di Marina Gersony
Il segreto? Resilienza e comunità. Se c’è una cosa che gli israeliani sanno fare bene, è adattarsi e non perdere mai la speranza. Vivere in un contesto complesso ha sviluppato in loro una capacità unica di affrontare le difficoltà. E non solo sopravvivere, ma trovare momenti di gioia anche nei periodi peggiori. Non è un caso che Israele sia al quinto posto al mondo per supporto sociale. Qui, se hai un problema, non sei mai davvero solo. Dopo ogni crisi, la solidarietà cresce.
Attualità e news
In Usa, un quarto degli adulti cresciuti ebrei non si identificano più come ebrei
di Nina Prenda
Il rapporto si concentra sul fenomeno del “cambiare religione” in tutto il mondo e si basa su dati ottenuti da quasi 37.000 americani e oltre 41.000 individui in altri 35 Paesi, tra cui Israele. Negli Stati Uniti, solo il 76% degli intervistati che hanno affermato di essere cresciuti ebrei si identificano ancora come tali. Del restante 24%, il 17% ora si descrive come non affiliato, il 2% come cristiano e l’1% come musulmano.
L’attore britannico Stephen Fry eletto cavaliere da Re Carlo per il grande contributo alla lotta contro i disturbi mentali
di Pietro Baragiola
Fry è stato lodato dalla Famiglia Reale per ‘i servizi resi al Paese nel promuovere la comprensione e il sostegno verso coloro che sono affetti da disturbi mentali e verso i problemi legati all’ambiente’ tramite la fondazione Mind che presiede. Dopo il 7 ottobre, Fry si è espresso più volte contro l’esplosione di antisemitismo.
L’ex ostaggio Ilana Gritzewsky racconta gli abusi subiti il 7 ottobre 2023
di Nina Prenda
Rapita il 7 ottobre 2023 dalla sua casa nel kibbutz Nir Oz con il suo compagno Matan Zangauker, tuttora ostaggio, ha raccontato sul New York Times e poi in un collegamento con un pubblico ispanofono le violenze subite durante i 55 giorni di prigionia a Gaza e le condizioni terribili in cui sono tenuti gli ostaggi. Per la loro liberazione si batte ogni giorno, facendo conoscere l’inferno che ha subito.
“Israele boia”, “Free Palestine” e poi Hava Nagila: i Patagarri all’Alcatraz infiammano il pubblico, ma qualcosa non torna
di Davide Servi
I Patagarri infiammano l’Alcatraz con slogan contro Israele, cavalcando lo zeitgeist del momento, ma scivolano in gravi inesattezze storiche. Bisogna ripartire dalla storia.
L’appello choc di Conte: “Ebrei: dissociatevi da Israele”
di R. I.
“Ebrei, dissociatevi”. Così il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte nel corso di una diretta sui suoi canali social ha lanciato un appello alla comunità ebraica. Parole che rientrano nella definizione IHRA di antisemitismo adottata dal Governo italiano nel 2020, anno della presidenza Conte. L’appello di Walker Meghnagi al Presidente Mattarella
L’Argentina apre gli archivi sui nazisti rifugiati nel Paese dopo la guerra
di Maia Principe
Si stima che circa 5.000 criminali di guerra abbiano trovato rifugio in Argentina, comprese figure importanti del regime nazista come Adolf Eichmann e Josef Mengele. Questi documenti potrebbero far luce sulle reti di fuga utilizzate dai nazisti per eludere i procedimenti giudiziari e stabilirsi in Sud America e sulla rete di sostegno locale ricevuta nei Paesi ospitanti.
“Più forti e più organizzati di prima”: la nuova strategia di combattimento di Hamas dopo due mesi di tregua
di David Zebuloni
Per la prima volta dal 7 ottobre scorso, questa settimana sono risuonate le sirene nel centro di Israele a causa di tre missili lanciati da Khan Younis. “Da un punto di vista politico, dopo oltre un anno di guerra Hamas ha ancora il pieno controllo di Gaza”.
“Abbasso Hamas!”. Manifestazioni a Gaza e il dissenso che può cambiare tutto
di Sofia Tranchina
Per la prima volta dall’inizio della guerra a Gaza, centinaia di civili protestano pubblicamente contro Hamas: slogan, repressione armata e il ritorno del movimento “Vogliamo vivere” scuotono una Striscia stremata da fame e distruzione.
La testimonianza di Omer Shem Tov e la ferita ancora aperta degli ostaggi
di Davide Cucciati
Accolto dal Presidente israeliano Isaac Herzog, l’ex ostaggio ha condiviso la sua testimonianza di dolore, solitudine e resilienza. Ha rivelato che i terroristi mostravano ai prigionieri trasmissioni televisive che mettevano in evidenza le spaccature all’interno della società israeliana, cosa che li rendeva ancora più forte. Da qui un appello di Herzog all’unità.
“Comportamento ripugnante”: condannati tre musulmani che hanno rapito e torturato il compositore israeliano Itay Kashti in Galles
di Pietro Baragiola
Il tribunale della Swansea Crown Court in Galles ha condannato a 8 anni e 1 mese di reclusione i 23enni Faiz Shah, Mohammad Comrie e il 20enne Elijah Ogunnubi-Sime per aver rapito e aggredito il compositore israeliano Itay Kashti.
L’inviato di Trump in Medio Oriente si sente “ingannato” mentre rimane aperto l’interrogativo sulla tregua
di Ludovica Iacovacci
L’inviato speciale degli Stati Uniti nel Medio Oriente, Steve Witkoff, ha detto in un’intervista a Fox News di sentirsi “ingannato” all’inizio di questo mese, poiché inizialmente pensava che il gruppo terroristico avesse accettato la sua proposta di creare un ponte per estendere il cessate il fuoco a Gaza.














