di Michael Soncin
Un progetto del reparto artificieri della polizia israeliana ha portato alla creazione di una chanukkiah simbolica, nata dai resti delle schegge dei razzi e missili che hanno ucciso gli israeliani durante la guerra con Hezbollah.
Ogni sera all’accensione dei lumi, come riporta il Jerusalem Post, saranno presenti, oltre ai rappresentanti pubblici, i cittadini che hanno prestato il servizio durante la guerra e i famigliari delle vittime.
Il candelabro ad otto braccia, meglio conosciuto con il nome di chanukkiah, viaggerà durante la festività in tutto il nord di Israele, visitando le alture del Golan, Kiryat Shmona, Shfaram e un hotel a Rosh Pina che ospita gli sfollati del nord.
L’ultima tappa sarà sul monte Meron in occasione di un evento annuale, Zot Hanukkah, che richiama migliaia di visitatori.
Il progetto della polizia, chiamato Lighting the North, contieni i frammenti dei missili che hanno ucciso 12 ragazzini sul campo da calcio a Majdal Shams a luglio. Frammenti che hanno anche ucciso un insegnante a Shfaram e una coppia a Kiryat Shmona.
Durante la caduta dei razzi, gli esperti di bonifica delle bombe hanno lavorato instancabilmente assieme al resto della polizia per salvare vite. I resti sono stati raccolti dopo ogni incidente, radunando tutti i pezzi presso la Galilee Bomb Disposal Unit.
(crediti fotografici: Portavoce della Polizia Israeliana)