di Redazione
Il 15 agosto 1992 moriva Giorgio Perlasca, che per anni ha tenuto nascosto il racconto su come salvò 5 mila ebrei ungheresi dalla deportazione e dalla morte. La sua storia è stata resa nota negli anni ’80 e viene rievocata dalla graphic novel “Perlasca” di Matteo Matragostino e Armando “Miron” Polacco, pubblicata nel 2020 da Becco Giallo.
Articoli scritti da Paolo Castellano
Il canto nella liturgia ebraica. I canti di Pesach | Ep.2
di Redazione
Il tema di questo secondo podcast sono i canti di Pesach. Stiamo infatti parlando della festa dell’Esodo del popolo ebraico da secoli di schiavitù egizia guidato dal leader Mosè.
Abraham B. Yehoshua e le sue identità, tra letteratura, ebraismo e introspezione
di Redazione
Nel giugno del 2022 ci ha lasciato Abraham “Boolie” Yehoshua, scrittore, saggista e drammaturgo israeliano, voce narrante della complessità del mondo ebraico e della vita d’Israele. Aveva 85 anni e ha incantato i lettori italiani con libri come “L’amante”, “Il signor Mani” e “La sposa liberata” pubblicati in Italia dalla casa editrice Einaudi.
La Commissione d’inchiesta ONU critica Israele ma si scorda di Hamas e del terrorismo palestinese
di Paolo Castellano
Il 20 ottobre, la Commissione d’inchiesta dell’ONU sulla violazione dei diritti umani in Israele, Cisgiordania e Striscia di Gaza, ha pubblicato un secondo report accusando Israele di aver violato il diritto internazionale. Lo riporta Israel National News.
La Germania vuole combattere l’estrema destra a tre anni dall’assalto alla sinagoga di Halle
di Paolo Castellano
A metà ottobre, il cancelliere tedesco Olaf Scholz a fianco di altri politici federali ha commemorato il terzo anniversario dell’attacco mortale ad Halle fuori da una sinagoga durante le preghiere di Yom Kippur.
Abbas elogia Putin per il suo impegno per la pace in Medio Oriente
di Paolo Castellano
La scorsa settimana, Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorità Palestinese, ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin, lo ha riportato Israel National News.
“Le schegge nell’anima”, il podcast che racconta l’attentato alla sinagoga di Roma del 1982
di Paolo Castellano
In occasione del 40esimo anniversario dell’attentato alla Sinagoga di Roma, la casa di produzione Golem – fondata da Shulim Vogelmann e David Parenzo – ha pubblicato un podcast composto da quattro puntate per raccontare il tragico attacco che un commando palestinese compì il 9 ottobre 1982 in un luogo simbolo dell’ebraismo nazionale e che causò la morte di un bambino di 2 anni, Stefano Gaj Taché, e il ferimento di 39 ebrei provocato dalle granate e dai colpi di arma da fuoco dei terroristi.
Israele, Lapid promette più sicurezza per gli arabi israeliani
di Paolo Castellano
A poche settimane dal prossimo turno elettorale in Israele, il primo ministro Yair Lapid ha promesso alla minoranza araba del paese che combatterà l’ondata criminale che da anni insanguina le loro comunità.
Russia, preoccupa l’avanzata della retorica antisemita nei mass media
di Paolo Castellano
Poco dopo aver preso il potere 22 anni fa, il presidente russo Vladimir Putin aveva bandito le manifestazioni di aperto antisemitismo. Una scelta in controtendenza rispetto agli atteggiamenti dei suoi predecessori che lo avevano pressoché incoraggiato, tollerato o ignorato.
Schwarzenegger visita Auschwitz e cita Terminator. Polemiche sul Web
di Paolo Castellano
Il 28 settembre Arnold Schwarzenegger ha scatenato diverse polemiche dopo aver lasciato un messaggio – ritenuto “discutibile e insensibile” – in stile Terminator dopo la sua visita ad Auschwitz.
Il canto nella liturgia ebraica. I canti di Yom Kippur | Ep.3
di Redazione
Il tema di questo terzo e ultimo podcast sono i canti di Yom Kippur. Yom Kippur è la ricorrenza religiosa ebraica che celebra il giorno dell’espiazione.
Sondaggio antisemitismo in Francia: gli ebrei si sentono sempre meno sicuri
di Paolo Castellano
Il 29 settembre è stato rilasciato un nuovo studio sul livello di sicurezza percepito dagli ebrei che vivono in Francia. Circa la metà è preoccupata per la sicurezza dei propri figli tanto da chiedere loro di celare la propria identità ebraica quando sono fuori casa.