di Nathan Greppi
Quando era un avvocato, Nelson Mandela aveva forti legami con la comunità ebraica in Sudafrica: uno studio legale gestito da ebrei gli offrì degli incarichi quando nessun altro l’avrebbe fatto, e una fetta consistente degli attivisti bianchi contro l’apartheid erano ebrei. Mandela disse che “riconosciamo la legittimità del nazionalismo palestinese così come riconosciamo la legittimità del sionismo come nazionalismo ebraico”.
Attualità e news
Medioriente in fiamme: l’Iran attacca Israele, mondo in allarme. Netanyahu avverte: «pagherete per il vostro errore»
di Redazione
Con i suoi circa 180 missili balistici tirati martedì 1 ottobre in serata, l’Iran ha costretto quasi 10 milioni di persone a rifugiarsi nei rifugi antiaerei mentre proiettili e intercettori esplodevano nei cieli. Morto un palestinese di Gaza che si trovava a Gerico. L’attacco è stato sventato grazie al sistema di difesa aerea israeliano Iron Dome.
Tensione alle stelle in Medio Oriente: il cuore di Israele sotto attacco
di Redazione
Il Medio Oriente è di nuovo sull’orlo del baratro. La tensione è alle stelle, catalizzando l’attenzione mondiale in un drammatico crescendo di violenza. Nelle ultime ore, l’incubo è diventato realtà: razzi lanciati dall’Iran, dal Libano hanno squarciato il cielo di Israele
7 ottobre 2024: Eden Golan sale sul palco delle Nazioni Unite con “October Rain”, rifiutato all’Eurovision
di Pietro Baragiola
La cerimonia commemorativa vedrà la partecipazione delle famiglie delle vittime insieme ai parenti degli ostaggi ancora prigionieri a Gaza. A unirsi all’evento ci saranno anche i leader delle principali comunità ebraiche americane e gli ambasciatori di numerosi Paesi, tra cui Linda Thomas-Greenfield, ambasciatrice degli Stati Uniti presso l’ONU.
Gli Italkim in prima linea: come fare contro informazione e raccontare la guerra
di Ludovica Iacovacci
Sono presenti sui giornali italiani, in tv, nei talk-show, radio, sui social media. Parlano gli italiani di Israele con la loro urgenza di narrare la realtà “da dentro”, lontano dai facili appiattimenti. Un impegno dolente per narrare “l’altra faccia del conflitto”, per dare spazio al punto di vista israeliano, smontare la narrativa pro-Pal che domina ovunque e che cerca lo scoop pietistico e lacrimevole
I comunisti in piazza esaltano Nasrallah e attaccano gli ebrei. La politica tace. Le reazioni ebraiche
di Redazione
Comunisti che fanno un minuto di silenzio per Nasrallah, defunto capo di un movimento terroristico e islamista, mafioso, implicato nel narcotraffico, proxy dell’IRAN che impicca i gay e uccide le donne che non indossano bene il velo: sono più stupidi e ridicoli che pericolosi, almeno si spera. Perché i loro obiettivi sono gli ebrei italiani, con nomi e cognomi, presi di mira come “agenti sionisti”. Tra questi anche la Senatrice Liliana Segre.
Il dolore dietro un silenzio assordante dei potenti. La lettera dei familiari dei 6 ostaggi israeliani assassinati
di Redazione
«I nostri cari sono stati uccisi non solo da Hamas, ma anche dal fallimento collettivo di coloro che avrebbero potuto salvarli e non lo hanno fatto». Così inizia l’articolo, portando subito a galla il cuore di un dolore che va oltre la perdita: l’amarezza per le occasioni mancate, per le promesse non mantenute, e per l’indifferenza.
7 Ottobre: Attacco all’Occidente. Il 6 ottobre a Roma una conferenza internazionale
di Redazione
Con Paola Concia, politica e attivista per i diritti civili, ed Ernesto Galli della Loggia, storico ed editorialista del Corriere della Sera, ci saranno l’ex primo ministro francese Manuel Valls, il tedesco Joschka Fischer, ex ministro ed esponente di Alleanza 90/I Verdi, e l’avvocatessa inglese Natasha Hausdorff, esperta di diritto internazionale e direttore dell’organizzazione “UK avvocati per Israele”.
La BBC vieta di chiamare quelli di Hamas “terroristi”
di Nathan Greppi
Yariv Mozer, regista israeliano del documentario We Will Dance Again, ha raccontato in una recente intervista di aver dovuto evitare di descrivere Hamas come un’organizzazione terroristica se voleva che andasse in onda sulla BBC. Questo è solo l’ultimo di tanti episodi controversi che hanno segnato la copertura del conflitto in corso da parte dell’emittente britannica.
Il Libano lancia un missile su Tel Aviv, intercettato. Continuano i bombardamenti israeliani su target di Hezbollah
di Redazione
Mercoledì mattina l’organizzazione terroristica libanese di Hezbollah ha lanciato un razzo per la prima volta verso Tel Aviv. L’obiettivo, come ha affermato Hezbollah stesso, era di colpire il quartiere generale del Mossad vicino a Herzliya, nei pressi di Tel Aviv.
USA: nel 2023 registrati quasi 2.000 crimini di odio antisemita (+63%). Lo dice l’FBI
di Redazione
Secondo i dati, gli episodi di antisemitismo hanno rappresentato il 15% di tutti i crimini d’odio nel 2023 e il 68% di tutti i crimini d’odio basati sulla religione, anche se gli ebrei rappresentano solo il 2% della popolazione statunitense. Mentra l’ADL, che tiene traccia in modo indipendente, ha contato 8.873 incidenti antisemiti nel 2023, +140% rispetto al 2022.
Il discorso finale di Biden all’Assemblea generale delle Nazioni Unite in mezzo all’escalation dei conflitti globali
di Anna Balestrieri
Nel suo discorso finale all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il presidente Joe Biden ha sottolineato che gli Stati Uniti non devono ritirarsi dalla scena globale, mentre il mondo affronta le crescenti crisi della guerra a Gaza, le tensioni tra Israele e Hezbollah in Libano e il conflitto tra Ucraina e Russia.