di Pietro Baragiola
L’organizzazione UK Lawyers for Israel (UKLFI) ha inviato una lettera a tutte le filiali britanniche dei colossi dell’industria dell’intrattenimento informandoli che aderire o sostenere il boicottaggio di Israele potrebbe costituire una violazione della legge del Regno Unito con serie ripercussioni economiche e legali. Netflix, Disney, Amazon Studios, Apple e Warner Bros. Discovery sono solo alcune delle aziende che hanno ricevuto la missiva, insieme alle principali agenzie di talenti e ai sindacati del settore.
Israele
Londra: arrestato avvocato ebreo perché indossava la Stella di David ad una manifestazione propal
di Malka Letwin
Indossare la stella di David può essere in certi casi reato. Un avvocato ebreo per questo è stato intercettato dalla polizia mentre si trovava ad una manifestazione propal. Secondo gli agenti la presenza del simbolo ebraico avrebbe “irritato i manifestanti filo-palestinesi”.
Il Premio Nobel per la Pace Machado elogia Israele in chiamata con Netanyahu
di Nina Prenda
In una telefonata con il primo ministro Benjamin Netanyahu, Machado ha elogiato le azioni decisive di Israele contro Hamas a Gaza e i suoi sforzi più ampi per combattere l’asse iraniano, sottolineando come rappresentino una minaccia non solo per Israele ma anche per il popolo venezuelano.
Restituiti a Israele i corpi degli ostaggi Arie Zalmanowicz e Tamir Adar
di Anna Balestrieri (Gerusalemme)
Arie Zalmanowicz, 85 anni, uno dei fondatori di Nir Oz, era stato rapito da casa sua il 7 ottobre 2023 e, secondo l’intelligence israeliana, ucciso in prigionia il 17 novembre dello stesso anno. Mentre Tamir Adar, 38 anni, fu ucciso il 7 ottobre mentre cercava di respingere l’attacco. Lunedì era stato restituito il corpo di tal Haimi del kibbutz Nir Yitzhak. Restano a Gaza 13 corpi di ostaggi.
JD Vance in Israele: ottimismo prudente sulla tregua di Gaza
La battaglia di Hillel Neuer: «vi rivelo le verità nascoste sull’ONU»
di Ilaria Myr
È un lavoro incessante quello che Hillel Neuer, direttore esecutivo della Ong Un Watch, svolge per documentare i pregiudizi e le scorrettezze commesse dall’ONU nei confronti di Israele. Pregiudizi ben radicati, evidenti nell’operato di Francesca Albanese e nell’infiltrazione di Hamas nell’UNRWA
La Pace di Donald alla prova: una sfida ambiziosa, visionaria, fragile
di Francesco Paolo La Bionda
Restituiti gli ostaggi, sarà il disarmo la fase più difficile del Piano di pace. Seguirà la nomina di un’amministrazione tecnocratica a Gaza per guidare la ricostruzione. Con la prospettiva di estendere gli Accordi di Abramo, il Presidente Trump vuole neutralizzare l’Iran, mettere nell’angolo la Cina e portare a termine la “Via del Cotone”, il nevralgico corridoio commerciale che va dallo stretto di Malacca al Bosforo, fino all’Italia e Francia. L’analisi di Maurizio Molinari
Documenti rivelano un’alleanza segreta tra Israele e gli Stati arabi
di Sofia Tranchina
Dietro la condanna pubblica della guerra a Gaza, i governi del Medio Oriente stanno costruendo con Tel Aviv un’inedita architettura di sicurezza regionale. Radar condivisi, intelligence integrata e addestramenti comuni raccontano di un’alleanza silenziosa che potrebbe cambiare per sempre gli equilibri del Medio Oriente.
“La cultura dell’odio”, presentazione del libro di Nathan Greppi: Milano, domenica 19 ottobre
Domenica 19 ottobre ore 16:30, Milano presso la Sala Jarach di via della Guastalla 19. Presentazione del libro La cultura dell’odio. Media, università e artisti contro Israele. Ne parliamo con rav Alfonso Arbib, Ugo Volli e l’autore Nathan Greppi.
L’Egitto dice che Israele e Hamas hanno approvato la squadra palestinese per governare la Gaza del dopoguerra
di Nina Prenda
Il ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty ha detto all’AP che 15 tecnocrati palestinesi sono stati selezionati per amministrare la Gaza del dopoguerra. “Dobbiamo schierarli per prendersi cura della vita quotidiana delle persone a Gaza, e il Consiglio della Pace dovrebbe sostenere e supervisionare il flusso di finanziamenti e denaro, che arriverà per la ricostruzione di Gaza”, ha detto del consiglio che governerebbe Gaza e presieduto da Donald Trump.
Gaza, Hamas e Israele: quanto dura una pace firmata col fanatismo?
di Gastón Saidman
L’accordo limita l’attività militare di Israele e, in parte, ci ricorda gli Accordi di Oslo e il piano di ritiro unilaterale, che hanno dato mano libera a Hamas per perseguire il suo nefando obiettivo. Potremmo trovarci di nuovo in una situazione simile? Speriamo che l’Occidente resti vigile rispetto ai movimenti di Hamas, perché, anche se è stato firmato un armistizio, ciò non garantisce che non ci sveglieremo, tra qualche anno, con un’altra sorpresa.
Due anni dal pogrom del 7 ottobre 2023: commemorazione giovedì 16 ottobre a Milano
La Comunità Ebraica di Milano vi invita a commemorare i due anni del pogrom del 7 ottobre 2023. L’evento è aperto alla cittadinanza. Con la partecipazione di Maurizio Molinari. Giovedì 16 ottobre alle ore 19:30 presso la Sinagoga Centrale di via Guastalla.














