di Nathan Greppi
Nel suo libro, Arcobasso riesce non solo a spiegare egregiamente cos’è lo Shin Bet, ma anche a fornire in maniera chiara e concisa tutti gli elementi necessari per capire cos’è Israele, rendendoli più accessibili anche ad un pubblico che non conosce bene l’argomento.
Cultura e Società
La società israeliana e i suoi nemici
di Nathan Greppi
Da quando è scoppiata la guerra a Gaza dopo gli attacchi del 7 ottobre 2023, Israele sta subendo il più grande processo di criminalizzazione di un intero Stato mai visto nella storia moderna. Per capire come si è arrivati a questo punto, è utile leggere il nuovo saggio dell’opinionista e scrittore Niram Ferretti.
Gli scrittori sono gli enfants terribles d’Israele? Voci dissidenti? No, perché chi più ama, più critica: parola di Oz, Yehoshua, Grossman
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] La generazione degli enfants terribles della letteratura israeliana, i cui primi rappresentanti furono Amos Oz e Abraham B. Yehoshua, fu chiamata così in riferimento indiretto alla famosa opera di Jean Cocteau Les Enfants terribles “I ragazzi terribili”. Questa designazione si riferiva alla loro reazione contro il modello estetico illustrato da Agnon piuttosto che alle loro idee politiche.
Svelati i dipinti inediti di Carlo Levi
di Michael Soncin
A 50 anni dalla scomparsa, l’artista torinese viene ricordato con la mostra Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo, presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma fino al 2 novembre. Un viaggio tra le opere più significative dei due artisti, nato da un progetto tra la Fondazione Carlo Levi e l’Archivio Piero Martina
Un fumetto horror nazista ispira i crimini del killer del Wisconsin in “Monster: The Ed Gein Story”
di Pietro Baragiola
Pubblicato negli Stati Uniti alla fine degli anni ’40, il fumetto sensazionalistico raccontava in modo volutamente scandaloso la storia di Ilse Koch, moglie di un comandante delle SS, divenuta celebre per le atrocità compiute nei confronti dei prigionieri di Buchenwald. La serie suggerisce che proprio quelle immagini e quei racconti hanno plasmato la mente del killer che ha ispirato il film Psycho, fornendogli una sorta di “modello macabro da seguire”.
Lo sapevate che? Ernst Boris Chain, uno dei “padri” della penicillina
di Ilaria Myr
Oggi l’antibiotico è il rimedio più usato per combattere infiammazioni o infezioni, ma fino all’introduzione della penicillina si moriva anche per semplici raffreddori o febbri. Forse però non tutti sanno che fra gli scopritori della penicillina c’era F.
In viaggio: luoghi di culto, tradizioni e (in)visibilità. Dimmi la Verità
di Giordana Sara Pieri
Grazie al mio lavoro ho la possibilità di viaggiare tantissimo, e ogni volta che visito una città nuova rimango incantata. Per questo affermo sempre che il viaggio è una delle mie più grandi passioni. Amo ricercare la storia delle città, immergermi nei luoghi, conoscerli e studiarli. Amo poter osservare borghi in stile barocco, fontane neoclassiche, musei contemporanei, parchi cittadini.
Storia degli ebrei / Il giro del mondo in 80 capitoli, dall’antichità a oggi. Per conservare piccole e grandi memorie
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Il rapporto del popolo ebraico con la sua memoria storica è del tutto particolare. Non vi sono, che io sappia, altri popoli che celebrano ogni anno con commozione eventi militari o politici accaduti millenni fa e che li considerano come fatti ancora pertinenti, esempi da cui trarre orientamenti attuali.
Venezia porta d’Oriente
di Ester Moscati
Una lettura agile e interessante che si propone di indagare la relazione tra religione ed economia precapitalistica, raccontando la Venezia del Rinascimento. Le origini del sistema capitalistico sono individuate nelle attività di microcredito degli ebrei del ghetto di Venezia.
Se l’ONU sta con i regimi e i dittatori, l’Occidente dovrebbe rifondare le Nazione Unite Democratiche
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Sono gli organismi internazionali non governativi che sfruttano la loro posizione di prestigio per etichettare Israele di “genocidio”. Non ci sono prove? Si inventano. Anzi: si cambia la definizione stessa di genocidio per adattarla al caso di Gaza. L’indice IPC (sicurezza alimentare), usato dall’ONU, cambia i parametri solo per “certificare” che a Gaza c’è “carestia”, quando invece non c’è.
Quando ebrei e arabi vivevano fianco a fianco
di Marina Gersony
Una mostra e un viaggio fotografico a Monaco di Baviera riscoprono la quotidianità condivisa delle comunità giudeo-arabe, al di là dei conflitti che dominano la narrazione attuale
Un conflitto che si alimenta dall’inerzia e dalla disillusione
di Anna Coen
Lo storico Claudio Vercelli manda alle stampe per Laterza una nuova edizione del suo classico Storia del conflitto israelo-palestinese, con una corposa mole di pagine (oltre 100) aggiornata alla guerra a Gaza, fino all’estate 2025














