di Paolo Castellano
La scorsa settimana, Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorità Palestinese, ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin, lo ha riportato Israel National News.
Israele
Israele, Lapid promette più sicurezza per gli arabi israeliani
di Paolo Castellano
A poche settimane dal prossimo turno elettorale in Israele, il primo ministro Yair Lapid ha promesso alla minoranza araba del paese che combatterà l’ondata criminale che da anni insanguina le loro comunità.
KKL e riserve idriche: una lunga storia
di Liri Eitan Drai, Direttore Generale KKL Italia
Un paese desertico al 70% oggi genera il 20% di acqua in più rispetto al suo fabbisogno: Israele ha prodotto una ricchezza di innovazioni tecnologiche e infrastrutture per combattere l’inaridimento del Paese senza precedenti.
Aaron Fait: «Un mondo che ha sete ha bisogno di seguire l’esempio di Israele»
di Paolo Castellano
Lotta allo spreco idrico, desalinizzazione dell’acqua marina, recupero e riciclo delle acque reflue per l’irrigazione. Alla Giornata Europea della Cultura ebraica, dedicata al concetto di Rinnovamento, si è parlato anche dei traguardi raggiunti da Israele nel settore dell’innovazione nel comparto agro-alimentare e nella gestione delle risorse idriche. Da Israele un esempio e una speranza per tutto il pianeta
Quanti sono i cittadini di Israele? Arrivano le cifre aggiornate dell’Ente centrale israeliano di statistica
di Paolo Castellano
Alla vigilia di Rosh Hashanah, l’ente centrale di Statistica di Israele ha pubblicato i nuovi calcoli demografici riguardo alla popolazione israeliana e alla presenza ebraica nel mondo.
Lapid propone soluzione a due Stati all’ONU. Netanyahu: “Butta Israele in un baratro”
di Paolo Castellano
Il 22 settembre, durante un suo discorso all’Assemblea Generale del ONU, il primo ministro israeliano Yair Lapid ha invocato una soluzione a due Stati per far cessare il conflitto israelo-palestinese e ha ribadito che Israele potrebbe fare “qualsiasi cosa necessaria” per fermare lo sviluppo di una bomba nucleare iraniana.
Israele, elezioni 2022: Benjamin Netanyahu, il mago del Marketing Politico
di David Zebuloni
Da filmati su instagram e tik tok diventati virali, a blitz nella spiaggia di Tel Aviv in tenuta sportiva, dall’invito su telegram a videochiamarlo, dando il suo numero di telefono privato, ai tour con il ‘bibibus’, un autobus superblindato trasparente con cui gira le città: nell’attuale campagna elettorale Netanyahu ha fatto e sta facendo di tutto di tutto per rimanere attuale e rilevante.
Incontri diplomatici, bilanci commerciali e un matrimonio per il secondo anniversario degli Accordi di Abramo
di Francesco Paolo La Bionda
A due anni dagli Accordi di Abramo, le autorità israeliane ed emiratine hanno tenuto incontri celebrativi in onore dello storico accordo. Il ministero degli Esteri dello stato arabo, lo sceicco Abdullah bin Zayed Al Nahyan, è arrivato il 15 settembre nello Stato ebraico.
A mezzo secolo dal “massacro di Monaco”, il presidente israeliano Herzog visita la Germania, dal Parlamento tedesco al lager di Bergen Belsen
Israele colpisce la presenza iraniana in Siria e si prepara a fermare il nucleare di Teheran
di Francesco Paolo La Bionda
I negoziati sul nucleare iraniano sembrano sempre più vicini a una conclusione e Israele, che si oppone fermamente a un nuovo accordo, ritenendo che non fermerà la corsa di Teheran all’atomica, manda segnali colpendo le milizie sciite in Siria e preparandosi all’eventualità di azioni militari in Iran.
70 anni dalla firma dell’”Accordo di Lussemburgo”: il risarcimento
di Luciano Assin
Guida turistica in Israele
Quest’anno ricorreranno 70 anni dalla firma dell’”Accordo di Lussemburgo” meglio conosciuto come l’accordo di riparazione tra Israele e la Repubblica federale di Germania firmato il 10 settembre 1952.
Israele-Giappone: un nuovo accordo per rafforzare cooperazione difesa
di Paolo Castellano
Alla fine di agosto, Israele e Giappone hanno firmato un accordo per una cooperazione riguardante le tecnologie di difesa e le attrezzature militari. Questo passo fa parte dell’appello lanciato il 30 agosto dal ministro della Difesa israeliano Benny Gantz, che ha chiesto agli Stati Uniti di formare un fronte internazionale contro la minaccia nucleare iraniana.