di David Fiorentini
Un missile russo ha colpito una sinagoga di 113 anni nella città ucraina di Huliaipole, danneggiando gravemente l’edificio. Alla fine del XX secolo, Huliaipol contava più di 1.000 ebrei. Già nel 1939 il numero era inferiore a 600, secondo lo Yad Vashem, mentre oggi conta solamente poche centinaia.
Attualità e news
Il Magen David Adom risponde alla crisi umanitaria in Turchia
a cura dello staff degli Amici del Magen David Adom Italia
Oltre alle 11.000 vittime finora accertate, decine di migliaia di persone sono rimaste ferite nel terremoto in Turchia. Magen David Adom, rappresentante di Israele presso la Croce Rossa Internazionale, sta preparando con la Mezzaluna Rossa turca e l’ufficio regionale della Croce Rossa, l’intervento
Israele: il mondo hi-tech protesta contro la riforma giudiziaria e trasferisce all’estero i conti
di Ilaria Myr
Il malessere del potente mondo hi-tech, che ha fatto meritare il titolo di start-up nation a Israele, è sempre più forte e diffuso, come dimostrano le manifestazioni di protesta e i continui annunci di aziende di ritirare i propri conti dal Paese per timore dell’impatto che la riforma giudiziaria avrà sul settore e l’economia.
Sono due gli ebrei dispersi a seguito di terremoti mortali in Turchia. Le ricerche continuano
di Marina Gersony
Non ci sono ancora notizie precise sul numero effettivo di ebrei dispersi durante il terremoto devastante che ha colpito la Turchia. Il Jerusalem Post di ieri parlava di due ebrei di cui non ci sono tracce, notizia confermata mentre scriviamo.
Terremoto in Siria e Turchia: il contributo di Israele alle missioni di soccorso internazionali.
di Giovanni Panzeri
Israele, affiancato da altri stati ed organizzazioni internazionali, ha promesso l’invio di materiali e squadre di soccorso nei paesi colpiti. Un team di oltre 150 militari specializzati in missioni di soccorso è già stato schierato dall’IDF in Turchia, nelle aree di Gaziantep e di Adana. e umanitario stanno venendo pianificate.
I dilemmi della giovane Rivca (davanti a Joe Biden e Papa Francesco)
di David Zebuloni
La politica da dietro le quinte. Il sodalizio con Reuven Rivlin che ne ha fatto il suo braccio destro. L’incontro col Papa e col Presidente degli Stati Uniti. Una carriera più unica che rara quella di Rivca Ravitz. Ma come si riesce a far coesistere la carriera politica, dodici figli e una religiosità ultraortodossa? Come conciliare ambizione e famiglia, la Knesset e gli schnitzel preparati per la prole? Un’intervista esclusiva
USA, la deputata Ilhan Omar rimossa dal Comitato Affari Esteri per le sue posizioni antisemite
di David Fiorentini
La deputata di origine somala è stata allontanata per le sue numerose dichiarazioni antiebraiche e antisraeliane. L’allontanamento di politici da Commissioni parlamentari era sostanzialmente senza precedenti fino all’estromissione da parte dei democratici, due anni fa, di due rappresentanti repubblicani.
Inaugurato alla Stazione Centrale di Milano un totem dedicato al Memoriale della Shoah
di Ilaria Myr
Era il 6 febbraio 1944 quando il convoglio diretto ad Auschwitz partito il 30 gennaio del 1944 dalla Stazione Centrale di Milano arrivò ad Auschwitz: e proprio oggi, 6 febbraio, è stato inaugurato dentro la Stazione milanese un totem multimediale dedicato al Memoriale della Shoah, in corrispondenza del Binario 21, sotto al quale si trova il Memoriale.
Per la prima volta, il Ciad apre un’ambasciata a Tel Aviv
di David Fiorentini
Israele aveva immediatamente riconosciuto il Ciad quando aveva dichiarato la propria indipendenza dalla Francia nel 1960 e già nel 1962 ha aperto un’ambasciata nella capitale N’djamena. Tuttavia, i legami si erano interrotti nel 1972 a causa delle pressioni delle nazioni musulmane africane, a seguito della Guerra dei Sei Giorni (1967).
Sì, il Monte del Tempio è anche una questione politica. Lasciamola però a chi ha il diritto (e il dovere) di gestirla
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Un tempo in Italia, e non solo, si diceva che tutto era “politica”. Anche le questioni private. Nel lontano Occidente questo riflesso condizionato non è scomparso ma si è trovato un nuovo oggetto della propria considerazione totalizzante: Israele.
La marcia della vita di Yoel Levy: da Manchester a Londra a piedi per raccogliere fondi per i sopravvissuti alla Shoah
di David Zebuloni
Tra i tanti interrogativi che si pongono gli ultimi testimoni della Shoah, vi è la domanda angosciosa: siamo riusciti a trasmettere il valore della nostra testimonianza a chi ci ascolta? Se tutti i nipoti della Shoah fossero come il giovane britannico Yoel Levy, la minaccia dell’oblio non esisterebbe.
Nel 2022 l’antisemitismo cala a livello globale, ma resta allarmante. E aumenta in Italia
di Francesco Paolo La Bionda
In Italia nonostante la presenza di contenuti antisemiti nei curricula scolastici, il 64% degli studenti ritiene che l’antisemitismo sia presente nel nostro Paese, e il 90% considera molto importante continuare a commemorare la Shoah e ad aumentare la consapevolezza riguardo all’antisemitismo.














