«L’Italia non può essere degnamente rappresentata da chi manipola e distorce fatti storici allo scopo di offendere e denigrare il comportamento dello Stato di Israele che nei decenni trascorsi si è dovuto difendere da innumerevoli aggressioni e nonostante gli sforzi prodotti non ha mai trovato un valido interlocutore per una pace durevole e nella sicurezza». Ha risposto così il presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche Italiane, Renzo Gattegna, alle dichiarazioni espresse nei giorni scorsi dal filosofo ed europarlamentare (Idv) Gianni Vattimo, su Israele e l’uso strumentale che questo farebbe, a suo dire, della Shoah.
Nel corso della trasmissione La Zanzara andata in onda su Radio 24, Vattimo ha definito Israele, uno stato “confessionale e razzista” che fa un “uso spregiudicato” dell’Olocausto “per giustificare la propria politica di oppressione nei confronti dei palestinesi”.
Qui il pezzo dell’intervista, pubblicata sul sito Repubblica.it