Vita Ebraica

Parashat Pekudé (The Tabernacle in the Wilderness (illustration from the 1890 Holman Bible)

Parashat Pekude. Grazie alla fede in Dio e nella patria finale, gli ebrei hanno potuto vivere per migliaia di anni in esilio

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Non c’è nulla nella storia come questa capacità ebraica di viaggiare, di andare avanti, accompagnati solo dalla parola divina, dalla promessa, dalla chiamata, dalla fede in una destinazione finale. È così che è iniziata la storia ebraica, con la chiamata di Dio ad Abramo a lasciare la sua terra, il suo luogo di nascita e la casa di suo padre (Genesi 12:1). È così che la storia ebraica è continuata per la maggior parte dei quattromila anni.

“Despáchame” di Brenda Bronfman, al teatro Quarta Parete

Appuntamenti
di R. C.
Brenda Bronfman ha realizzato lo spettacolo teatrale Despáchame, di cui è regista, drammaturga e interprete insieme alla collega argentina Daniela Funes. Dopo alcune rappresentazioni in vari teatri d’Argentina lo spettacolo è stato rielaborato e arricchito alla luce dei recenti avvenimenti, e verrà presentato a Milano, in italiano, nei giorni 5 e 6 aprile al teatro Quarta Parete.

Parashat Vayakhel. L’amore, insieme di spirito e corpo

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Quando le donne offrirono gli specchi con cui avevano acceso l’amore nei loro mariti nei giorni più bui dell’Egitto, Dio disse a Mosè: “Questi sono più preziosi di ogni altra cosa.” Le donne avevano compreso, meglio degli uomini, cosa significa amare Dio “con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze.”

Israele spiegato attraverso le canzoni uscite dopo il 7 ottobre nel “Progetto 710”

Appuntamenti

di Michael Soncin
Le canzoni uscite dopo il 7 ottobre diventano un pretesto per descrivere la società israeliana dal punto di vista emozionale, un aspetto spesso trascurato dai diversi media. Nasce così il “Progetto 710” a cura di Jonathan Sierra, che ha raccolto le canzoni israeliane nel sito Songs710.com. Dal progetto è nato anche un corso online in partenza dal 23 marzo, dove saranno affrontati e approfonditi i vari argomenti.

Parashat Ki Tissà. Una società è libera se ha leggi incise nelle anime dei suoi membri

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Cherut è la libertà che nasce in una società in cui le persone non solo conoscono la legge, ma la studiano fino a inciderla nel proprio cuore, come i Comandamenti furono incisi sulla pietra. Questo è il contributo unico del popolo ebraico: essere una nazione di giuristi, perché solo quando la legge è incisa nelle anime si può realizzare la libertà collettiva senza sacrificare quella individuale.

Purim

Purim, un insegnamento a non abbandonare D-o

Parole di Torah

di Ufficio Rabbinico
Quando gli ebrei abbandonano D-o, questi si “nasconde” esattamente come avviene nella vicenda di Estèr e di conseguenza il mondo e la vita degli ebrei stessi vengono gestiti dal caso, lasciando tutto nel caos.

Per Purim, gioia e dolcezza con la Debla!

Cucina e Kasherut

di Diana Gean Tcherniack
La debla è uno dei dolci di Purim della tradizione ebraica tripolina. Apparentemente la preparazione è semplice poiché gli ingredienti sono pochi. In realtà il risultato è temutissimo dalle donne tripoline…

Ricette ebraiche: Makoud tunisino di patate e uova

Cucina e Kasherut

di Patricia Arippol
Chiamata anche “l’omelette degli ebrei”, è uno dei classici piatti della cucina ebraica dell’Africa del Nord e prende il nome, a seconda delle località, di minina, m’hemmer o makoud. Sono nata in una famiglia ebraica di origini tunisine