di R.I.
Lunedì 24 novembre 2025 dalle ore 10.00 alle 13.00, nella Sala Segre della Comunità ebraica di Milano, partecipa al corso di manovre salvavita pediatriche, pensato per genitori, futuri genitori, nonni, educatori e chiunque desideri prendersi cura dei più piccoli. Grazie a lezioni pratiche e coinvolgenti, imparerai gesti semplici ma decisivi, come la rianimazione cardiopolmonare e le manovre di disostruzione.
Feste/Eventi
Ruggero Gabbai e l’ADEI WIZO presentano a Milano “I luoghi della Resistenza”: il filmato per tenere viva la Memoria nelle scuole
di Pietro Baragiola
Il filmato, della durata di circa 10 minuti, vede alcuni esperti aiutare 4 ragazze nel ripercorrere in bicicletta i luoghi di Milano in cui la Shoah ha lasciato segni profondi, riesumandone insieme la storia. Il film già a partire da gennaio verrà distribuito in diversi licei italiani. Interessante il dibattito sulla memoria seguito alla proiezione.
Una bella festa nella Sukkà di Naar Israel al Castello Sforzesco
Anche quest’anno per il 26esimo anno Naar Israel ha approntato una grande e ancora abbellita Sukkah nel Castello Sforzesco.
Una nuova biblioteca a Lev Chadash
di Elena Lea Bartolini
Più di mille cinquecento i volumi donati dalla famiglia Locatelli, fra i quali i trattati del Talmud con traduzione italiana a fronte editi recentemente da Giuntina, commenti rabbinici alla Torah e ad altri testi biblici, saggi di storia e pensiero ebraico, narrativa sia ebraica che israeliana, testi di archeologia biblica e molto altro ancora.
Teshuvà: ogni caduta può trasformarsi in una rinascita
di Rav Alfonso Arbib, Rabbino capo di Milano
Com’è noto al centro del periodo di Rosh Hashanà e Kippùr c’è la teshuvà. Il concetto di teshuvà è un elemento fondamentale straordinariamente importante della tradizione ebraica. I Chakhamim dicono che la teshuvà è stata creata prima della creazione del mondo. Qual è l’idea fondamentale? Che niente è perduto e che tutto è rimediabile, non ci sono condanne eterne.
Rosh HaShanà 5786: il messaggio del presidente Walker Meghnagi
Walker Meghnagi, Presidente della Comunità Ebraica di Milano
Come ogni anno, mentre ci avviciniamo a Rosh HaShanà, il nostro pensiero corre con forza ai suoi significati più profondi: il rinnovamento, la speranza, la riflessione e la determinazione di costruire un futuro migliore per noi come individui, per noi come Kehilà che siamo parte inscindibile di quel bellissimo e ricchissimo mosaico che è Am Israel.
Uno Yom haAtzmaut pieno di speranza, nonostante le incertezze
di Nathan Greppi
Questo, in sintesi, era lo stato d’animo che ha permeato le celebrazioni di Yom HaAtzmaut, con le quali quest’anno si festeggiano i 77 anni dalla nascita dello Stato d’Israele, tenutesi la sera di mercoledì 30 aprile presso la Scuola Ebraica di Milano. Un evento per grandi e piccini, con discorsi ufficiali, ma anche attività per i bambini e musica e teatro per i più grandi.
I movimenti giovanili e l’ADEI-Wizo di Milano celebrano la memoria dei caduti di Israele
di Ilaria Myr
È stata una cerimonia commovente e partecipata quella organizzata martedì 29 aprile dall’ADEI-Wizo sezione di Milano in collaborazione con l’Assessorato ai Giovani, l’Agenzia ebraica e i ragazzi dei movimenti giovanili Bené Akiva e Hashomer Hatzair. Molte le testimonianze in onore di una delle vittime. Su tutto l’ombra scura del 7 ottobre e della guerra a Gaza.
Le vittime dell’esercito israeliano e degli attentati ricordate dalla Comunità Ebraica di Milano
di Michael Soncin
«Anche quest’anno ci riuniamo per Yom HaZikaron. È un anno molto triste con centinai di soldati caduti. Tutte le famiglie in Israele conoscono qualche soldato che è caduto in guerra». Con queste parole Sara Modena, assessore alla cultura della Comunità Ebraica di Milano, ha aperto l’evento online a cura di Kesher, in occasione di Yom HaZikaron.
Yom haShoah 2025: la comunità ebraica raccolta in memoria delle vittime
di Ilaria Myr
Una cerimonia molto partecipata quella svoltasi nell’Aula Magna A. Benatoff nella scuola ebraica, in occasione dell’80° anniversario dalla fine della seconda guerra mondiale e della Shoah. Dopo la consueta accensione dei sei lumi in ricordo delle vittime, un monologo teatrale interpretato da Danielle Sasson.
Nuovo Sefer Torà per onorare la memoria dei soldati caduti a Gaza
di Ugo Volli
Rav Alfonso Arbib: «Un Sefer comprende 600.000 lettere. È una cifra simbolica, che corrisponde al numero di coloro che assistettero
al dono della Torà sul Sinai. Questo Sefer ci deve insegnare che l’unità del popolo, nessuno escluso, è la cosa più importante»
Ritorna in Comunità il torneo di calcio Ghetton’s League, dopo anni di interruzione
di Nathan Greppi
L’obiettivo, spiega Samuel Mouhadab, uno dei giovani che hanno deciso di fare ripartire il torneo, è di “avere un attività che possa unire i giovani e coinvolgerli all’interno della comunità”, anche se le fasce d’età che compongono le varie squadre sono eterogenee: l’età media va all’incirca dai 20 ai 30 anni, ma c’è anche una squadra con giocatori adolescenti che frequentano la seconda liceo, e un’altra con adulti sopra i 40 anni.














