di Maia Principe
Il primo Rapporto annuale J7 sull’antisemitismo descrive come dal 2021 al 2023 gli episodi di antisemitismo siano aumentati dell’11% in Australia, del 23% in Argentina, del 75% in Germania, dell’82% nel Regno Unito, dell’83% in Canada, del 185% in Francia e del 227% negli Stati Uniti.
Australia
Sospensione di infermieri australiani per video antisemita: aperta un’indagine
di Anna Balestrieri
Due infermieri australiani sono stati sospesi dopo la diffusione di un video in cui minacciavano di uccidere pazienti israeliani e vantavano il rifiuto di curarli. Il filmato, registrato in un ospedale di Sydney e diventato virale sui social media, ha suscitato una forte indignazione pubblica e ha portato all’apertura di un’indagine da parte della polizia e dell’autorità sanitaria del New South Wales (NSW).
Ondata di crimini antisemiti in Australia. Un possibile piano straniero dietro gli attacchi
di Redazione
Attaccati in dieci giorni a Sydney una sinagoga e un asilo nido ebraico. Emerge il sospetto che dietro questi atti si nascondano transazioni in criptovalute, un mezzo che rende difficile tracciare i finanziamenti e smascherare i mandanti. Al contempo, si indaga sulla radicalizzazione online di giovani coinvolti in questi crimini, evidenziando come l’odio si alimenti anche nel vasto e oscuro mondo digitale.
In Australia, l’odio per gli ebrei e Israele raggiunge nuove vette
di Nathan Greppi
Secondo un documento pubblicato dall’Executive Council of Australian Jewry (ECAJ), principale istituzione ebraica del paese, tra l’ottobre 2023 e il settembre 2024 gli episodi di odio antiebraico in Australia sono aumentati del 316%. Tra i principali perpetratori, sono stati indicati estremisti sia di destra che di sinistra, oltre ad una considerevole componente di cittadini arabi e musulmani.
Fiamme di odio: l’incendio della Sinagoga di Melbourne e l’antisemitismo in Australia
di Sofia Tranchina
Alle 4:10, due uomini mascherati hanno eluso la sicurezza locale, si sono introdotti nell’edificio, hanno sparso un combustibile liquido e appiccato il fuoco prima di fuggire dalle porte posteriori. Una persona ha riportato ustioni alle mani. Le forze dell’ordine stanno attivamente cercando i responsabili dell’attacco.
L’antisemitismo digitale in Australia. Intervista ad Andre Oboler
di Nathan Greppi
Dopo il 7 ottobre, in tutto il mondo la diffusione dell’antisemitismo ha raggiunto livelli che in alcuni casi non si vedevano dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Questo odio è stato alimentato in modo particolare dalla galassia dei social, dove istigazione all’odio, notizie false e teorie complottiste circolano indisturbate.
Australia: ebreo inizialmente accusato da complottista antisemita legato a Putin di essere il responsabile dell’attacco a Sydney
di Redazione
L’autore della fake news su X sarebbe Simeon Boikov, che vive da un anno nel consolato russo di Sydney e ha chiesto asilo politico in Russia per evitare un mandato di arresto per presunta aggressione. La menzogna, che ha iniziato a promuovere circa un’ora dopo l’attacco, è diventata virale a mezzanotte grazie a numerosi account X antisemiti che nascondevano a malapena la loro gioia per il cognome ebraico dell’uomo.
Australia: manifestanti bloccano l’accesso in un hotel alle famiglie delle vittime e degli ostaggi di Hamas
di Michael Soncin
In Australia dei manifestanti anti-israeliani hanno protestato davanti ad un hotel bloccando l’ingresso alle famiglie delle vittime e degli ostaggi di Hamas. Chiara la posizione del primo ministro australiano Anthony Albanese che ha affermato di essere «sconvolto dalle azioni dei manifestanti».
“Cari ebrei della diaspora, è finita”. L’angoscia di un blogger australiano davanti all’antisemitismo di oggi
di Anna Balestrieri
L’appello del giornalista a compiere l’aliyah nasce dalla convinzione che non esista Stato eccetto Israele in cui un cittadino ebreo possa sentirsi protetto. Una comunità di centomila anime, quella australiana, che fino a questa fase storica aveva avuto scarsa o nulla esperienza dell’antisemitismo.
L’Australia riconosce tutto il movimento Hamas come organizzazione terroristica
di David Fiorentini
Precedentemente, Canberra aveva designato solo l’ala militare di Hamas, le Brigate Izz ad-Din al-Qassam, nel 2003. Adesso, la classificazione implicherà delle restrizioni anche sul finanziamento o la fornitura di approvvigionamenti a Hamas, con pene fino a 25 anni di reclusione.
Hezbollah designata interamente come organizzazione terroristica dall’Australia
di David Fiorentini
“Non c’è posto in Australia per le loro odiose ideologie, – ha detto il ministro degli Interni Karen Andrews in una dichiarazione al Jerusalem Post – ci sono persone qui che hanno l’intenzione e la capacità di farci del male”.
Australia: bambini ebrei, musulmani e cristiani cucinano insieme per i colpiti dall’alluvione
di Ilaria Ester Ramazzotti
Di fronte ai danni causati dalle alluvioni e dalle piogge torrenziali che si sono di recente abbattute sulla costa sud-orientale dell’Australia, gruppi di bambini e studenti delle diverse fedi si sono riuniti per cucinare insieme a favore di chi ha subito danni o è impegnato col suo lavoro a far fronte alla situazione.