Simchàt Torà, spazio alla gioia!

Parole di Torah

di Daniele Cohenca
Simchàt Torà è un giorno dedicato alla festa della Torà: nella Diaspora infatti è il giorno in cui si conclude il ciclo annuale della lettura della Torà e si inizia quello nuovo (In Israele ciò avviene a Sheminì ‘Azzèret).

i simboli di sukkot

Questa sera è Sukkot, la festa delle cose semplici

Parole di Torah

Appunti di Lidia Calò
Ciò che è davvero sorprendente è che Succot è chiamata, dalla tradizione, zeman simchateinu, “il tempo della nostra gioia”. Gli ebrei, nel corso dei secoli, sono stati in grado di sperimentare il rischio e l’incertezza ad ogni livello della loro esistenza, eppure sono stati ancora in grado di gioire. Questo è un coraggio spirituale di alto livello. La fede non è certezza; la fede è il coraggio di vivere nell’incertezza.

Celebrazioni di Yom Kippur (dipinto di Maurycy Gotliebb)

Una storia di vera bontà per celebrare Yom Kippur

Parole di Torah

a cura dell’Ufficio Rabbinico
Questa storia dell’Alter Rebbe che si svolge a Yom Kippur dimostra che  la vera bontà non si manifesta in un tripudio di gloria, ma spesso comporta un coinvolgimento per nulla manifesto, per esempio prendendosi cura di persone bisognose in modo invisibile.

Tisha beAv: gli ebrei espulsi da Gerusalemme sull'Arco di Tito

Il Digiuno del 9 di Av: riflessione, origini, lutto e speranza

Parole di Torah

di Daniele Cohenca
Il 9 di Av è un giorno di digiuno e lutto che commemora alcune delle più grandi tragedie che hanno colpito il popolo ebraico nel corso della storia. Lungi dall’essere solo un ricordo di antichi dolori, il 9 di Av è un momento di riflessione sulla distruzione, l’esilio e la resilienza, che offre anche una prospettiva di speranza per il futuro.

La distruzione del tempio di Gerusalemme di Francesco Hayez (1867)

Oltre le Mura: come trovare la luce nella distruzione

Parole di Torah

di Daniele Cohenca
Nella tradizione ebraica, il periodo di tre settimane che intercorre tra il 17 del mese di Tammuz e il 9 del mese di Av è chiamato Ben Hametzarìm, ovvero “Tra le ristrettezze”. In questo lasso di tempo, gli ebrei di tutto il mondo entrano in una fase di costrizione spirituale, attenuando le espressioni esteriori di gioia e osservando pratiche connesse al lutto.

Alex Levin, Lag baomer al Monte Meron (@ Art Levin Studio, Inc.)

Stasera inizia Lag BaOmer, festa di gioia e condivisione

Parole di Torah

di Daniele Cohenca
Lag BaOmer è una festività che commemora due eventi significativi: la scomparsa di Rabbi Shimon bar Yochai, associata alla rivelazione della Kabbalah e al raggiungimento del suo apice spirituale, e la cessazione di una piaga tra i discepoli di Rabbi Akiva, che sottolinea l’importanza dell’amore e del rispetto reciproco (ahavat Yisrael).

Il Seder di Pesach di Emanuele Luzzati

Pesach: le norme particolari per quando inizia il Sabato sera (come quest’anno). E gli orari per tutta la festa

Parole di Torah

a cura del Rabbinato Centrale di Milano
Quest’anno Pésach comincia sabato sera 12 aprile. Questo fatto comporta alcune differenze nei preparativi, perché vi sono alcune cose che di Shabbàt non si possono fare, pur permanendo determinati obblighi. Riteniamo quindi opportuno richiamare qui le regole principali, insistendo però in modo particolare su suggerimenti pratici atti a facilitare una corretta osservanza.

Purim

Purim, un insegnamento a non abbandonare D-o

Parole di Torah

di Ufficio Rabbinico
Quando gli ebrei abbandonano D-o, questi si “nasconde” esattamente come avviene nella vicenda di Estèr e di conseguenza il mondo e la vita degli ebrei stessi vengono gestiti dal caso, lasciando tutto nel caos.

Primo Tempio di Gerusalemme incisione

Il 10 di Tevet – Breve excursus storico

Parole di Torah

a cura di Daniele Cohenca
L’inizio dell’assedio del 10 Tevet è visto come il primo anello della catena di accadimenti che portarono alla distruzione del Tempio ed al conseguente esilio, ma anche come un avvenimento dal quale il Popolo ebraico non si riprenderà; il secondo Tempio, ricostruito circa un secolo dopo, non conoscerà né la Santità né la Gloria del primo.

Hanukkà e le donne

Parole di Torah

di Daniele Cohenca
Le fonti discutono il ruolo delle donne durante il periodo dei Maccabei, in particolare in relazione alla festa di Hanukkà. I Talmudisti obbligavano le donne a partecipare attivamente alla festa di Hanukkà perché anche loro avevano beneficiato della miracolosa liberazione operata dagli Asmonei.

Arco di Tito

Il 9 di Av: solo “un ricordo”?

Parole di Torah

a cura di Daniele Cohenca
L’amore illimitato per il nostro prossimo deve sostituire l’intolleranza e l’odio che hanno causato il nostro attuale esilio. Se facciamo la nostra parte nell’impegnarci in questo obiettivo possiamo essere sicuri che il Signore farà la Sua, ci redimerà e trasformerà il triste giorno del 9 di Av in un giorno di festa.