di Redazione
Dror Eydar, Ambasciatore di Israele a Roma, insediato da pochi giorni, ha fatto pervenire alla Comunità ebraica italiana gli auguri per Rosh Hashanà, suoi personali e da parte del Presidente dello Stato di Israele Reuven Rivlin.
Israele
Elezioni in Israele: il declino di Re Bibi
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Gantz e Liberman sono più soddisfatti del leader Likud, dopo il voto del 17 settembre. Ma è davvero il tramonto dell’era Netanyahu? Il vecchio leone non si arrende, ma gli avversari si sono rafforzati
Gantz rifiuta la proposta di unione di Netanyahu. Incombe in Israele lo spauracchio di terze elezioni
di Redazione
La situazione di stallo emersa dalle elezioni israeliane sembra rafforzarsi giorno dopo giorno. Ora la palla passa al presidente israeliano Reuven Rivlin, che da domenica inizierà due giorni di consultazioni per scegliere il candidato, che a suo avviso ha le possibilità più alte di creare una coalizione stabile. Evitando lo spauracchio di terze elezioni.
Elezioni in Israele: affluenza record del 69%. Ascoltato l’appello di Bibi a non rimanere a casa?
di Ilaria Myr
Gli elettori israeliani hanno sfidato le aspettative, votando nell’alta percentuale di quota 69,4%, il secondo risultato più alto dopo il 1999. Mentre ha avuto grande copertura mediatica, suscitando commenti ironici sui social, l’invito video di Netanyahu a non fare vacanza, ma ad andare a votare.
Elezioni in Israele: il partito di Gantz a 33 seggi, il Likud a 31. Liberman ago della bilancia
di Redazione
I risultati elettorali non finali (aggiornati al mattino di giovedì 19 settembre) confermano una situazione di stallo politico, con il partito di Benny Gantz Blu e Bianco in vantaggio di due voti rispetto al Likud (33 a 31). Nessuna delle parti ha la possibilità di formare un governo senza Israel Beytenu di Avigdor Liberman, vero ago della bilancia di queste elezioni.
EXPO Dubai 2020: Israele presenta il padiglione
di Nathan Greppi
Porta la scritta “Towards Tomorrow” il modello del padiglione che Israele allestirà a Dubai per l’EXPO 2020, nella speranza di esportare un giorno la tecnologia israeliana nei paesi arabi e non solo.
Il ritorno delle tribù d’Israele
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Una società frammentata. Un Paese attraversato da forti disparità economiche e malcelate tensioni sociali. Come è accaduto con gli etiopi, dopo l’uccisione del giovane Salomon Teqah. Qual è allora il nuovo identikit dello Stato ebraico?
Hezbollah attacca Israele. Cresce la tensione al confine con il Libano (e il pericolo Iran)
di Luciano Assin
Dopo una settimana di tensione crescente, Hezbollah ha aperto le ostilità. Alle h. 16:10 un’unità della milizia paramilitare sciita ha sparato diversi razzi anticarro contro obiettivi militari israeliani in prossimità della frontiera internazionale che separa i due paesi senza però causare vittime. Inevitabile la risposta di Israele. Cresce l’incognita Iran.
Tre missili lanciati da Gaza sul concerto a Sderot: scampata la strage grazie all’Iron Dome
di Redazione
Tre missili sono stati lanciati domenica dall’enclave palestinese di Gaza nel sud di Israele, interrompendo un concerto di un festival musicale a Sderot. In risposta all’attacco, che poteva causare una strage fra i partecipanti al concerto, l’aeronautica israeliana ha lanciato una serie di attacchi aerei sugli obiettivi nella Striscia di Gaza settentrionale
Israele: da Gaza missili sul sud del Paese, scontri con l’esercito. Sale la tensione
di Redazione
Cresce la tensione nel sud di Israele, dove l’esercito ha bloccato un commando armato che stava entrando nel Paese e dove hamas ha lanciato missili. Mentre in Cisgiordania in pochi giorni si sono verificati molti attacchi a israeliani da parte di palestinesi. Crescono fra i politici le critiche a Netanyahu.
Israele: ad Ashkelon la sabbia diventa arte in un festival internazionale
di Redazione
La Sirenetta, La bella e la bestia, Aladdin e molti altri personaggi Disney stanno attualmente occupando la spiaggia di Bar Kochba ad Ashkelon, per celebrare il primo festival internazionale di sculture di sabbia di Ashkelon, in corso fino al 23 agosto.
Lo Yad Vashem cambia la preghiera per i morti nella Shoah per includere quelli del Nord Africa
di Redazione
Il cambiamento è avvenuto dopo che Yael Robinson, una studentessa di Zichron Yaakov il cui nonno era un sopravvissuto di Tripoli, in Libia, ha contestato il fatto che la cerimonia del ricordo locale non menzionasse vittime al di fuori dell’Europa.