ebrei
Berlino: ebreo aggredito per strada da un musulmano
di Nathan Greppi
Martedì 17 aprile un uomo che portava la kippah, di cui i media non hanno rivelato il nome, è stato aggredito in una strada di Berlino da un uomo che parlava arabo. L’aggressore ha frustato l’uomo con la kippah con la sua cintura, gridando ripetutamente “yahudi”, “ebreo”.
Quanti sono gli ebrei nel mondo? 14,5 milioni
di Roberto Zadik
Secondo un recente sondaggio, nel mondo ci sarebbero meno ebrei rispetto a prima della catastrofe della Shoah. Di fatto gli ebrei, sarebbero circa 14 milioni e cinquecentomila mentre prima della Guerra Mondiale, nel 1939, erano 16 milioni e 600mila.
Pesach: la conquista della libertà è un percorso continuo di uscita dal nostro ‘Egitto interiore’
di Daniele Cohenca
Per scappare dall’Egitto è stato “sufficiente” piegare il faraone e sovvertire gli dei degli Egizi. Ma per far uscire l’Egitto che è dentro di noi, dobbiamo “spaccare le acque”, penetrare nel profondo del nostro essere per capire chi e cosa siamo e cercare la verità dentro di noi.
Senatori americani criticano la Polonia: “Nessuna discriminazione sulle restituzioni dei beni sequestrati agli ebrei”
di Paolo Castellano
59 senatori hanno inviato una lettera al governo polacco, chiedendo di modificare l’ultimo disegno di legge sulla questione della restituzione dei beni ebraici sequestrati durante la seconda guerra mondiale che discriminerebbe gli ebrei sopravvissuti alla Shoah e i loro eredi che oggi risiedono negli Stati Uniti.
Londra: gli ebrei inglesi manifestano contro Corbyn e l’antisemitismo nel Labour
di Nathan Greppi
Sono circa 500 gli ebrei riunitisi per protestare fuori dal Parlamento Britannico lunedì 16 marzo; essi accusano l’attuale leader dei Laburisti, Jeremy Corbyn, di aver permesso all’antisemitismo di diffondersi nel suo partito. La manifestazione è stata organizzata dal Comitato dei Rappresentanti degli Ebrei Inglesi (BOD in inglese), e si è dovuta confrontare con una contro-manifestazione organizzata da 50 sostenitori di Corbyn.
L’Ucei e l’Ugei lanciano per i giovani il progetto ‘Chance 2 work’. Adesioni entro il 3 aprile
di Redazione
L’Unione delle Comunità ebraiche (Ucei) e l’Unione Giovani Ebrei Italiani (Ugei) lanciano il progetto Chance 2 Work, con l’obiettivo di affiancare i giovani dai 18 ai 35 anni, iscritti alle Comunità Ebraiche nel loro percorso di crescita e inserimento professionale. 4 giornate di seminari gratuiti di formazione e orientamento (il 3 giugno a Milano) e una banca dati i servizi offerti.
Putin e gli Ebrei, un rapporto complicato
di Nathan Greppi
Per l’avvicinarsi delle elezioni in Russia, che si terranno il 18 marzo, pubblichiamo un editoriale scritto sul Tablet Magazine giovedì 15 marzo dall’opinionista russo-americano Vladislav Davidzon.
Ebrei a Shanghai, una pagina orientale di storia ebraica
di Nathan Greppi
Durante la seconda guerra mondiale, la città cinese ospitò ben 18.000 profughi ebrei, grazie anche a Ho Fenh Shan, console cinese a Vienna, che fornì a migliaia di ebrei i visti per imbarcarsi. Di questo parla il libro Ebrei a Shanghai. Storia dei rifugiati in fuga dal Terzo Reich (O barra O edizioni), curato dalla storica Elisa Giunipero e presentato mercoledì 14 marzo all’Università Cattolica.
A 50 anni dalla morte, esce la prima biografia del compositore Mario Castelnuovo-Tedesco
Per il 50° anniversario della morte, le Edizioni Curci hanno dato vita a un vasto progetto editoriale dedicato al musicista ebreo, che prevede la pubblicazione di tutti gli inediti e comprende la prima biografia: Mario Castelnuovo-Tedesco. Un fiorentino a Beverly Hills di Angelo Gilardino.
Parashat Vayakel-Pekudey, Parashat Parà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
“E i capi dei popolo portarono pietre d’onice e pietre da incastonare per l’efod e per il pettorale, aromi e olio per il candelabro, per l’olio dell’unzione e per il profumo fragrante, il ketoret hasamim” (Esodo 35, 27-28). È sempre stato difficile comprendere fino in fondo l’offerta dell’incenso che bruciava nel Mishkan ed in seguito nel Mikdash, nel Tempio di Gerusalemme. Il ketoret bruciava quotidianamente ed una volta l’anno bruciava all’interno del Kodesh haKodashim, il luogo più sacro del Tempio.
Parashat Ki Tissà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La Parashà di KiTissà è ricca di argomenti di notevole importanza: il censimento del popolo; il grave peccato di cui si macchiarono i figli d’Israele con il culto prestato al vitello d’oro subito dopo aver ricevuto nel Decalogo il precetto “Non ti farai alcuna immagine”; la perorazione di Mosè presso l’Eterno perché perdoni il popolo.