Attualità e news

Scritte su sinagoga a Roma

Roma: vandalizzata sinagoga a Monteverde

Italia

di Nathan Greppi
A rendere ancora più grave il fatto è che a essere vandalizzati non sono stati solo i muri, con scritte come “Palestina Libera” e “Monteverde antisionista antifascista”, ma anche la targa intitolata a Stefano Gaj Tachè, bambino ebreo romano che il 9 ottobre 1982 è rimasto ucciso a soli due anni nell’attentato terroristico al Tempio Maggiore di Roma. Dure le reazioni di condanna da parte delle istituzioni.

Juman Al Qawasmi, figlia di un dirigente di hamas, convertitasi al cristianesimo e che ha ripudiato Hamas

Figlia di fondatore di Hamas si converte al cristianesimo e denuncia il terrorismo antisemita

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Nell’intervista a CBN News, la donna, figlia di uno dei fondatori di Hamas e sposata con un alto dirigente dell’organizzazione terroristica, ha accusato senza mezzi termini Hamas di essere responsabile per le condizioni in cui versano i gazawi: “Hamas non difende Gaza, Hamas è il nemico di Gaza”, ha detto la Al Qawasmi. “Insegna ai bambini a odiare, a combattere, riempie le loro teste di violenza. Ma la verità non può nascere dall’odio”.

Scandalo Wikipedia: ecco come si manipola l’attualità e si riscrive la storia degli ebrei e di Israele

Mondo

di Anna Balestrieri
Una battaglia per la verità sulla enciclopedia online. Le informazioni e la conoscenza possono diventare un terreno di guerra? Sì, eccome. Con oltre 18 miliardi di visite al mese, Wikipedia non è più una fonte neutrale per centinaia di milioni di utenti sul Pianeta. Negli ultimi anni è diventata un’arena ideologica per tutto ciò che riguarda Israele, la Shoah e il terrorismo. Una guerra sotterranea iniziata ben prima del 7 ottobre, che crea disinformazione, rafforzando i pregiudizi. E che stravolge (e riscrive) la storia, la realtà, i fatti

Truppe delle guardie della Repubblica islamica (IRGC)

L’Australia inserisce le guardie rivoluzionarie iraniane nella lista delle organizzazioni terroristiche

Mondo

di Maia Principe
Ad agosto l’Australia ha accusato l’Iran di aver orchestrato due attacchi antisemiti con incendio doloso contro il Lewis’ Continental Kitchen a Sydney nell’ottobre 2024 e contro la sinagoga Adass Israel a Melbourne nel dicembre 2024, e ha concesso all’ambasciatore di Teheran sette giorni di tempo per lasciare il Paese, la prima espulsione di questo tipo dalla Seconda guerra mondiale.

Il murale di AleXsandro Palombo "Human Shields" che ritrae Greta Thunberg e Francesca Albanese abbracciate da un miliziano palestinese

Thunberg, Albanese e un miliziano di Hamas nel nuovo murale di aleXsandro Palombo a Roma

Italia

di Maia Principe
Il titolo Human Shields richiama la pratica di Hamas di utilizzare civili come scudi umani, ma al tempo stesso suggerisce come figure pubbliche possano trasformarsi in scudi ideologici nei conflitti narrativi globali. L’opera apre interrogativi sulla fragilità dell’attivismo contemporaneo, esposto al caos di messaggi e all’opportunismo mediatico, fino al rischio di diventare megafono della propaganda jihadista e della retorica estremista.

Wizz Air punta ad aprire un hub in Israele in primavera

Mondo

di Maia Principe
La compagnia aerea low cost ungherese Wizz Air ha annunciato giovedì di essere “impegnata” a creare una base aerea operativa in Israele già a marzo o aprile, una mossa che potrebbe aumentare la concorrenza e abbassare le tariffe alle stelle per i viaggiatori.

Miss Israele 2025 Melanie Shiraz in Tailandia per l'edizione di Miss Universo

Miss Universo 2025: il vestito di Miss Israele rubato prima della finale a Bangkok

Personaggi e Storie

di Pietro Baragiola
Un uomo spacciatosi per assistente del designer del vestito ha raggiunto il team Israele all’aeroporto di Bangkok, fingendo la necessità di ‘chiarire alcuni dettagli’. Si è poi avvicinato ad un membro del team, ha preso l’abito e interrotto ogni comunicazione con il gruppo. Mentre si è scperto che Miss Palestina è sposata con il figlio del terrorista Marwan Barghouti e che sui social ha diffuso informazioni false sul conflitto tra Israele e Hamas

ebrei iracheni sulla nave Ophir in Yemen (Fonte foto: NLI)

Gli Altri Profughi: riemerge la voce dell’esodo dimenticato dai Paesi Arabi

Personaggi e Storie
 di Anna Balestrieri (Gerusalemme)

Alla Biblioteca Nazionale d’Israele, il 30 novembre 2025 storie a lungo rimaste nell’ombra troveranno finalmente la loro voce. Gli Altri Profughi – Le storie non raccontate degli ebrei sefarditi e mizrahi è molto più di un evento: è un ritorno a casa per le memorie, le voci e il patrimonio di intere comunità sradicate dai paesi arabi e dall’Iran.

Voci palestinesi ricordano la cacciata degli ebrei dai paesi arabi

Mondo

di Nathan Greppi
“Come palestinese che si rifiuta di ripetere a pappagallo le bugie della nostra leadership, devo dirlo senza mezzi termini: dire agli ebrei mizrachim, agli ebrei provenienti da Iraq, Yemen, Egitto, Marocco, Siria e dal resto del mondo arabo, che stanno compiendo una ‘pulizia etnica’ nei nostri confronti è la manipolazione del secolo”