di Fiorella Nahum
Il 25 aprile è sempre stato per me un giorno sacro e irrinunciabile. Sarà per la mia età (ho compiuto 90 anni alla fine di gennaio), sarà perché ho vissuto il primo 25 aprile 1945 sulla mia pelle, nel contesto dell’Alta Italia, quando avevo 11 anni, e dal 1938 avevo dovuto nascondere la mia identità a Tripoli in Libia dov’ero nata
ebrei
Resistenti Ebrei d’Italia: presentazione della ricerca di Liliana Picciotto per la Fondazione CDEC
di R. C.
La Fondazione CDEC presenta la terza parte della ricerca sul contributo ebraico alla Resistenza a cura di Liliana Picciotto. Verrà pubblicata e presentata al pubblico giovedì 18 aprile alle 18.30 in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione CDEC. Per l’occasione, Liliana Picciotto dialogherà con Barbara Berruti, direttrice Istoreto.
Ebrei nel Novecento italiano, al MEIS un secolo di storia in mostra
di Redazione
In calendario dal 29 marzo al 6 ottobre 2024, la mostra racconta cento anni di storia italiana, le sfide di un’epoca, le lacerazioni, la rinascita e l’evoluzione del concetto di cittadinanza. Aperta fino a 6 ottobre.
«Gli ebrei a Milano? Una forza, una presenza importante»
di Redazione
«Coesi, uniti, solidali. Il mio messaggio è un richiamo all’unità e a sentirsi coinvolti nel futuro della Comunità. Il momento è difficile ma ci sono molte persone che ci sostengono, nelle istituzioni e non solo. E poi tanti progetti, novità e prospettive». Intervista al presidente Walker Meghnagi.
Le tavole di Pesach: viaggio nelle tradizioni della Milano ebraica
Attualità
Israele e Medio Oriente,
tra guerre imminenti e probabili accordi di pace
Cultura
Speciale libri sul conflitto.Piccola guida per orientarsi nel tumulto dell’attualità,
tra guerra e pace
Comunità
«Gli ebrei a Milano? Una forza, una presenza importante»
Consiglio CEM: incondizionato sostegno e profonda solidarietà a Daniele Nahum
di Presidente e Consiglio della Comunità Ebraica di Milano
Il Presidente e il Consiglio della Comunità Ebraica di Milano desiderano esprimere il loro incondizionato sostegno e la profonda solidarietà a Daniele Nahum, in seguito alla sua decisione di dimettersi dal Partito Democratico. Questa decisione, dettata anche dalla controversia sull’uso del termine “genocidio”
A Verona un raro astrolabio islamico medievale con incisioni in ebraico
di Redazione
Oltre ad essere uno tra i più antichi esemplari, vi sono incise parole della lingua araba e di quella ebraica, oltre a numeri occidentali: di origine islamica, finì per essere decifrabile in più lingue, giungendo infine nella comunità ebraica veronese, testimone della ricchezza di scambi tra arabi, ebrei e cristiani.
Oltre le illusioni perdute (per ricostruire il domani)
Attualità
Rapporto CDEC 2023 casi di antisemitismo
Cultura
Intervista a Noa: “La pace è l’unica soluzione”
Comunità
La Comunità ha bisogno di tutti
La comunità ebraica in Ucraina resiste a due anni dall’inizio del conflitto
di Francesco Paolo La Bionda
Prima dell’invasione russa del 24 febbraio 2022, la comunità ebraica ucraina contava circa 40.000 persone. Nonostante due anni di guerra, migliaia di ebrei ucraini sono ancora lì, a fronte di circa 13.000 che si sono rifugiati in Europa e alcune di migliaia in Israele, e sono determinati a rimanere.
Solidali e uniti: fai la cosa giusta per la Comunità
di Redazione
Milo Hasbani: «È importante sostenere la Comunità, attraverso l’iscrizione e il pagamento puntuale di rette e contributi, che ci consentono di erogare servizi e stare vicini a chi è in difficoltà»
“Non conosco una storia più vincente, anche se nel dolore, di quella di Israele e del popolo ebraico”
di Davide Romano
La cattiva informazione, il sentimento anti-occidentale, il conformismo del mondo culturale italiano, la perdita di identità dell’ONU, “uno spazio in cui le dittature si trovano a proprio agio”. Di questo e altro parla in questa intervista il direttore editoriale di Libero.
Giorno della memoria: nel bresciano si ricordano gli ebrei morti nella Shoah, senza dimenticare le vittime del 7 ottobre
di Redazione
Il 27 gennaio a Milzano (BS) si è svolta una cerimonia in occasione del Giorno della Memoria, durante la quale sono stati ricordati gli ebrei stranieri che dal 1942 al 1944 ebbero domicilio coatto nel paese. Ribadita nei discorsi l’importanza di difendere gli ebrei vivi, oltre che tramandare la memoria della Shoah.