di Pietro Baragiola
L’obiettivo della nuova piattaforma online formare giovani creator ebrei, israeliani e non, per condividere storie personali legate al vero volto di Israel. A partire dal 7 ottobre 2023, il sito di TalkIsrael afferma di aver facilitato oltre 500 collaborazioni, generando miliardi di visualizzazioni tra TikTok, Instagram YouTube e X. Fra i partecipanti, l’arabo israeliano da milioni di follower Nas Daily e l’influencer Montana Tucker.
Personaggi e Storie
A 60 anni da Nostra Aetate, Papa Leone: “Documento molto importante oggi” nel rapporto tra cristiani ed ebrei
di Nina Prenda
Papa Leone XIV martedì 28 ottobre 2025 ha celebrato il 60° anniversario del documento vaticano che ha rivoluzionato le relazioni della Chiesa cattolica con gli ebrei, riaffermando l’impegno per il dialogo in un momento di crescente antisemitismo a seguito della guerra Israele-Hamas a Gaza.
L’ultimo combattente del ghetto di Varsavia muore a 99 anni
di Nina Prenda
Smuss e suo padre si trasferirono a Varsavia, dove vissero nel ghetto di Varsavia dal 1940 fino alla rivolta del 1943. Sopportarono la fame e la malattia costanti, sopravvivendo grazie al loro lavoro in una fabbrica di riparazione di attrezzature militari per l’esercito tedesco.
Come aggirare i boicottaggi dei paesi islamici: il caso dell’azienda israeliana IDE Technologies
di Nathan Greppi
Secondo un’inchiesta del giornale economico Calcalist, l’azienda che si occupa di desalinizzazione dell’acqua, ha lavorato nell’ultimo decennio aggirando il boicottaggio delle compagnie israeliane da parte di paesi arabi e musulmani come Arabia Saudita, Pakistan e Kuwait, con cui Israele non ha relazioni diplomatiche ufficiali, operando tramite una “società di facciata” con sede in Svizzera.
Maoz Inon: dal lutto del 7 ottobre a una missione di pace entro il 2030
di Anna Balestrieri
Nel 2005, molto prima del conflitto che avrebbe cambiato la sua vita, Inon aveva fondato a Nazareth il Fauzi Azar Inn, una guesthouse aperta in un’antica casa araba. Dopo avere perso i suoi genitori il 7 ottobre, fa un sogno in cui vede un cammino di pace: crea quindi InterAct, insieme all’attivista palestinese Aziz Abu Sarah, con l’obiettivo di costruire fiducia e creare spazi condivisi. E arrivare finalmente alla pace.
Il documento di Sinwar: “Bruciate interi kibbutz, filmate tutto”
di Anna Balestrieri
Il memorandum, datato 24 agosto 2022, sarebbe stato una direttiva operativa di Sinwar per “l’assalto del 7 ottobre”. Ordinava ai miliziani di entrare nelle comunità israeliane “con taniche di benzina o gasolio” e di “preparare due o tre operazioni in cui un intero quartiere o kibbutz venga bruciato”. Mentre la mattina del 7 ottobre, alle 10, un comandante di battaglione di Hamas trasmetteva via radio: “Cominciate a incendiare le case. Voglio che tutto il kibbutz sia in fiamme.”
Voci da Israele: l’incontro ADEI WIZO due anni dopo, tra memoria, paura e speranza
di Davide Servi
Voci da Israele ha restituito un mosaico di prospettive e sentimenti: stanchezza e speranza, paura e determinazione, dolore e desiderio di futuro. E ha mostrato come la forza di Israele risieda non solo nella sua capacità di difendersi, ma soprattutto in quella – antica e sempre nuova – di raccontarsi e ricominciare.
Trump escluso dal Nobel per la Pace. Netanyahu pubblica un’immagine AI: “merita il premio”
di Pietro Baragiola
Il Nobel 2025 per la Pace è stato ufficialmente assegnato all’attivista venezuelana María Corina Machado, per il suo impegno nella difesa dei diritti democratici contro il regime di Nicolás Maduro. La decisione è stata annunciata dopo giorni di speculazioni e campagne a favore del Presidente degli Stati Uniti, culminate con la pubblicazione da parte del Premier israeliano Benjamin Netanyahu di un’immagine AI che ritrae il leader americano mentre riceve il Nobel.
Fortnite rimuove il balletto del Peacemaker di John Cena: “ricorda una svastica”
di Pietro Baragiola
Questo elemento ha portato molti fan della serie a riesaminare la coreografia dell’eroe, notando che il movimento delle braccia, eseguito ad angolo retto, ricordava vagamente la forma del simbolo nazista. La vicenda riporta l’attenzione su un tema delicato: la diffusione di simboli e discorsi d’odio nei videogiochi online.
László Krasznahorkai, lo scrittore del segreto: il Nobel che ha scoperto di essere ebreo
di Anna Balestrieri (Gerusalemme)
Il padre dell’autore aveva nascosto le radici ebraiche della famiglia, e solo quando László aveva undici anni il segreto venne svelato.
«Vi racconto quel niqab da cui sono fuggita e la mia battaglia contro l’Islam radicale»
di Ilaria Myr
Eroine del nostro tempo: intervista a Yasmine Mohammed: il matrimonio forzato con un terrorista di Al Qaeda. L’educazione all’odio verso gli ebrei. Gli abusi fisici e psicologici. Il tentato suicidio e poi la ribellione. Nata in una famiglia palestinese emigrata in Canada, l’attivista Yasmine Mohammed racconta la sua lotta per i diritti umani,
Ricordando il 7 ottobre 2023. Il racconto di un testimone dell’attacco al Kibbutz Nir Yitzhak. «Abbiamo sentito i nostri vicini mentre li rapivano»
di Ilaria Myr
Ripubblichiamo un’intervista fatta da Mosaico il 12 ottobre 2023. Daniel Lanternari è un ebreo romano che dal 1995 vive nel Kibbutz Nir Yitzhak, uno dei villaggi agricoli situati nella zona intorno a gaza, la cosiddetta ‘envelope’ nei 7 km intorno alla striscia governata da Hamas. Nell’attacco sono morti tre residenti, e 9 persone sono tutt’oggi disperse. Lo abbiamo contattato a Eilat, dove si trova con la sua famiglia, la moglie, i tre figli (9,12 e 15 anni) e due cani.














