Comunità

Da sinistra Debbie Kafka e Gianfranco Monzani

A Silvana Pardo z”l dedicati i nuovi uffici restaurati della Comunità. Un ringraziamento sentito a Gianfranco Monzani e alla famiglia Kafka

News

di Ilaria Myr
Giovedì 5 dicembre si è tenuta una cerimonia per ringraziare Gianfranco Monzani per la donazione che ha permesso di restaurare gli uffici della Comunità, dedicata alla moglie, per anni segretaria della Cem, a cui era tanto legata. Un ringraziamento sentito quello delle autorità comunitarie. Presenti anche i componenti della famiglia Kafka, imparentati con la signora Pardo.

Pagate i contributi! La comunità ha bisogno di tutti!

Giunta e Consiglio

di Redazione
«Pagare il proprio contributo è un dovere e anche un forte segnale di appartenenza». È questo l’appello lanciato da Milo Hasbani, consigliere della Comunità delegato al rapporto con gli iscritti, dal presidente Walker Meghnagi, dal Rabbino Capo Alfonso Arbib, dal segretario generale Alfonso Sassun e da tutto il Consiglio.

A Milano il congresso dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia

Giovani

di Nathan Greppi
Sono oltre 120 i ragazzi ebrei di età compresa tra i 18 e i 35 anni che, da venerdì 22 a domenica 24 novembre, sono giunti a Milano per il 30° Congresso ordinario dell’UGEI (Unione Giovani Ebrei d’Italia). Un’occasione importante, anche perché è proprio a Milano che l’UGEI è stata fondata nel 1995.

 

“Un regalo al mondo intero”: compie 40 anni l’organizzazione benefica Amici di ALYN a sostegno della riabilitazione pediatrica dei bambini in Medio Oriente

Insider-Associazioni

di Pietro Baragiola
Mercoledì 20 novembre Palazzo Bovara a Milano ha ospitato il 40esimo anniversario della fondazione Amici di ALYN, l’associazione benefica italiana che raccoglie fondi a sostegno dell’ALYN Hospital di Gerusalemme, uno dei leader mondiali nel campo della riabilitazione pediatrica.

Diario di un viaggio indimenticabile, dal dolore alla resilienza

Insider-Associazioni

di Luca De Pauli (Udine)
II viaggio in Israele, che si è svolto dal 22 al 26 settembre, ha rappresentato per me e per i miei compagni, ebrei e non ebrei, un’occasione per testimoniare solidarietà e vicinanza agli abitanti di questo Paese, segnati dall’abisso di dolore dovuto agli assassinii e ai rapimenti di persone innocenti e dall’angoscia causata dalla guerra incombente.