Dalla Regione Piemonte un passo coraggioso verso Israele

Italia

di R. I.

Il Consiglio Regionale del Piemonte in data 10 gennaio 2023 ha approvato la mozione Israele promossa da Franco Graglia, che ne è il primo firmatario, vice presidente del Consiglio regionale. Nella Mozione si chiede al Governo italiano il sostegno pieno allo Stato di Israele contrastando le politiche di delegittimazione di Israele stesso  nelle sedi internazionali e non solo, riconoscendone il carattere democratico, il diritto incondizionato di difendersi entro confini sicuri e di autodeterminarsi.

Si chiede anche al Governo di interrompere il finanziamento europeo alle organizzazioni che si ispirano alla jihad islamica, di destituire e disarmare Hamas ed Hezbollah perché da giudicarsi come organizzazioni terroristiche nella loro interezza, sostenere l’ampliamento degli Accordi di Abramo e dichiarare Gerusalemme capitale unica e indivisibile dello Stato di Israele.

La mozione, avente n. 729 Odg , era stata presentata dal vice presidente Graglia insieme ai consiglieri regionali Ruzzola, Billetta e Hilda nel marzo 2022 nell’ambito di un progetto interregionale che vede già coinvolte, con stesso testo già approvato, altre regioni italiane, fra le quali Liguria, Lombardia e Calabria. L’iniziativa interregionale, chiamata “la voce delle Regioni”, partita dalla Liguria, era stata presentata a media e pubblico a Milano nel marzo 2022 e vede ora altre Regioni in vista di approvazione, seguendo il virtuoso esempio delle promotrici.

Nella stessa seduta Consiliare è stato approvato anche l’ordine del giorno n. 473 a firma Fabrizio Ricca per l’adozione da parte della Regione Piemonte, della definizione operativa di antisemitismo IHRA.
Il Piemonte ha compiuto il 10 gennaio, pochi giorni prima della celebrazione del Giorno della Memoria, un fondamentale passo di civiltà e cultura.