di Luciano Assin, guida turistica in Israele (dal blog: L’altraisraele)
È passato un anno dal pogrom del 7.10.23 e non si riesce nemmeno ad intravedere l’inizio di una possibile conclusione di questo sanguinoso conflitto che nel frattempo si è allargato coinvolgendo l’Iran ed i suoi proxy iracheni, siriani e yemeniti. Non avendo nessun dono divinatorio su come si la situazione si evolverà non mi resta che cercare di analizzare questi 12 mesi confrontandomi anche con parte delle accuse rivolte verso Israele.
Israele
Dopo il lancio di oltre 100 razzi su Haifa, Hezbollah dichiara: «La nostra forza rimane intatta»
di Anna Coen
Secondo l’esercito israeliano, circa 100 razzi sono stati lanciati dal Libano in poche ore sulla città portuale. L’IDF ha affermato che la maggior parte dei primi 85 razzi lanciati è stata intercettata con successo dalle difese aeree. Ma alcuni razzi hanno colpito la zona causando danni nei sobborghi di Haifa di Kiryat Yam e Kiryat Motzkin.
7 ottobre 2023-7 ottobre 2024. Chi sono gli ostaggi dispersi, in prigionia o uccisi da Hamas. Storie strazianti di chi non abbandona la speranza
di Redazione
Di seguito alcuni dei nomi degli ostaggi ancora detenuti a Gaza. Non si sa se siano ancora vivi o morti, e, se sono vivi, in quali condizioni siano costretti a sopravvivere, probabilmente al limite dell’umana sopportazione. Provate per un momento a chiudere gli occhi e immaginare cosa significhi essere prigionieri per 360 giorni: un tempo infinito, che non si augurerebbe a nessuno, nemmeno al peggior nemico.
Medioriente in fiamme: l’Iran attacca Israele, mondo in allarme. Netanyahu avverte: «pagherete per il vostro errore»
di Redazione
Con i suoi circa 180 missili balistici tirati martedì 1 ottobre in serata, l’Iran ha costretto quasi 10 milioni di persone a rifugiarsi nei rifugi antiaerei mentre proiettili e intercettori esplodevano nei cieli. Morto un palestinese di Gaza che si trovava a Gerico. L’attacco è stato sventato grazie al sistema di difesa aerea israeliano Iron Dome.
Tensione alle stelle in Medio Oriente: il cuore di Israele sotto attacco
di Redazione
Il Medio Oriente è di nuovo sull’orlo del baratro. La tensione è alle stelle, catalizzando l’attenzione mondiale in un drammatico crescendo di violenza. Nelle ultime ore, l’incubo è diventato realtà: razzi lanciati dall’Iran, dal Libano hanno squarciato il cielo di Israele
Gli Italkim in prima linea: come fare contro informazione e raccontare la guerra
di Ludovica Iacovacci
Sono presenti sui giornali italiani, in tv, nei talk-show, radio, sui social media. Parlano gli italiani di Israele con la loro urgenza di narrare la realtà “da dentro”, lontano dai facili appiattimenti. Un impegno dolente per narrare “l’altra faccia del conflitto”, per dare spazio al punto di vista israeliano, smontare la narrativa pro-Pal che domina ovunque e che cerca lo scoop pietistico e lacrimevole
Il dolore dietro un silenzio assordante dei potenti. La lettera dei familiari dei 6 ostaggi israeliani assassinati
di Redazione
«I nostri cari sono stati uccisi non solo da Hamas, ma anche dal fallimento collettivo di coloro che avrebbero potuto salvarli e non lo hanno fatto». Così inizia l’articolo, portando subito a galla il cuore di un dolore che va oltre la perdita: l’amarezza per le occasioni mancate, per le promesse non mantenute, e per l’indifferenza.
Il Libano lancia un missile su Tel Aviv, intercettato. Continuano i bombardamenti israeliani su target di Hezbollah
di Redazione
Mercoledì mattina l’organizzazione terroristica libanese di Hezbollah ha lanciato un razzo per la prima volta verso Tel Aviv. L’obiettivo, come ha affermato Hezbollah stesso, era di colpire il quartiere generale del Mossad vicino a Herzliya, nei pressi di Tel Aviv.
Petah Tiqwa inaugura la sua “Walk of Fame israeliana” per rendere omaggio agli artisti che hanno dato risalto alla città
di Pietro Baragiola
I nomi delle 31 celebrità che per prime riceveranno un posto su questa nuova Walk Of Fame sono stati scelti dal Comune di Petah Tiqwa in collaborazione con l’Amministrazione della Cultura, sotto la direzione di Arie Yemini, e con il Dipartimento per la Conservazione del Patrimonio delle Arti, guidato da Iris Schnabel.
Escalation del conflitto: oltre 100 razzi di Hezbollah verso Israele
di Anna Balestrieri
Si aggrava la situazione nel nord di Israele, con centinaia di missili provenienti da Hezbollah, e nel sud del Libano, dove Israele sta attaccando terroristi di hezbollah, con operazioni mirate e postazioni strategiche della milizia filoiraniana.
Uccisi a Gaza quattro giovani soldati. Uno era il pronipote di Rav Elio Toaff
di Redazione
Il 23enne capitano Daniel Maimon Toaff, vice comandante di Compagnia del Corpo Ghivati, era il bisnipote del fratello del rabbino Capo di Roma. Toaff è morto nell’esplosione di una bomba a Tel al-Sultan insieme a Agam Naim, 20 anni, la prima soldatessa uccisa nella Striscia di Gaza dall’inizio della guerra, a Amit Bakri, 20 anni, e a Dotan Shimon, 21 anni, di Elazar.
Un missile degli Houthi (dietro il sostegno dell’Iran) ha colpito il centro di Israele
di Redazione
Domenica mattina 15 settembre alle 6:32 è stato lanciato un missile su Israele da parte degli Houthi, sotto il sostegno dell’Iran. Le Forze di Difesa Israeliane hanno confermato la provenienza dell’attacco dallo Yemen.