico non ha fatto passare la mozione.
Guerra, disinformazione, Intelligenza Artificiale: ecco come ti manipolo news, Chatbot e social media
Attualità
Il giornalista Amit Segal: «Il 7 ottobre è stato la Pearl Harbor di Israele»
Cultura
GECE 2025 – Il potere delle idee, la forza della parola: scrivere, leggere, trasmettere
Comunità
Il Keren Kayemet Leisrael e la promozione della realtà israeliana in campo ambientale
I bambini drusi di Majdal Shams, vittime dell’attentato di Hezbollah, ricordati in una partita di calcio
di Malka Letwin
Era il 27 luglio 2024 quando un missile del gruppo terroristico di Hezbollah, proveniente dal Libano meridionale, aveva colpito il Nord di Israele provocando la morte di 12 bambini che stavano giocando a calcio. Per onorare la loro memoria, mercoledì si è tenuta un’emozionante partita, a cui hanno partecipato le leggende del calcio israeliano
Ayelet Gundar-Goshen incontra i lettori italiani: giovedì 4 settembre su Zoom
di Malka Letwin
L’incontro con Ayelet Gundar-Goshen si tiene giovedì 4 settembre 2025 su zoom alle ore 19:00. Per ricevere il link di zoom e partecipare bisogna mandare una mail entro martedì 2 settembre all’indirizzo nodedim.italia@gmail.com.
Dall’America First a Gaza: la nuova destra e la distanza da Israele
di Davide Cucciati
Il consenso della destra occidentale verso Israele, ritenuto per anni un pilastro ideologico automatico, mostra oggi crepe evidenti. Negli Stati Uniti, la base MAGA sta scavando un solco profondo in nome della discontinuità con i Neocon che dominarono la scena mondiale all’inizio di questo millennio.
Ostaggi e Cinema: il documentario di Tom Shoval illumina la protesta di Tel Aviv
di Pietro Baragiola
Il Forum delle Famiglie degli Ostaggi ha indetto una “giornata di protesta”, martedì 26 agosto, per chiedere il raggiungimento di un accordo che assicuri l’immediata liberazione dei 50 ostaggi ancora detenuti a Gaza e la fine dei combattimenti lungo la Striscia. La protesta è iniziata alle 6.29 del mattino, la stessa ora in cui Hamas ha lanciato il suo attacco il 7 ottobre 2023.
Israele: per la prima volta riconosciuto il genocidio armeno
di Nathan Greppi
Per decenni, un punto dolente nei rapporti tra ebrei e armeni è stato il rifiuto da parte d’Israele di riconoscere il genocidio armeno. Una mossa dettata dal desiderio di non compromettere i rapporti con la Turchia. Un punto di svolta arriva ora: il Primo Ministro Netanyahu ha dichiarato che riconosce come genocidio quello subito dagli armeni.
Israele: la fine della guerra in un sondaggio che sfida la narrativa internazionale
di Anna Balestrieri
Mentre l’opinione pubblica internazionale dipinge Israele come un blocco hawkish e fascista, un sondaggio recente racconta una storia diversa: la maggioranza degli israeliani desidera porre fine alla guerra. Le manifestazioni in tutto il paese, culminate con migliaia di persone in piazza Tel Aviv il 17 agosto, hanno espresso chiaramente questo sentimento.
Lo sciopero d’Israele: testimonianza di Yosh Amishav e analisi di Sergio Della Pergola
di Anna Balestrieri
“La situazione è schizofrenica: Israele è sotto attacco conformistico e dilagante in ogni spazio pubblico”, ha ricordato Marco Paganoni (israele.net) aprendo l’incontro online organizzato dall’Associazione Italia-Israele di Milano con il patrocinio degli Amici dell’Università di Gerusalemme.
Torna la Tel Aviv Fashion Week, dopo due anni di pausa
di Michael Soncin
La rassegna si tiene dal 26 al 30 ottobre 2025. Saranno presentate 28 collezioni dei migliori stilisti del panorama israeliano. L’evento sarà preceduto da un fastoso gala di apertura che racchiude un forte messaggio di speranza
Perugia: l’associazione dei malati di Parkinson contro il boicottaggio dei farmaci israeliani
di Nathan Greppi
L’Unione Parkinsoniani Perugia ha espresso “forte allarme per le voci secondo cui il sindaco del Comune di Perugia e la sua Giunta intenderebbero invitare le farmacie comunali a non approvvigionarsi di farmaci prodotti in Israele”. Lo riporta il sito di notizie Umbria 7.