di David Zebuloni
Nell’era del trash e dello show off ostentato, arriva in punta di piedi un programma televisivo che sfida tutte le regole della scuola di rating: da un lato dieci anziani over 80, dall’altro dieci bambini di quattro anni. Nulla di più.
Israele
L’informazione ebraica e la difesa d’Israele nell’epoca delle fake news e della post-verità
di Nathan Greppi
Di fake news e bufale su Israele si è parlato domenica 24 novembre nella sala Jarach della Sinagoga Maggiore di via Guastalla, nel dibattito Ambasciatori Della Verità, organizzato dall’Associazione Milanese Pro Israele (AMPI) e dalla Maccabi World Union (MWU).
Israele: Gantz rinuncia a formare il governo. Si va, per la terza volta, alle elezioni
di Roberto Zadik
Nel suo discorso dimissionario, Gantz ha ripetutamente criticato l’ex premier, dicendo che Israele necessita più che mai di una leadership votata al bene del Paese e non agli interessi personali dei singoli. Ha poi accusato pesantemente Nethanyahu “stai trascinando il Paese su una strada pericolosa che avrà conseguenze storiche pesante ed è colpa tua”.
Israele, quattro razzi lanciati sul Golan dal territorio siriano
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il 19 novembre il sistema di difesa dell’esercito israeliano ha inoltre intercettato quattro razzi lanciati dalla Siria verso lo stato ebraico. I quattro razzi sono stati lanciati in direzione del monte Hermon sulle alture del Golan e poi intercettati in volo. Non ci sono stati feriti o vittime.
Per la Corte UE l’etichetta “made in Israel” non basta più
di Ilaria Ester Ramazzotti
Non basta più dire che un prodotto alimentare è “made in Israel”. Sull’etichetta è necessario specificare se proviene dai territori della Cisgiordania. Lo ha deciso la Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpretando un regolamento già esistente che tutela l’interesse dei consumatori a conoscere l’origine dei beni. “al fine di evitare che i consumatori possano essere indotti in errore in merito al fatto che lo Stato di Israele è presente nei territori in quanto potenza occupante e non in quanto entità sovrana”.
Università Israele-Italia: ricerca, progetti, idee e cooperazione in un importante incontro alla Statale
di Roberto Zadik
Domenica 10 novembre alla Sala Napoleonica di Palazzo Greppi in via Sant’Antonio si è tenuto il workshop intitolato Fare ricerca con Israele. Esperienza e progetti. Una giornata, giunta alla sua ottava edizione, di conferenze, scambi di idee, interventi prestigiosi da parte di una serie di importanti docenti universitari e ricercatori e organizzata dall’Associazione italiana Amici dell’Università di Gerusalemme in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano.
Israele sotto attacco: il comunicato della Comunità ebraica di Milano
di Redazione
Oltre 190 missili sono stati lanciati contro il Paese; colpite le città di Ashkelon, Ashdod, Sderot, Netivot, Rishon Lezion. Le sirene sono risuonate fino a Tel Aviv. In questo contesto, la Comunità ebraica di Milano ha emesso un comunicato.
Oltre 190 missili contro le città e i civili in Israele. Colpita Ashkelon
di Ilaria Ester Ramazzotti
Oltre 190 missili sono stati sparati contro il Paese da Gaza, di cui 60 sarebbero stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome. Nella città di Ashkelon sono stati aperti i rifugi antiaerei per la popolazione e le scuole sono state chiuse per gravi motivi di sicurezza.
Al CAM un evento per ricordare il salvataggio degli ebrei etiopi
di Nathan Greppi
Dell’Operazione Fratelli, che tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80 salvò oltre 16.000 ebrei etiopi portandoli in Israele – e che ha recentemente ispirato il film di Netflix Red Sea Diving Resort – ha parlato Ofer Zeira, amico di Yola Reitman, uno degli agenti del Mossad che partecipò.
Trovati in Galilea un martello e chiodi di 1400 anni fa. Raccontano l’antica Usha, che fu sede del Sinedrio
di Ilaria Ester Ramazzotti
L’insediamento di Usha è menzionato più volte nelle fonti ebraiche di epoca romana e bizantina, poiché l’antica città fu sede del Sinedrio dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme e dopo il fallimento della rivolta di Bar Kochba nel 135 d.C.
A ciascuno il suo mestiere: perché un grande scrittore come A. B. Yehoshua si ostina a parlare (a vanvera) di politica?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] La strada più breve per arrivare a una dittatura è quella lastricata dalle ideologie che si richiamano all’utopia, l’avevamo studiato sul testo di Daniel Bell The end of Ideologies
Israele: governo work in progress… Benny e Bibi, una poltrona per due?
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
La grave crisi istituzionale. Le tensioni sociali e l’economia in bilico. L’incertezza sui dossier di Netanyahu e sul suo futuro politico. Senza contare
la diffidenza reciproca tra Gantz e l’ex premier… Governo delle mie brame, chi sarà il leader di questo reame?