Milano/ Appello per la liberazione di Gilad

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Dopo Parigi  e Roma, anche Milano dovrebbe chiedere la liberazione del giovane Gilad Shalit, rapito a 19 anni il 26 giugno 2006 da uomini di Hamas. E’ questo l’appello rivolto da Michele Montella  al sindaco Giuliano Pisapia, affinchè anche Milano, faccia sentire la sua voce sul rispetto dei diritti umani e si impegni per la liberazione di Shalit.

Questo il testo della lettera inviata a Pisapia lo scorso 2 giugno:

Signor  Sindaco,
Ben arrivato a Palazzo Marino che fu già ben civica sede di tanti valenti ed apprezzatissimi Sindaci di Milano. La Città tanto amata, prima d’altri, dai milanesi che vi vivono, non importa da quando e che hanno contribuito a renderla grande.
Sono sicuro, come la maggioranza dei Cittadini che in Lei hanno riposto la loro fiducia, che opererà, come ha pubblicamente dichiarato, partendo dall’esperienza che mette a disposizione della Città.
Mi piace riportare le apprezzate Sue parole: “Sono certo che per essere più ricca, attraente e sicura, una città deve cominciare dall’essere più giusta”.
Se il vento è cambiato davvero, Milano ricominci a dare un forte segnale di vita, faccia ascoltare, come in tempi non remoti, la sua voce sui umani diritti.

Signor Sindaco,  conferisca la Cittadinanza Onoraria della Città di Milano a
Gilad Shalit, il giovane israeliano rapito da Hamas il 26 giugno 2006 che si vuole subito liberato e sano e salvo.
Chi meglio di Lei  che ha ereditato dal padre, l’Avv. Giandomenico, “l’amore per il diritto e i diritti”, che si è recato in delegazione “in quei Paesi dove il diritto e la dignità delle persone sono calpestate”, può in questo momento dare un alto segno di volontà per far rispettare la vita, per difendere sempre ed ovunque la libertà, per la  pace tra tutti i Popoli.
Per il 26 giugno 2011, Signor Sindaco, inizi il suo mandato con un atto che sarà molto apprezzato  dagli  uomini di buona volontà nel mondo e che parimenti farà onore a Lei ed alla Città di Milano che è stato chiamato a rappresentare, conferendo la Cittadinanza Onoraria Milanese a Gilad Shalit  e faccia istanza e pressione ovunque ed a chiunque, perchè venga al più presto, subito, rilasciato libero e sano alla sua famiglia.