Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La narrazione biblica non ha alcun senso di fine perché cerca costantemente di dirci che non abbiamo ancora completato il compito. Ciò resta da ottenere in un futuro in cui crediamo ma che non vivremo per vedere. Lo intravediamo da lontano, come Mosè vide la terra santa dall’altra parte del Giordano.
Parashà della settimana
Parashat Succot. Leggere Kohelet ci ricorda l’importanza delle cose semplici
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Di tutte le feste Succot è sicuramente quella che parla più energicamente al nostro tempo. Il Kohelet* (Ecclesiaste, che leggiamo a Succot) potrebbe quasi essere stato scritto nel ventunesimo secolo.
Parashat Ha’azinu. Che gli insegnamenti vengano assorbiti come pioggia
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Nella sua introduzione al poema di Ha’azinu, Moshe proclama: “Ya’arof ka-matar likchi” – “Possa il mio insegnamento riversarsi come pioggia” (32:2). Il semplice significato di questa analogia è che Moshe spera che le sue parole pronunciate in questa poesia saranno efficaci nel produrre il risultato desiderato.
Shabbat Rosh ha Shanà
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Rosh Hashanà parla del futuro. Si tratta di Shanà tovà. Quindi, una volta che abbiamo pregato per il futuro e pensato al futuro e alle nostre responsabilità per esso, una volta che ci siamo assicurati il futuro, a Yom Kippur possiamo ricordare e lamentarci del passato.
Parashot Nitzavim e Vayelech
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il Ramban spiega notoriamente che il “la mitzvà” di cui parla Moshe nella Parasht Nitzavim è l’obbligo di teshuva (pentimento), in cui Moshe aveva previsto il tempo in cui Benei Yisrael sarebbe stato esiliato a causa dei loro peccati, e poi pentito.
Parashat Ki Tavò
Appunti di parashà a cura di Lidia Calò
C’è un’esortazione di Moshe al Popolo di Israele nella Parashat Ki-Tavo: “Questo giorno, il Signore tuo Dio ti comanda di eseguire questi statuti e leggi, e tu li osserverai e li eseguirai con tutto il tuo cuore e la tua anima”
Parashat Ki Tetzé
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Tra i 74 precetti nella nostra parasha, c’è una legge che merita molta più attenzione di quella che ha generalmente ricevuto. Riguarda le leggi sull’eredità. Una legge apparentemente minore sull’eredità è in realtà una dichiarazione importante dei valori ebraici.
Parashat Shofetim
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La Torah nella Parasha di Shofetim indica che quando il popolo di Israele va in guerra, gli ufficiali devono annunciare prima della battaglia le esenzioni per alcuni gruppi di soldati. Una di queste è: “Chi è l’uomo che ha paura e é timoroso nel suo cuore? Andrà e tornerà a casa sua… ”(20: 5-8).
Parashat Reé
Appunti di Parasha a cura di Lidia Calò
La Torah nella Parashat Reè (15:2) introduce il precetto di shemitat kesafim, che richiede la rinuncia dei debiti in sospeso una volta ogni sette anni, durante l’anno della shemità (anno sabbatico).
Parashat Ekev. Il patto e la grazia incondizionata
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Una frase interessante appare alla fine del parashà della scorsa settimana e all’inizio di questa settimana, e sono gli unici posti in cui appare nella Torah. La frase è: “ha-brit veha chessed” (Deuteronomio 7: 9) o nella parashà di questa settimana, “et ha-brit ve-et ha-chessed” (Deut. 7:12).
Parashat Vaetchannan
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il famoso autore e docente TED* Simon Sinek ha recentemente pubblicato un libro intitolato The Infinite Game. Basato sulla distinzione tra due tipi di impresa. Uno, un gioco finito, ha un punto iniziale e finale.
Parashat Devarim. Nello spendere i soldi ci vuole un giusto equilibrio
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Non dobbiamo permetterci di spendere soldi che non dovremmo spendere, né di astenerci dal spendere soldi che è appropriato spendere per il gusto di godere delle benedizioni che ci sono state gentilmente concesse dal cielo.