Chi è questo fine umorista che ha scioccato Lecco con una foto di bambini ebrei dietro il filo spinato del lager e la didascalia “”Ebrei adolescenti: gioventù bruciata”? Si chiama Antonio Pasquini, e non darebbe veramente conto di parlarne dato lo squallore della battutaccia degna di un raduno di nostalgici a Predappio, se non fosse che costui è consigliere comunale del PDL a Lecco. Pasquini, valsassinese di Casargo, ex AN e già assessore comunale, è anche presidente lombardo dell movimento “Giovane Italia”
Italia
PER GILAD SHALIT SPENTE LE LUCI AL CASTELLO SFORZESCO
Capace di vivere da sempre una dimensione morale e di battersi per i diritti civili e per gli ideali di giustizia ovunque nel mondo, a partire dalla liberazione del caporale Gilad Shalit, prigioniero di Hamas da ormai troppo tempo. Con queste parole Massimiliano Finazzer Flory, assessore alla Cultura del Comune di Milano accoglie le circa 1000 persone convenute ieri 24 giugno nel piazzale del Castello Sforzesco per presenziare alla fiaccolata e allo spegnimento delle luci del Castello in occasione del quarto anno di rapimento di Shalit.
Comunità e Comune di Milano, insieme per Gilad
Si spegneranno le luci del Castello Sforzesco giovedì 24 giugno per ricordare il quarto anniversario del rapimento del soldato israeliano Gilad Shalit, prigioniero del movimento terroristico Hamas.
Anche il Comune di Roma, di cui Shalit è cittadino onorario, ha sposato liniziativa dellUnione Giovani Ebrei dItalia e del Benè Berith Giovani, di spegnere, durante la sera del 24 giugno, le luci del Colosseo per qualche minuto, in ricordo del rapimento di Shalit.
Al lavoro il nuovo governo
Nella prima riunione è stato nominato il Presidente, Roberto Jarach e scelta la Giunta: Alberto Foà assessore alle Finanze, Tributi e Personale, vicepresidente vicario; Daniele Nahum alle Relazioni esterne e con le Edoth e vicepresidente, Milo Hasbani al Culto; Daniele Cohen alla Cultura, Paola Sereni alla Scuola, Claudio Gabbai ai Servizi Sociali e alla Residenza Arzaga. Una giunta monocolore dunque, tutti gli assessori sono stati eletti nella lista Ken, cosa che ha suscitato qualche perplessità, dato che ha visto lesclusione di due consiglieri tra i più votati (Meghnagi e Zippel, primo e terza degli eletti), e di altri di provata esperienza, come Avram Hason.
Un giornale sempre più libero
Il rapporto tra i media e Israele. La linea da tenere quando si parla di Medioriente. Il nuovo razzismo. Parla il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli: “Il racconto giornalistico che è stato fatto nelle varie epoche della questione mediorientale è stato condizionato da fattori politici”.
Migranti, stranieri, diversi.
Nella nostra tradizione lo straniero è spesso associato al povero, non solo chi viene da un altro paese, ma chiunque sia in condizioni di necessità. La solidarietà, laiuto al bisognoso, la difesa delloppresso e in generale dei diritti umani, sono dei valori cardine dellassociazione Bené Berith,
Vent’anni da pari a pari: la legge di attuazione dell’Intesa
sarà celebrata in un convegno a Roma il 9 novembre all’Università di Roma3. Una giornata di studio e riflessione, aperta al futuro
Incontro tra Piero Fassino e lUgei
In occasione della decima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, svoltasi domenica 6 settembre in ben 59 città per promuovere una maggior conoscenza delle feste e delle tradizioni ebraiche, Piero Fassino ha incontrato e si è confrontato con i rappresentanti dellUgei, l’Unione dei Giovani ebrei Italiani. Accolto calorosamente dal presidente dellassociazione, Daniele Nahum, nella Sinagoga Centrale di via Guastalla a Milano, Fassino ha affrontato il tema delle minoranze, sempre più di rilievo nel nostro Paese
Shalit è cittadino onorario di Roma
Il Consiglio comunale di Roma ha approvato una mozione per conferire la cittadinanza onoraria al soldato israeliano Gilad Shalit, rapito il 25 giugno del 2006, in territorio israeliano, da Hamas. La sua foto è stata esposta al Balcone del Campidoglio. Così ha commentato il presidente della Comunità di Roma Riccardo Pacifici: “Da oggi Shalit è cittadino onorario di Roma con voto unanime. Questo era il primo punto politico del programma elettorale della lista Per Israele. Come si dice: missione compiuta. Sono emozionato ed in lacrime a vedere sua foto al Campidoglio. Che H. lo riporti fra noi. Libero”.


