di David Zebuloni
La serie (The beauty queen of Jerusalem in inglese) sarà prodotta dalla rete televisiva Yes, la stessa di Fauda e Shtisel. In comune anche alcuni membri del cast: Michael Aloni, il giovane Akiva in Shtisel, e Itzik Cohen, l’invincibile Captain Ayub in Fauda.
Israele
Il nitrato a Beirut serviva per una guerra contro Israele?
di Nathan Greppi
Un servizio andato in onda sull’emittente israeliana Reshet 13, venerdì 7 agosto, ha ipotizzato che il nitrato d’ammonio che ha causato l’esplosione a Beirut servisse a Hezbollah in vista di una futura guerra contro Israele.
Chiesa di 1.300 anni fa scoperta in Galilea vicino al Monte Tabor, nel villaggio di Kfar Kama
di Redazione
La scoperta della chiesa a Kfar Kama contribuirà al vasto progetto di ricerca sull’insediamento cristiano in Galilea che viene condotto dal Prof. Moti Aviam e dal Dr. Jacob Ashkenazi del Kinneret Institute of Galilean Archaeology nel Kinneret Academic College.
Un sondaggio rivela: israeliani preoccupati per il futuro della democrazia
di Nathan Greppi
Secondo un sondaggio dell’Israel Democracy Institute, il 54% degli intervistati si ritiene pessimista sulla situazione politica interna, contro il 38% che invece è ottimista. I dati sulla sicurezza sono quasi opposti, con il 59% che si ritiene ottimista e il 35% pessimista.
Israele potrebbe aiutare il Libano, se il suo aiuto venisse accettato
di Nathan Greppi
A seguito dell’esplosione nel porto di Beirut che ha fatto un centinaio di morti e migliaia di feriti, Israele ha subito offerto il suo aiuto al Libano, nonostante i rapporti di inimicizia tra i due paesi; tuttavia, il paese dei cedri è stato per ora riluttante a rispondere a questa offerta.
I Ribelli, un progetto fotografico che racconta la vita dei più deboli torna più attuale che mai
di David Zebuloni
In preda a un apparente caos totale, l’ambizioso progetto fotografico sui piccoli imprenditori che lottano per sopravvivere realizzato da Assi Haim nel 2011 torna ad essere più attuale che mai e ricomincia a circolare sui media israeliani, ben 9 anni dopo dalla sua realizzazione.
Israele offre aiuto al Libano dopo la tragedia di Beirut
di Paolo Castellano
Il 4 agosto Beirut, la capitale del Libano, è stata colpita da due esplosioni devastanti che hanno prodotto almeno 100 morti e 4 mila feriti. Immediata la proposta d’aiuto dello Stato d’Israele ai vicini libanesi. Il governo di Benjamin Netanyahu ha rilasciato una dichiarazione in cui ha offerto assistenza umanitaria al Libano.
Sondaggio israeliano sul Covid-19. Dubbi sulle mascherine e sull’operato del governo
di Paolo Castellano
La lotta contro la diffusione del Covid-19 in Israele ha creato malcontento tra i cittadini e alimentato un certo pessimismo riguardo al futuro economico dello Stato ebraico. A dirlo è un recente sondaggio realizzato dal centro di ricerca Maagar Mochot che è stato pubblicato sulla testata Israel Hayom il 3 agosto.
La polizia israeliana ha detonato un esplosivo palestinese trasportato da un pallone gonfiabile
di Paolo Castellano
Il 27 luglio la polizia israeliana ha dichiarato di aver trovato la testa esplosiva di un razzo RPG in una zona agricola nel sud di Israele. L’esplosivo è arrivato da Gaza nel territorio israeliano attraverso un pallone gonfiabile.
Sodastream e Hadassah Medical Center presentano l’innovativo dispositivo respiratorio per prevenire l’assistenza respiratoria invasiva
di Redazione
L’innovazione è stata progettata per trattare i pazienti COVID-19 in condizioni da lievi a moderate in difficoltà respiratorie, e quindi ancora in grado di respirare autonomamente. Il dispositivo fornisce ai pazienti i corretti livelli di ossigeno richiesti in base alla specifica situazione.
Israele, un Tishabeav “segnato” dal record Covid19, ormai quasi 67mila contagi e 490 morti
di Roberto Zadik
Una situazione davvero grave in Israele, fra tensioni politiche accese, manifestazioni anti-governative dai toni decisamente aspri e emergenza Covid. Sta per concludersi un mese di luglio molto difficile per lo Stato ebraico e il Times of Israel, alla vigilia dell’importante digiuno di Tishabeav.
Si intitola “Palestina” la mappa di Israele pubblicata da Vogue Arabia
di Marina Gersony
Un’immagine in apparenza glam, ma in realtà provocatoria, che ha suscitato immediate reazioni di protesta sul web ma che ha anche raccolto migliaia di like da parte della comunità araba e dei suoi alleati (fino ad alcuni giorni fa i like erano oltre 350.000).