Serata A.M.A.T.A.: Claudio Magris con Raffaele Besso, Michela Battiza, Marina Gersony

A.M.A.T.A festeggia i 70 anni di Israele e premia Claudio Magris uomo dell’anno

di Redazione
Serata prestigiosa  e ricca di contenuti quella che si è svolta lo scorso 8 Maggio nelle sale di Palazzo Parigi nel cuore di Milano. Organizzata dall’Associazione A.M.A.T.A onlus (Amici del Museo d’Arte di Tel Aviv) – in sinergia con il Tel Aviv Museum of Art -, la Cena di Gala è stata l’occasione  per celebrare il 70simo Anniversario della Fondazione dello Stato di Israele e conferire a Claudio Magris, scrittore, germanista, senatore italiano durante la XII legislatura e candidato al Premio Nobel, il Premio “Uomo dell’Anno 2018” per onorare il suo impegno e la sua carriera nel mondo della cultura.

La serata si è aperta con le parole di benvenuto della Presidente A.M.A.T.A, Anna Sikos, e il caloroso videomessaggio del Sindaco di Tel Aviv, Ron Huldai. Tra una portata e l’altra sono intervenuti la Presidente del Museo, Suzanne Landau, che ha illustrato le molteplici iniziative del Museo; dopo il discorso toccante di Anna Sikos, ha fatto seguito l’intervento di Jean Blanchaert, vicepresidente A.M.A.T.A. È poi stata la volta dell’ospite d’onore, Claudio Magris: nella sua brillante e applauditissima Lectio Magistralis, il professore ha sottolineato la sua vicinanza alla cultura, alle tradizioni e al pensiero del popolo ebraico verso il quale ha sempre nutrito grande interesse, ammirazione e affinità: un’affinità anche letteraria che emerge in molte delle sue mirabili opere. Ancora applausi per il conferimento del Premio e poi canzoni, balli e una magnifica torta finale.

Molti gli ospiti presenti: dai membri del Comitato Direttivo di A.M.A.T.A, tra cui Marina Gersony, Emma Treves e Lisa Wenger – ai numerosi volti noti, giornalisti ed estimatori del Professore: Piergaetano e Ada Marchetti; Eugenio Lio ed Elisabetta Sgarbi; Mario Andreose e Anna Maria Lorusso; Andreé Ruth Shammah; Gherardo Colombo; Ferruccio De Bortoli, Cristina Foschini Mauri; Raffaele Besso e consorte;  Emmanuelle De Benedetti; Massimo Vitta Zelman; Guido Roberto Vitale, Fiona Diwan, Susy Veronesi; Daniela Vitta; Alba Parietti; Antonio Albanese. E ancora: David Meghnagi; Alberto Saravalle e Madelyn Reneée Saravalle; Paolo Salom e Giovanna Rosadini Salom; Miro Silvera; Michela Bettiza; Silvia Robertazzi; Daniela Cattaneo Diaz; Muriel Goldstein; Marina Polgar, Dodi Hasbani e Diana Levi Hasbani; Dvora Ancona; Myriam Volterra, Fabio Aghion; Giorgio Sacerdoti e consorte. Per finire con i giovani sorridenti e allegri della Scuola Ebraica di Milano.

La serata rientra nel programma del 2018 di A.M.A.T.A, promotrice da oltre quindici anni, insieme al Museo d’Arte di Tel Aviv, di una serie di iniziative per la comprensione e la pace fra i popoli attraverso arte, letteratura e cultura. Tra queste il sostegno di una scuola in Israele per aiutare giovani meno fortunati a studiare e ad affrontare il futuro.

(Nella foto: da sinistra Raffaele Messo, Claudio Magris, Michela Bettiza, Marina Gersony. Credits: Paolo Sacchi)