Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Se Labano è l’eterno paradigma dell’odio verso le minoranze di successo, Giacobbe è l’eterno paradigma della capacità umana di sopravvivere all’odio degli altri. In questo strano modo Giacobbe diventa la voce della speranza nella conversazione dell’umanità, la prova vivente che l’odio non vince mai la vittoria finale, ma la libertà.
Vita Ebraica
Kafka a Pisa, al Festival Nessiah il 15 dicembre
Parashat Toledot. È meglio dire la verità che praticare anche il più nobile degli inganni
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Rebecca agisce sempre con le più alte motivazioni. Si trattiene dal disturbare Isacco per rispetto della sua intimità e della sua privacy. Non vuole disilluderlo riguardo a Esaù, il figlio che ama. Non voleva allertarlo con il suo oracolo, che suggeriva che i due ragazzi sarebbero stati coinvolti in una lotta che sarebbe durata tutta la vita. Ma l’alternativa – l’inganno – fu peggiore.
Ritorna in Comunità il torneo di calcio Ghetton’s League, dopo anni di interruzione
di Nathan Greppi
L’obiettivo, spiega Samuel Mouhadab, uno dei giovani che hanno deciso di fare ripartire il torneo, è di “avere un attività che possa unire i giovani e coinvolgerli all’interno della comunità”, anche se le fasce d’età che compongono le varie squadre sono eterogenee: l’età media va all’incirca dai 20 ai 30 anni, ma c’è anche una squadra con giocatori adolescenti che frequentano la seconda liceo, e un’altra con adulti sopra i 40 anni.
Parashat Chayè Sara. La grandezza di Abramo, uomo vulnerabile ma di grande fede
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Così, alla fine della sua vita, vediamo Abramo, dignitoso, soddisfatto, sereno. Ci sono molti tipi di eroi nell’ebraismo, ma pochi maestosi come l’uomo che per primo ha ascoltato la chiamata di Dio e ha iniziato il viaggio che ancora oggi continuiamo.
“Il Cinema e i Diritti” Kafka: la vera storia
“Il Cinema e i Diritti”
Domenica 24 Novembre serata Kafka: la vera storia, in cui si parlerà di sionismo e dell’ebraicità di Kafka, e interverrà con una conferenza Roberto Zadik quale esperto di cinema.
Gruppo di lettura – Figlie di Gerusalemme
di Associazione Italia-Israele di Milano
La letteratura israeliana: conoscere, capire, leggere insieme. L’Associazione Italia-Israele di Milano ripropone gli incontri dedicati alla lettura e all’approfondimento delle voci emergenti della poesia e della narrativa israeliana. Giovedì 21 Novembre 2024, ore 18, in streaming leggeremo assieme a Sara Ferrari “Figlie di Gerusalemme” di Shifra Horn (Fazi Editore)
Parashat Vayerà. L’amore tra le generazioni, un pilastro dell’ebraismo
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Gli ebrei sapevano, sanno e sapranno sempre che una civiltà è forte quanto il legame tra le generazioni. Questa è l’immagine duratura della parashà di questa settimana: il primo genitore ebreo, Abramo, e il primo figlio ebreo, Isacco, che camminano insieme verso un futuro sconosciuto, con le loro paure fermate dalla loro fede.
Parashat Lech Lechà. Gli ebrei sono chiamati a essere esempio di cosa sia vivere secondo la volontà di D-o
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Essere ebreo significa essere uno degli ambasciatori di Dio nel mondo, per essere una benedizione per il mondo, e questo significa necessariamente impegnarsi con il mondo, agire in modo tale da ispirare gli altri come Abramo e Giuseppe ispirarono i loro contemporanei. Questa è la sfida a cui Abramo è stato chiamato all’inizio della parashà di questa settimana. E rimane la nostra sfida di oggi.
Ricette ebraiche. Mafrum: dal Marocco cuori di carciofi ripieni di carne
di Hanna Guetta
Le mafrum sono una preparazione tipica della cucina ebraica del Nord Africa (dal Marocco all’Egitto, passando per la Libia), elaborata e di grande sapore. Si tratta di verdure ripiene di carne, che hanno la particolarità di una cottura mista: infatti, dopo essere state farcite, vengono prima fritte e poi stufate nel sugo.
Parashat Noach. Individuo e collettività devono avere lo stesso onore
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il Diluvio e la Torre di Babele, pur essendo opposti, sono collegati e l’intera parashà di Noach è un brillante studio della condizione umana. Ci sono culture individualiste e culture collettiviste, ed entrambe falliscono, le prime perché portano all’anarchia e alla violenza, le seconde perché portano all’oppressione e alla tirannia.
“Rashì di tutti”. Una nuova iniziativa di Morashà
di David Piazza – Direttore di Morashà
L’idea è quella di invitare al commento della parashà autori ebrei italiani che di solito non scrivono intorno a tematiche esegetiche. Il titolo di questa nuova serie è “Rashì di tutti” perché per rendere l’impresa ancora più intrigante è stato chiesto loro di fare partire il loro testo da un commento di Rabbì Shelomò Yitzchaki (Rashì).