La marcia da Tel Aviv alla Knesset per il rilascio degli ostaggi

Israele

di Redazione
Martedì 14 novembre è iniziata da Tel Aviv, la marcia per sensibilizzare il rilascio degli ostaggi, che si concluderà a Gerusalemme sabato 18, al termine dello Shabbat. Le famiglie hanno invitato i cittadini di tutto il paese ad unirsi alla marcia che durerà cinque giorni, per chiedere la liberazione degli israeliani rapiti dai terroristi di Hamas e portati a Gaza.

La morte di Noa Marciano: uccisa da Hamas o da un bombardamento israeliano? Il terrorismo psicologico dell’organizzazione terroristica

Israele

di Sofia Tranchina
La brigata Al Qassam di Hamas ha dichiarato che sarebbe rimasta uccisa durante un bombardamento israeliano su Gaza, e la notizia è stata presa per vera e condivisa da diverse testate. Tuttavia, dalle foto sembrerebbe da escludere una “morte per bombardamento”. Per questo, abbiamo intervistato Michael Sfaradi, reporter di guerra specializzato in politica mediorientale e analisi militari.

Uno dei maggiori ospedali d’Israele ha aperto una succursale a Eilat per curare 60.000 sfollati

Israele

di Francesco Paolo La Bionda
Il Beilinson Hospital, uno dei più grandi centri medici d’Israele, ha aperto una succursale temporanea a Eilat, località meridionale affacciata sul Mar Rosso: la città non dispone attualmente di infrastrutture mediche in grado di soddisfare le esigenze dei 60.000 sfollati evacuati lì dalle zone adiacenti a Gaza, dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre.

 

Dal 7 di ottobre metà degli israeliani si è dedicato al volontariato

Israele

di Redazione
Durante le prime due settimane della guerra di ottobre, innescata dai brutali attacchi terroristici contro uomini, donne e bambini israeliani, sono emerse più di 1.000 iniziative civili in tutto Israele e il 48,6% della popolazione israeliana si è impegnata nel volontariato, secondo un rapporto.

Fotoreporter o complici di Hamas? L’inchiesta di HonestReporting

Israele

di Sofia Tranchina
Nelle documentazioni del 7 ottobre risultano alcune preoccupanti coincidenze. Si è ingrandito così il dubbio che alcuni dei fotogiornalisti fossero stati avvisati in anticipo dell’imminente attacco, e che abbiano deciso di tacere il pericolo agli organi di sicurezza per riservarsi il vantaggio mediatico.

Un mese dopo, la ferita è ancora aperta

Israele

di Anna Balestrieri
È trascorso un mese esatto dal barbaro attacco di Hamas. All’alba del 7 ottobre, quando il paese si preparava a festeggiare la fine della festività di Sukkot con Simchat Torah, tra 2.500 e 3.000 terroristi armati hanno simultaneamente invaso il territorio israeliano al confine con la striscia di Gaza.

L'interno della nuova Biblioteca nazionale di Israele (Foto: Hugo Lowy)

Apertura in sordina per la nuova Biblioteca Nazionale di Israele a Gerusalemme 

Israele

di Anna Balestrieri
Il nuovo edificio di 46.000 metri quadrati è situato nel quartiere dei musei di Gerusalemme. Progettato per assomigliare a un libro aperto dallo studio di architettura svizzero Herzog & de Meuron, è costato 860 milioni di shekel (225 milioni di dollari). Sarà casa per oltre quattro milioni di libri, giornali storici, fotografie, collezioni personali e vari manufatti.

Un unico popolo, tanta solidarietà: gli israeliani si uniscono nella tragedia

Israele

di Ilaria Myr
Mentre gli israeliani seppelliscono i propri morti e aspettano notizie sugli ostaggi e cresce l’orrore per i dettagli che man mano emergono sulle brutalità commesse dai terroristi il 7 ottobre riscalda il cuore leggere e ascoltare le infinite storie di solidarietà fra israeliani che da nord a sud si prodigano per aiutare i propri concittadini.

7 ottobre 2023: una mappa interattiva ricostruisce la geografia dei massacri

Israele

di Redazione
Navigando sulla mappa, si può ‘entrare’ in ognuna delle località colpite e sapere i numeri e i nomi delle persone prese in ostaggio o uccise dai terroristi. Ad oggi il bilancio del massacro è di più di 1400 morti, 239 ostaggi, 40 dispersi più di 5350 feriti: fra i morti e gli ostaggi  ci sono anche cittadini di altre 39 nazioni.

Una visuale di Gerusalemme

Tensione in aumento in Israele. Poliziotto ferito in un attentato a Gerusalemme

Israele

di Anna Balestrieri
Un agente di polizia israeliano è stato accoltellato e gravemente ferito a Gerusalemme Est. L’aggressione è avvenuta vicino alla stazione della metropolitana leggera Shivtei Yisrael a Gerusalemme. La polizia ha riferito che l’aggressore è stato colpito da colpi di arma da fuoco dopo un inseguimento. L’agente di polizia è stato portato all’ospedale Sha’are Zedek.