Mandorle e cannella per biscotti che non hanno bisogno di parole

di Naomi Stern

Ci sono cibi che ti attirano al primo sguardo e che sembrano dirti “Prendimi!”. Nei viaggi in Israele, sono sempre rimasta affascinata da questi biscottini, simili agli amaretti italiani ma dal sapore completamente diverso, dalla consistenza morbida all’interno e friabile all’esterno. Ho sempre desiderato riprodurli a casa. Quando ho trovato questa ricetta, talmente semplice che quasi non ci si crede, non ho potuto fare a meno di provarla subito!

Pochi ingredienti ma buoni, come per tutte le cose belle della vita. Gli albumi devono essere freschissimi e la farina di mandorle può essere fatta in casa con il mixer in modo da poter scegliere la tipologia di mandorle migliori. La cannella, con i suoi profumi, riporta a sapori lontani e la scorza di limone dà un giusto tocco di freschezza. Il risultato? Dei dolcini morbidi e di grande soddisfazione, completamente parve, gluten free e perfetti per essere mangiati in Succà, a Pesach o in tutti i giorni dell’anno. Che siano uno spuntino, una merenda o di accompagnamento al caffè, è impossibile mangiarne solo uno!

 

Preparazione
Scaldare il forno a 160 gradi e rivestire una teglia con la carta da forno. Mettere gli albumi in un mixer e montare fino a ottenere una consistenza molto soda e bianca, simile alla schiuma da barba. Aggiungere la farina di mandorle e mescolare con una spatola di silicone. Aggiungere poi zucchero, cannella e scorza di limone. Con il composto, formare delle palline della stessa dimensione, avendo cura di avere sempre le mani bagnate. Disporle sulla teglia, infornarle e cuocere per 25 minuti. I biscottini saranno pronti quando la superficie inizierà a creparsi leggermente. Togliere dal forno, lasciare raffreddare e servire con una spolverata di zucchero a velo.

Ingredienti

• 2 albumi
• 225 gr di farina di mandorle
• 125 gr di zucchero
• 1 cucchiaio di cannella in polvere
• 1 grattata di scorza di limone
• 1 cucchiaio di zucchero a velo