di Paolo Castellano
Il 29 settembre è stato rilasciato un nuovo studio sul livello di sicurezza percepito dagli ebrei che vivono in Francia. Circa la metà è preoccupata per la sicurezza dei propri figli tanto da chiedere loro di celare la propria identità ebraica quando sono fuori casa.
Lo studio de l’Istituto Politico del Popolo Ebraico (JPPI) ha scoperto che il 45% degli ebrei francesi preferisce che i loro figli non rivelino in pubblico che sono ebrei. Ciò corrisponde a un incremento dell’antisemitismo in tutto il mondo, particolarmente in Francia e Germania.
Come riporta Israel National News, il sondaggio ha rilevato che il 20% degli ebrei francesi è stato vittima di un’aggressione fisica antisemita. Il 37% ha detto che di frequente o regolarmente non si sente al sicuro nel vivere in Francia come ebreo.
Un’ampia percentuale (45%) sostiene di aver detto ai figli di non rivelare la loro religione. Considerati i risultati dello studio, il JPPI ha richiesto con urgenza al governo israeliano di combattere la crescita dell’antisemitismo a livello globale attraverso il rafforzamento del rapporto tra Israele e gli ebrei della diaspora.