Profughi afghani arrivati in Italia

Solidarietà per i profughi afghani: la Comunità ebraica di Milano organizza per il 19 settembre una raccolta di beni

Italia

di Redazione
Per dare un sostegno concreto ai cittadini afghani in fuga dal Paese occupato dai talebani, la Comunità Ebraica di Milano sta organizzando un’iniziativa di raccolta di beni da donare ai profughi, che si terrà il 19 settembre dalle 10 alle 18 davanti al memoriale della Shoah di Milano (piazza E. Safra 1). L’operazione è organizzata con i City Angels, il Memoriale della Shoah di Milano, il Volontariato Federica Sharon Biazzi  altre organizzazioni milanesi ed ebraiche, fra cui i movimenti giovanili Hashomer Hatzair e Benè Akiva.

Si raccolgono abbigliamento uomo, donna e bambino, giocattoli,  biancheria e prodotti per l’igiene e la cura del corpo; e ancora alimenti a lunga conservazione (cibo in scatola e non deperibile) e bottiglie d’acqua. 

“Abbiamo scelto la data del 19 settembre, perché è la vigilia di Sukkot, la festa ebraica in cui si vive nelle capanne e in cui i valori dell’accoglienza e delle generosità sono ancora più forti, e con questa iniziativa vogliamo onorare ancora di più questa festa – spiega a Mosaico il presidente della Comunità ebraica Milo Hasbani -. Stiamo ricevendo manifestazioni di interesse di molte realtà milanesi, e diamo il benvenuto a chiunque vorrà partecipare”.

L’obiettivo e la speranza della CEM è raggiungere gli ottimi risultati raggiunti con la raccolta del 17 gennaio 2021 con i City Angels a favore dei senza dimora. Ricordiamo poi che ad aprile la Comunità ebraica, con il Volontariato Federica Sharon Biazzi e i City Angels, aveva preparato e donato 600 pasti ai senzatetto di Milano.

Anche l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane si sta muovendo nel dare supporto a un gruppo di profughi che lavoravano per le istituzioni italiane in Afghanistan. Tutti i dettagli delle iniziative Ucei verranno dati dalla Presidente Noemi Di Segni.

(Nella foto: profughi afghani arrivati in Italia. Fonte: Ministero degli Esteri, Twitter)