di Anna Balestrieri
Nelle prossime ore, nell’ambito dell’accordo tra Israele e Hamas, si procederà al rilascio di un altro gruppo di prigionieri palestinesi. Tra questi, figurano donne e minorenni arrestati per attività di supporto logistico o per il coinvolgimento in attacchi contro civili e militari israeliani. Questi individui non sono necessariamente accusati di reati di sangue, ma il loro rilascio continua a suscitare forti reazioni emotive e politiche in Israele.
terroristi
“Gli ospedali sono per Hamas un rifugio, perché non possono essere colpiti dai militari”. La confessione di un terrorista operativo nell’ospedale Kamal Adwan a Gaza
di Redazione
Nel filmato dell’interrogatorio, Anas Muhammad Faiz Al-Sharif, un terrorista di Hamas fermato durante l’attività delle truppe nell’area dell’ospedale Kamal Adwan ha presentato il suo ruolo all’interno di Hamas e ha descritto nei dettagli come i suoi terroristi operano nell’area dell’ospedale, compreso il trasferimento di armi da e verso l’ospedale.
Rivelazione choc per legami con Hamas. La World Central Kitchen licenzia 62 dipendenti a Gaza
di Anna Coen
La decisione segue le accuse di Israele secondo cui alcuni di questi lavoratori avrebbero legami con Hamas e con altre organizzazioni terroristiche che governano la zona. Secondo Reuters, alcuni di loro avrebbero preso parte agli attentati del 7 ottobre 2023. Dopo l’UNRWA, un altro caso di presenza di terroristi nelle ong a Gaza.
Il numero dei terroristi di Hamas responsabili del 7 ottobre è il doppio di quanto si era inizialmente stimato
di Redazione
Un’indagine approfondita, a cura delle Forze di Difesa Israeliane ha portato ad aggiornare il numero dei terroristi di Gaza, autori del pogrom del 7 ottobre 2023, quando su direttive di Hamas, hanno invaso i confini occupando il sud di Israele.
La BBC si scusa ancora una volta per i suoi errori mediatici nella copertura del conflitto tra Hamas e Israele
di Pietro Baragiola
L’emittente pubblica britannica BBC rischia di perdere il titolo di fornitore più affidabile di notizie a livello internazionale per via dei suoi reportage controversi del conflitto tra Gaza e Israele scoppiato il 7 ottobre.
Le famiglie dei terroristi di Hamas potrebbero ricevere quasi tre milioni di dollari dall’Autorità Palestinese
di Francesco Paolo La Bionda
Questo mese potrebbe pagare il cosiddetto ‘fondo dei martiri’ potrebbe pagare somme per un totale di oltre 2.800.000 dollari alle famiglie dei circa 1.500 terroristi di Hamas uccisi nel corso dell’attacco a Israele del 7 ottobre. A questi vanno poi aggiunti circa 350 dollari al mese per famiglia che saranno versati per il resto della vita dei beneficiari, oggi già più di 35.000 in totale.
Sudafrica: condannati terroristi che volevano colpire la comunità ebraica
di Nathan Greppi
Nonostante si fossero più volte dichiarati innocenti, al termine di un processo durato 6 anni Brandon-Lee e Tony-Lee Thulsie, due gemelli sudafricani di 28 anni, sono stati giudicati colpevoli lunedì 7 febbraio dal Tribunale di Johannesburg
L’ONU condanna i terroristi che usano i civili come scudi umani. È la prima volta
di Paolo Castellano
Il 7 luglio i paesi membri dell’ONU hanno approvato una risoluzione che condanna l’utilizzo di civili come scudi umani nel quadro delle strategie da adottare per contrastare il terrorismo a livello globale.
L’Autorità Palestinese tenta di camuffare gli stipendi ai terroristi
di Paolo Castellano
Non sembrano aver avuto effetto le contromisure e gli appelli di Stati Uniti, Israele e Unione Europea per interrompere la politica degli “stipendi ai terroristi” dell’Autorità Palestinese.
Rilasciati gli assassini di Daniel Pearl. Proteste degli ebrei americani
di Nathan Greppi
Forti proteste ha suscitato, da parte della comunità ebraica americana, la notizia che un tribunale pakistano ha ordinato, il 24 dicembre, il rilascio immediato di 4 terroristi che nel febbraio 2002 hanno partecipato al rapimento e all’uccisione del giornalista Daniel Pearl, inviato del Wall Street Journal
L’Autorità Palestinese modifica la politica degli stipendi ai terroristi
di Paolo Castellano
Il riavvicinamento tra palestinesi e Stati Uniti passa per l’abolizione degli stipendi alle famiglie dei terroristi che hanno compiuto attacchi contro ebrei e israeliani.
La confessione di un ex terrorista palestinese: “Nella nostra società ci fanno il lavaggio del cervello per odiare e uccidere gli ebrei”
di Redazione
In un’esclusiva intervista del sito i24News, Mohammed Massad, ex terrorista di Fatah, ammette le sue colpe e attacca la dirigenza del suo ex partito come “mafia di corrotti” e parla di lavaggio del cervello che si subisce contro gli ebrei nella società palestinese.