Una voce contro l’odio nell’ora più buia

Libri

di Nathan Greppi
Il testo che da il nome a tutto il libro racconta lo sterminio degli ebrei di Varsavia avvenuto nel luglio 1942. L’autore, che nel 1941 fuggì in Messico dove trascorse in povertà i suoi ultimi anni di vita, lo scrisse nel gennaio 1943, riportando diverse testimonianze di ebrei polacchi trasmesse negli Stati Uniti, ancora inedite quando il testo venne pubblicato in francese.

Il Memoriale dei bambini allo Yad Vashem

Identificati dallo Yad Vashem i nomi di cinque milioni di vittime della Shoah: un risultato storico

Mondo

di Maia Principe
Il database, accessibile online al pubblico, è il risultato di decenni di lavoro. I nomi sono stati raccolti attraverso pagine di testimonianze, documenti storici quali lettere personali, diari, archivi nazisti, liste di deportazione, censimenti della popolazione e documenti giudiziari relativi ai processi contro i criminali nazisti e i loro collaboratori. E nel futuro si prevede di usare anche l’IA e l’apprendimento automatico.

La Germania stanzia oltre un miliardo di dollari a sostegno dei sopravvissuti della Shoah

Mondo

di Pietro Baragiola
La decisione è stata presa durante i negoziati condotti a Berlino dalla Conference on Jewish Material Claims Against Germany (o Claims Conference). Dei circa 200.000 sopravvissuti in vita oltre l’80% di quelli residenti nei Paesi dell’ex Urss vive al di sotto o vicino alla soglia di povertà, mentre negli Stati Uniti e in Israele circa un terzo affronta condizioni economiche difficili.

Russel Crowe nei panni di Hermann Goring nel film Nuremberg

“Nuremberg” e “Hitler’s Favourite Royals”: il ritorno del nazismo sugli schermi

Spettacolo

di Pietro Baragiola
Nuremberg arriverà nelle sale italiane il 18 dicembre e si prospetta uno dei possibili candidati alla corsa agli Oscar 2026. Mentre è in preparazione Hitler’s Favourite Royals, la docuserie in tre episodi nata dalla collaborazione tra la casa di produzione israeliana Keshet International e la scozzese Caledonia TV, che indaga i controversi legami tra alcuni membri della famiglia reale britannica e il regime nazista:

Kundan Lal Gupta, l’industriale indiano che salvò 14 ebrei senza far rumore

Personaggi e Storie

di Davide Cucciati
Come racconta il nipote nel libro ‘A rescue in Vienna’, nel 1938 Gupta a Vienna conobbe una giovane coppia ebrea, che gli raccontò delle crescenti persecuzioni contro gli ebrei in Austria. Colpito da quella testimonianza, l’imprenditore ideò un piano tanto audace quanto ingegnoso: fondare imprese reali o fittizie con l’unico obiettivo di ottenere visti di lavoro per ebrei austriaci.

L’estremismo avanza in Polonia. Intervista a un esperto

Mondo

di Nathan Greppi
In Polonia, il 1 giugno è stato eletto presidente Karol Nawrocki, storico con posizioni legate alla destra radicale. Per capire qual è la situazione nel paese dove durante la Shoah furono assassinati 3 milioni di ebrei, e dove oggi la comunità ebraica conta meno di 10.000 persone, abbiamo parlato con il sociologo e politologo polacco Rafal Pankowski.