Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Più crediamo che Dio punisca i colpevoli, più diventiamo indulgenti. Meno crediamo che Dio punisca i colpevoli, più diventiamo risentiti e punitivi. Questa è una verità totalmente controintuitiva, ma che finalmente ci permette di vedere la profonda saggezza della Torah nell’aiutarci a creare una società umana e compassionevole.
Torà
Gran Bretagna: in centinaia per la composizione di un rotolo di Torah in onore di Rav Lord Sacks
di David Fiorentini
Intrapreso 2 anni fa da Dovid e Leah Mitz, dell’Elstree & Borehamwood Chabad Jewish Life Centre, per celebrare la miracolosa guarigione di Dovid dal Covid-19, il progetto “Rabbi Sacks Unity Torah” sta finalmente arrivando a conclusione.
Parashat Tetzavè. La centralità dei sacerdoti nella costruzione di una collettività responsabile
Appunti di Parashà a cura di Lida Calò
Nella parashà di questa settimana incontriamo, per la prima volta, l’idea di un’élite ereditaria all’interno del popolo ebraico. La riverenza dà potere a rituali, cerimonie, convenzioni sociali e civiltà, aiuta a trasformare gli individui autonomi in un gruppo collettivamente responsabile.
Parashat Terumà. L’importanza del dono nell’ebraismo
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La costruzione del Santuario diede agli israeliti la possibilità di restituire a Dio. La successiva legge ebraica ha riconosciuto che il dono è parte integrante della dignità umana, quando ha pronunciato la sentenza che anche un povero completamente dipendente dalla carità è comunque obbligato a fare tzedakà.
Parashat Mishpatim. Dobbiamo ricordare che fummo stranieri in Egitto per rispettare lo straniero
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Dobbiamo ricordare che una volta eravamo dall’altra parte dell’equazione. Una volta eravamo estranei: gli oppressi, le vittime. Ricordare il passato ebraico ci costringe a subire un’inversione di ruolo.
Parashat Yitrò. I Dieci Comandamenti sanciscono l’alleanza fra Dio e il popolo
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il patto del Sinai, in armonia con il profondo egualitarismo al centro della Torah, non è stato stipulato come altri patti nel mondo antico, tra i re. L’alleanza del Sinai è stata fatta da Dio con l’intero popolo.
Un rotolo di Torah nascosto dai nazisti sarà restituito alla sinagoga di Görlitz
di David Fiorentini
Durante le violenze e il caos della Notte dei Cristalli, mentre divampava un incendio nella sinagoga locale, uno sconosciuto riuscì a portare in salvo dei frammenti di un antico rotolo di Torah, restituiti oggi.
Parashat Beshallach. Bisogna ricordare che esiste anche l’odio irrazionale, come quello di Amalek
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La libertà dipende dalla nostra capacità di ricordare e, quando necessario, affrontare «l’eterna banda di uomini spietati», il volto di Amalek nel corso della storia. A volte potrebbe non esserci altra alternativa che combattere il male e sconfiggerlo. Questa potrebbe essere l’unica via per la pace.
Parashat Bò. La narrazione nell’ebraismo è veicolo dell’educazione morale
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Era l’intuizione della Torah che un popolo che raccontava ai propri figli la storia della libertà e delle sue responsabilità sarebbe rimasto libero finché l’umanità vive, respira e spera.
Parashat Vaerà. La libertà di fare il bene non è mai scontata
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Riducendo in schiavitù gli altri, il Faraone stesso divenne schiavo. Divenne prigioniero dei valori che lui stesso aveva sposato. La libertà nel senso più profondo, la libertà di fare il bene, non è scontata. La acquisiamo, o lo perdiamo, gradualmente.
Parashat Vaykhi. Talvolta si può sacrificare la verità per la pace
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Dalla Parashà di Vaykhi si apprende il principio Mutar le-shanot mipnei ha-shalom: “È permesso dire una menzogna (letteralmente, “cambiare” i fatti) per amore della pace.” Una bugia bianca è consentita nella legge ebraica.
Parashat Vayggash. Il perdono di Giuseppe ha cambiato l’umanità
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
È successo quando Giuseppe ha finalmente rivelato la sua identità ai suoi fratelli. E’ il primo momento in cui un essere umano perdona un altro.