La cultura popolare israeliana perde una delle sue ultime icone

Haim Hefer, forse in Italia è poco noto, ma in Israele è considerato “un’icona della cultura popolare”, come scrive Haaretz annunciandone la scomparsa, martedì 18 settembre.
Poeta e scrittore, Hefer è morto dopo una lunga malattia, all’età di 86 anni.
Di origini polacche, emigrò in nella Palestina sotto mandato britannico nel 1936; nel 1943 entrò a far parte del Palmach, il corpo speciale dell’Haganà, partecipando alle operazioni per l’immigrazione illegale degli ebrei dalla Siria e dal Libano. Nel 1948, durante la guerra d’indipendenza fu il fondatore del primo gruppo musicale militare, i Chizbatron, di cui divenne il cantautore di riferimento.

Le sue poesie, le sue canzoni, sono oggi considerate un patrimonio della cultura e della musica israeliana, tanto che nel 1983 Hefer è stato insignito dell’Israel Prize, la massima onorificenza nazionale, per il suo contributo alla musica israeliana.

Oltre ai testi per il musical Kazablan, Hefer è autore di numerose canzoni. Una delle più note è “Hu lo yada et Shma” che nel video qui sotto canta insieme a Noa.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=W7ojH0HjBIQ[/youtube]