di Roberto Zadik
Solo un autore originale e, spesso, assai polemico come il regista israeliano Amos Gitai poteva parlare di guerra senza mostrare immagini belliche ma mettendo in dialogo due colossi come Albert Einstein e Sigmund Freud. Accade nella sua nuova fatica ‘Why War’ (perché la guerra) che verrà presentato all’imminente Mostra del Cinema di Venezia sabato sera 31 agosto nella categoria delle pellicole fuori concorso.
Cultura e Società
Il cuore oltre l’ostacolo: storia di Ludwig Guttmann, l’inventore dei Giochi Paralimpici
di Ilaria Myr
Durante la prima guerra mondiale, capì che i paraplegici e le persone menomate avevano ancora tanto da dare, e trovò nello sport il loro riscatto: un nuovo libro di Giuntina sulla coinvolgente storia di Ludwig Guttmann, inventore dei Giochi Paralimpici.
Johnson & Johnson acquisisce la start up israeliana V-Wave per 1,7 miliardi di dollari
di David Fiorentini
V-Wave sviluppa tecnologie innovative per pazienti cardiopatici, tra cui il Ventura Interatrial Shunt (IAS), un nuovo dispositivo progettato per diminuire la pressione atriale sinistra, tipica dell’insufficienza cardiaca, attraverso un piccolo canale posizionato nella fossa ovale tra l’atrio sinistro e quello destro.
Stelle d’acciaio. Quando il rock e la musica metal parlano yiddish
di Nathan Greppi
Il caso dei Kiss, la band celeberrima fondata da Paul Stanley, la cui madre era fuggita negli USA dalla Germania nazista, e Gene Simmons. E poi David Lee Roth, cantante dei Van Halen, e Steven Adler, batterista dei Guns N’ Roses. Siamo nel gotha del rock e dell’heavy metal
Il retroterra ebraico di Bojack Horseman, a dieci anni dall’esordio
di Nathan Greppi
Quando era solo un bambino e viveva con la famiglia nella città di Palo Alto, in California, Raphael Bob-Waksberg trascorreva gran parte del suo tempo davanti alla televisione, e in particolare a guardare sitcom animate come I Simpson. Anni dopo, quello stesso bambino è diventato l’autore di una delle sitcom animate più seguite dell’ultimo decennio, Bojack Horseman.
Yerushalmi e lo studio storico e filologico sui documenti che testimoniano del rapporto di Freud con l’ebraismo
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Anche se non è certamente l’unico storico recente di origine ebraica (basti citare Marc Bloch, Sigmund Ginzburg, Arnaldo Momigliano, Erwin Panofski, Gershom Scholem), Yosef Hayim Yerushalmi è stato probabilmente il più importante storico dell’ebraismo della seconda metà del secolo scorso,
Lo sapevate che? Perché il numero 5 scaccia il malocchio?
di Ilaria Myr
Del valore di portafortuna della chamsa, o mano di Fatima, avevamo già parlato in questa rubrica. Ma perché il numero cinque sarebbe un antidoto contro la cattiva sorte?
A settembre in libreria la guida ‘Viaggio nell’Italia ebraica’ del Touring Club Italiano, per turisti curiosi
di Redazione
‘Viaggio nell’Italia ebraica. Le meraviglie di una cultura millenaria’ uscirà in circa 5.000 copie in tutte le librerie il 12 settembre e sarà presentato al pubblico domenica 15 settembre in occasione della Giornata della Cultura Ebraica a Torino, città capofila in Italia dell’edizione 2024.
L’artista del silenzio: Marcel Marceau si racconta
di Michael Soncin
Gli esordi, la passione per Charlie Chaplin e per il personaggio di Charlot. Il padre scomparso ad Auschwitz di cui Marcel sentirà la mancanza per tutta la sua esistenza. E poi la Resistenza, il salvataggio di bambini ebrei, attraverso finte “escursioni” in montagna. Vita e opere di un genio del teatro, che usò il corpo per raccontare il mondo. Senza parole
“Paese mio, ti lascio e vado via…”. Zweig, l’identità tormentata di un profeta
di Marina Gersony
«Caro amico! Questa lettera non è più firmata perché parto tra due ore […]. Ma se tutto va bene tornerò qui alla fine di gennaio e lavorerò di nuovo tutto d’un fiato. Continuo a credere che non si possa combattere l’hitlerismo più efficacemente che scrivendo buoni libri, rendendo così manifesta al mondo l’ingiustizia che ci viene fatta […]. Salutami la tua cara moglie».
Ma vi sembra normale? Quello che il mondo accetta dai palestinesi e non accetterebbe da nessun altro sulla terra
di Ester Moscati
L’ultima notizia lascia stupefatti: l’ONU ha detto di aver licenziato nove dipendenti dell’UNRWA, coinvolti negli attacchi del 7 ottobre. Licenziati? Solo??? Ma sono molti altri gli aspetti della crisi mediorientale che rivelano una incomprensibile accondiscendenza verso i palestinesi.
La Disney annuncia il trailer del live-action di “Biancaneve”: scoppia la campagna antisemita contro Gal Gadot, interprete della Regina Grimilde
di Pietro Baragiola
L’attrice israeliana Gal Gadot è salita sul palco della D23 Expo, la convention mondiale della Walt Disney Company, il 9 agosto, per presentare il primo trailer di Biancaneve, il remake live-action del classico d’animazione del 1937. La nuova pellicola vedrà Rachel Zegler nel ruolo dell’incantevole protagonista e Gal Gadot nelle vesti della Regina Grimilde