Regno Unito: deputato filoisraeliano costretto a dimettersi per minacce di morte

Mondo

di Nathan Greppi
Il parlamentare conservatore britannico Mike Freer, noto per le sue posizioni filoisraeliane e la sua vicinanza agli ebrei londinesi, ha annunciato mercoledì 31 gennaio che non si ricandiderà alle prossime elezioni. Il motivo? In anni recenti ha ricevuto numerose minacce di morte, mentre il suo ufficio ha subito un incendio doloso.

Come riporta il Times of Israel, pur non essendo ebreo Freer rappresenta i quartieri di Finchley e Golders Green a Londra, che ospitano una grossa comunità di ebrei ortodossi. Ha citato come motivazione per la sua decisione diverse minacce alla sua vita: oltre all’incendio appiccato nel suo ufficio, in passato ha rischiato di essere ucciso dal terrorista islamico Ali Harbi Ali, lo stesso che il 15 ottobre 2021 ha assassinato un altro deputato del Partito Conservatore, David Amess, nel piccolo paese di Leigh-on-Sea.

“Arriva un punto in cui le minacce alla tua sicurezza personale diventano eccessive”, ha dichiarato Freer, aggiungendo che era giunto il momento di “dire basta” perché non intendeva più mettere la sua famiglia in ansia per la sua sicurezza. Quando partecipano ad eventi pubblici nel suo collegio elettorale, sia lui che il suo staff sono costretti ad indossare giubbotti antiproiettile.

Freer fa parte dell’associazione Conservative Friends of Israel. Nel 2014, si è dimesso dall’incarico di segretario parlamentare per poter essere libero di votare contro il riconoscimento dello Stato di Palestina. Nel 2021, seppe dalla polizia che Ali Harbi Ali si era appostato davanti al suo ufficio, prima di uccidere Amess nello stesso anno.

Un giorno che Ali era lì per pianificare un attentato, Freer era altrove per puro caso: “Sono stato molto fortunato perché proprio il giorno in cui avrei dovuto essere a Finchley, mi è capitato di cambiare i miei piani e di venire a Whitehall. Altrimenti chissà se sarei stato aggredito o sarei sopravvissuto a un attacco”.

 

(Foto: sito di Mike Freer)