di Fiona Diwan
Amos Oz e sua figlia Fania scavano alle radici dell’identità ebraica
Ebraismo
Aspettando il Festival/Shabbat nella mia vita
In attesa dell’evento culturale Jewish and the City, Shabbat Spazio al Tempo (Milano, 28 Settembre – 1 Ottobre 2013) , prosegue la pubblicazione di testimonianze e voci dedicate proprio all’importanza dello Shabbat nella vita degli ebrei.
“Sveglia! E’ Rosh Hashanà!”
Si chiama “Wake up World” ed è una app per bambini che permette di sentire il suono dello shofar semplicemente soffiando dentro il microfono dello smartphone. Il tutto accompagnato da una storiella in rima con una grafica davvero accattivante.
Vai e impara: come lo studio ha cambiato il destino del popolo ebraico
di Fiona Diwan
Il precetto di saper leggere la Torà. L’invenzione della “scuola dell’obbligo”. Una rivoluzione scolastica e demografica che cambiò gli ebrei, fin dal primo secolo, trasformandoli da popolo di agricoltori analfabeti a popolo alfabetizzato di mercanti, giuristi, medici, banchieri… Un libro ci aiuta a capire perché la chiave dello sviluppo economico sia, da sempre, nell’istruzione.
Martedì 9 aprile nell’aula magna della scuola ebraica di Milano, Guido Osimo, Rav Alfonso Arbib, Mino Chamla, Esterina Dana discutono di questi temi insieme a Maristella Botticini, autrice del volume “I pochi eletti. Il ruolo dell’istruzione nella storia degli ebrei, 70-1492”. Coordina il dibattito la direttrice del Bollettino, Fiona Diwan.
Quando uscimmo dall’Egitto
di Rav Elia Richetti
Amare la libertà sopra ogni cosa e lottare per conquistarla. Rispettare il dolore dell’altro, anche quello del nemico. Ecco che cosa insegna Pesach
Il Brit Milà tra precetto, normativa, attualità e bioetica. Principi astratti e valori concreti.
di Ester Moscati
Gli attacchi alla circoncisione sottintendono spesso una ostilità antiebraica. Ma nascono anche là dove sono forti i movimenti per i diritti umani. La necessità di un confronto.
Brit Milà: bioetica e tradizione. Una serata per confrontarsi e fare il punto
di Ilaria Myr
Lunedì 4 marzo nei saloni del Noam si parla di circoncisione fra religione, medicina e attualità. La serata è organizzata da Kesher e dall’AME – Associazione Medica Ebraica. Fra gli ospiti, il rabbino capo della Comunità di Roma, rav Riccardo Di Segni.
Arbib e Di Segni: “Batté Din: è urgente arrivare a un accordo su criteri e procedure comuni”
di Rav Riccardo Di Segni e Rav Alfonso Arbib
Il comunicato congiunto di Rav Arbib e Rav Di Segni sulla controversia tra Rav Amar e l’Assemblea Rabbinica Italiana
Rav Richetti vs. Rav Amar: ci vuole rispetto per tutti i rabbini italiani
Forte protesta e sdegno nei confronti della lettera di Rav Shlomo Amar, rabbino capo sefardita d’Israele. È questo il contenuto di una missiva inviata da Rav Elia Richetti, presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia. Mentre i rabbini capo di Roma e Milano, Di Segni e Arbib, sostengono la presa di posizione di Rav Amar.
Purim, la gioia dopo la salvezza
di Rav. Alfonso Arbib
Secondo R. Y. Hutner, a Purim il popolo ebraico ha imparato a muoversi nel buio. Questa capacità sarà la chiave della sua vita futura, in attesa della luce dell’alba
Scusate le ceneri
di Daniel Fishman
L’aveva chiesto Amy Winehouse. E ora anche Rita Levi Montalcini: farsi cremare. Ma qual è la posizione ebraica? Ecco i motivi e le fonti del divieto alla cremazione
Dalla Puglia a Milano, l’epopea ebraica di Sannicandro
di Ilaria Myr
Da 23 anni lavora nella nostra scuola. È Carmela Iannacone, un membro della Comunità ebraica di Sannicandro, vero e proprio unicum dell’ebraismo mondiale.