Lo sapevate che? …. Danone, l’impero degli yogurt ha origini ebraiche

di Ilaria Myr

Lo sapevate che? Nell’immaginario collettivo, l’azienda di yogurt Danone è sinonimo di Francia, paese in cui è in effetti nata. Forse, però, non tutti sanno che il suo creatore è un ebreo di Salonicco, Isaac Carasso (1874-1939), un medico che si rende conto che i pazienti che soffrono di mal di stomaco stanno meglio mangiando yogurt.
Crea quindi, nel 1919, quando già si trova a Barcellona, dove si era trasferito con la sua famiglia, una piccola azienda che produce yogurt, realizzati con fermenti dell’Istituto Pasteur basati su una ricetta dei Balcani, sulla base del lavoro dello scienziato russo Elie Metchnikoff sulle virtù dei fermenti lattici.

E alla sua ‘creatura’ dà il nome Danone, direttamente ispirato al soprannome di suo figlio Daniel: Danon, “Piccolo Daniele” in catalano. Inizia a distribuire i suoi prodotti in Spagna, prima attraverso le farmacie e, poi, i caseifici. Ma negli anni ‘20 il frigorifero non esisteva, quindi il prodotto veniva consegnato ogni mattina dagli autisti del primo tram. Per differenziarsi dalla concorrenza Isaac Carasso decide di passare dal vasetto in gres a uno in porcellana.

Dopo aver studiato alla Marseille Business School, è suo figlio Daniel a lanciare gli yogurt Danone in Francia, poi negli Stati Uniti. Specializzatosi all’Institut Pasteur in pratiche batteriologiche, nel 1929 crea la Société parisienne du yoghourt Danone.

Con l’occupazione nazista, Daniel Carasso lascia la Francia per New York dove crea la Dannon Milk Products nel 1942. Nel dopoguerra torna in Francia, dove la sua azienda riscuote grande successo grazie alle sue invenzioni, come yogurt aromatizzati, alla frutta, gelificati e vellutati o formaggi freschi magri.
Daniel “Danon” Carasso muore nel 2009, a 103 anni: fino a quel momento, sempre elegantemente vestito con un completo tre pezzi e appassionato di tecnologia, ha diviso la sua vita tra Parigi e Barcellona, recandosi regolarmente nel suo ufficio presso la sede centrale di Danone per conoscere le innovazioni e dare consigli a Franck Riboud, CEO del gruppo.