di Giovanni Panzeri
Il consigliere legale del Ministero degli Esteri israeliano, Tal Becker, ha introdotto le tesi della difesa accusando il Sudafrica di “mantenere strette relazioni con Hamas” e affermando che “ ha presentato alla corte una visione profondamente distorta della questione, a livello fattuale e legale”.
Mondo
L’ambasciatore saudita in UK alla BBC: “L’interesse per la normalizzazione con Israele ancora c’è”
di David Fiorentini
L’Arabia Saudita è ancora interessata a perseguire la strada della normalizzazione con Israele dopo la fine della guerra contro Hamas a Gaza. Questa è la notizia emersa da un’intervista rilasciata dal principe Khalid bin Bandar, ambasciatore saudita nel Regno Unito, alla BBC.
Agenzie pubblicitarie in Olanda si rifiutano di pubblicare i manifesti con le immagini degli ostaggi israeliani
di Redazione
Dieci agenzie pubblicitarie olandesi si sono rifiutate di pubblicare cartelloni pubblicitari con le foto degli ostaggi israeliani tenuti da Hamas nella Striscia di Gaza, prima del processo presso la Corte internazionale di giustizia dell’Aia davanti alla quale Israele è accusato dal Sud Africa di genocidio.
Tensioni fra Sudafrica e Israele? Un problema che sta portando i giovani ebrei a lasciare il Paese
Israele accusato di genocidio: Il Sud Africa presenta il suo caso al tribunale della Corte di Giustizia Internazionale
di Giovanni Panzeri
Nel corso della mattinata di Giovedì 11 gennaio la delegazione sudafricana ha esposto il suo caso alla Corte di Giustizia Internazionale, accusando Israele di commettere un genocidio sulla popolazione di Gaza, in violazione della Convenzione sul genocidio del 1948, sottoscritta da entrambi gli stati.
Su X ondata di messaggi antisemiti contro il neo primo ministro francese Gabriel Attal
di Michael Soncin
L’antisemitismo in Francia non conosce sosta. L’ultimo episodio ha trovato sfogo in seguito alla nomina del primo ministro francese Gabriel Attal, in precedenza ministro dell’istruzione. A denunciarne l’accaduto è stata l’Unione degli studenti ebrei di Francia (UEJF).
Germania e Ungheria concedono la cittadinanza agli ostaggi israeliani. Nuove prospettive nelle complesse trattative di liberazione
di Redazione
Si tratta di israeliani che hanno familiari nati nei paesi dell’Europa centrale. Questa concessione è avvenuta come parte di accordi che hanno portato al rilascio di palestinesi da parte di Israele. Tuttavia, nonostante ostaggi ebrei israeliani abbiano ottenuto la cittadinanza tedesca e ungherese, alcuni di loro sono ancora detenuti.
Israele sotto processo all’Aja con l’accusa di genocidio. Intervista a Giorgio Sacerdoti
di Massimiliano Boni
Pubblichiamo una parte dell’intervista fatta dal sito Riflessi Menorah al giurista sul ricorso fatto dal Sud Africa che porta oggi, 11 gennaio 2023, Israele al Tribunale della Corte dell’Aja.
Francia, allarme antisemitismo, migliaia di attacchi nel Paese in poco più di un mese
Scandalo ad Harvard: Claudine Gay si dimette in mezzo ad accuse di antisemitismo
di Redazione
Durante l’audizione Gay aveva minimizzato gli episodi di antisemitismo legati all’attacco di Hamas, senza prendere una posizione netta e chiara. Le tensioni erano già emerse nelle settimane precedenti, con proteste e accuse di antisemitismo rivolte a Gay.
“Il 7 ottobre ha aperto un vaso di Pandora da cui è uscito il peggio dell’antisemitismo”
di Walker Meghnagi, presidente della Comunità Ebraica di Milano
Stiamo assistendo alla nascita di un secondo negazionismo, affiancatosi a quello degli orrori nazisti, esteso anche alla negazione che il 7/10 si sia mai verificato. Ormai siamo arrivati alla caccia e al linciaggio dell’ebreo come si sta verificando nei campus universitari e nelle strade americane e di molti paesi europei.
Regno Unito: metà degli ebrei pensa di lasciare il paese
di Nathan Greppi
Secondo un recente sondaggio, condotto dalla CAA (Campaign Against Antisemitism), il 48% degli ebrei nel paese ha detto che sta considerando l’idea di emigrare a causa del clima d’odio antisemita cresciuto dopo i fatti del 7 ottobre e l’inizio della guerra tra Israele e Hamas., mentre il 34% non vuole farlo.