di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] È impossibile non amare Isaac Bashevis Singer, le sue storie meravigliose ma assolutamente prive di retorica dal mondo degli Shtetl polacchi, la sua scrittura limpida e concreta, i suoi personaggi bizzarri e perfettamente credibili, la narrazione di un’umanità piena di fede e di miseria.
Isaac Bashevis Singer
Tutta la commedia (e la tragedia) umana alla corte di Rabbi Pinkos
di Fiona Diwan
Un gioiello della letteratura yiddish. “Soltanto i sognatori che sognano a occhi aperti evocano le ombre del passato e intrecciano con i fili mai dipanati nuove trame”; così scrive Isaac Bashevis Singer. Oggi, nell’edizione Adelphi, Alla Corte di mio padre fa rivivere un mondo perduto
Isaac B. Singer: angeli, demoni e l’eterno inganno dell’amore
di Fiona Diwan
In una Varsavia brulicante di vita ebraica, una gangster-novel piena di pathos. È ‘Max e Flora’, romanzo inedito dello scrittore premio Nobel, che esce a 100 anni dalla nascita dell’autore.
Singer, humour e meraviglia in ventuno racconti
di Fiona Diwan
Ventuno racconti, l’intero ventaglio dei temi chiave della narrativa dello scrittore premio Nobel polacco-americano: il tema della catena generazionale (Il Figlio) e dell’amore coniugale (Il dottor Beeber, Altele), la dimensione del soprannaturale (Poteri, Lo Spazzacamino)…
GECE 2021. Isaac B. Singer e il mondo yiddish raccontato da Fiona Diwan
di Nathan Greppi
Nella letteratura yiddish e in quella di Singer è forte il concetto della ‘catena d’oro’ della trasmissione da padri a figli di un patrimonio che, legando tra loro le generazioni, consente la sopravvivenza dell’identità.
Le donne, l’esilio, la letteratura. Al Teatro F. Parenti, Giulio Busi, Roberta Ascarelli e Haim Burstin presentano un saggio di Fiona Diwan su Isaac B. Singer
Di Roberto Zadik
Scrittore geniale, ormai un classico della letteratura del XX secolo e al tempo stesso figura ribelle e piena di tormentato humour – nei romanzi e nella vita -, Isaac Bashevis Singer e la sua narrativa sono stati protagonisti dell’evento “Singer: le donne, l’esilio, la letteratura”. L’iniziativa si è tenuta in occasione della presentazione del libro della giornalista Fiona Diwan Un inafferrabile momento di felicità – Eros e Sopravvivenza in Isaac B. Singer,
La straordinaria rinascita dello Yiddish. Chi lo studia, chi lo parla e chi si nutre delle sue radici (anche italiane)
di Michael Soncin
Una lingua che andrebbe declinata al plurale: c’è quello polacco e quello lituano; è contaminato dal tedesco ma anche dal russo; e ci sono poi tutte le varianti locali e vernacolari. Un’inchiesta tra i “parlanti yiddish” oggi in Italia
Singer e lo yiddish, la lingua delle ombre, dei fantasmi, degli angeli
di Fiona Diwan
Anniversari: a trent’anni dalla morte di Isaac Bashevis Singer. «Il pessimismo della persona creativa non è decadenza, bensì una potente passione per la redenzione dell’uomo. Come il poeta, anche lo scrittore cerca verità eterne, l’essenza della vita. Tenta a suo modo di risolvere l’enigma del tempo e del mutamento, di trovare una risposta al perché della sofferenza.
Commedia, eros e dramma: la passione secondo Singer nell’inedito “Il ciarlatano”
di Fiona Diwan
Tradimenti, amori, il gioco della seduzione. Un tono da commedia brillante. Dopo più di 50 anni, esce un altro romanzo inedito del grande scrittore yiddish e premio Nobel (1978). Così, con Il Ciarlatano, Adelphi mette a segno un altro memorabile colpo editoriale.