e dei suoi amici Muppets. Big Bird e i suoi amici vogliono entrare a Gaza, ma limpresa non è delle più semplici: per i pupazzi dellazienda americana Sesame Street, madre anche del celeberrimo Muppets Show, essere trasmessi nella striscia di Gaza è impossibile.
Mondo
I mille ebrei di rav Sizomu
Abuyadaya in luganda (la lingua dellUganda) significa il popolo di Giuda ed è il termine con cui nel Paese africano dai primi del 1900 si indica la tribù ebraica. Una realtà, questa, di cui difficilmente si sente parlare, ma che conta circa 1.100 componenti distribuiti in otto comunità e possiede da qualche anno un rabbino capo, Rabbi Gershom Sizomu
Da Zelaya a Chavez, le parole dellodio
Ebrei colpevoli anche laddove quasi non ce ne sono più. Un antisemitismo senza ebrei. Ancora una volta, è la più stretta attualità a darcene prova.
La guerra del mandarino Or
che rubò qualche anno fa il segreto di un super-mandarino inventato a Haifa. Sbarcato al Ben Gurion con una comitiva di agronomi spagnoli, landaluso Javier M.P. aveva già le idee chiarissime: visitare un frutteto sperimentale e rubare il segreto della superpotenza ortofrutticola israeliana imboscando nello zaino un ramo del nuovo e rivoluzionario Mandarino Or
In Libano e in Egitto
Sono notizie importanti per il mondo ebraico quelle che arrivano da Libano ed Egitto, Paesi in cui fino a qualche decennio fa vivevano floride e vivaci comunità ebraiche, oggi invece ridotte a poche unità.
A Beirut è in corso un restauro radicale della sinagoga Maghen Abraham
Incontro internazionale a Plasencia
della Cultura Ebraica è arrivata alla sua X° edizione. L’anniversario è stato ufficialmente celebrato a Plasencia, in Spagna con un incontro internazionale che si è tenuto il 4 settembre. Alla celebrazione era presente anche Annie Sacerdoti, vice presidente della Fondazione e responsabile dell’AEPJ (Associazione europea per la preservazione e la valorizzazione della cultura e del patrimonio ebraico).
Con gli studenti iraniani per la democrazia
Giovani e cittadini si mobilitano a Milano: giovedì 2 luglio alle 19 in piazza della Scala
Non uccidete il kibbutz!
Lesodo nelle città. In un libro-rivelazione lepopea di un mondo che vacilla. E di tre epiche generazioni che sfidarono la natura umana sognando a occhi aperti la società più coraggiosa del XX secolo
Washington, spari nel museo dell’Olocausto: un morto e un ferito
Un anziano filonazista apre il fuoco
I giovani e la vergogna di Durban II
sono queste le parole con cui un centinaio di ragazzi della EUJS – Eurpean Union of Jewish Students – hanno accolto Ahmaninejad, a Ginevra per la Durban II, davanti allaula della conferenza stampa.
Stavolta non gli è bastata la scorta né il servizio di sicurezza a risparmiarlo dalla rabbia degli studenti. No, i ragazzi lo hanno atteso e gli hanno gridato Vergogna.
La Durban Review Conference che si è tenuta a Ginevra, a otto anni dalla tristemente famosa Durban I, è stata indetta con lo scopo di verificare e rivisitare gli eventuali progressi compiuti dagli Stati membri nellambito del raggiungimento dei Diritti Umani.