di Maia Principe
Le restrizioni sono state revocate, ma tonnellate di cibo restano comunque ferme al valico di Kerem Shalom, a pochi metri dal confine, senza che nessuno le distribuisca. Lo ha documentato anche Giovan Battista Brunori del TG1, che ha filmato oltre il valico di Kerem Shalom, tonnellate di cibo, ferme da settimane, che si stanno avariando. Una situazione surreale, che Israele denuncia con frustrazione.
ONU
Aiuti mai ritirati e disinformazione: Israele respinge le accuse di affamare la popolazione di Gaza
di Franco Giudici
Secondo le prove circolate in rete in questi giorni sono più di 950 i camion carichi di aiuti umanitari fermi in aree recintate all’interno della Striscia di Gaza e le Nazioni Unite non stanno provvedendo a raccoglierli e distribuirli alla popolazione. Mentre circolano post e video di terroristi di Hamas nei tunnel che mangiano cibo sottratto alla popolazione.
Sergey Brin contro l’ONU: «Antisemitismo mascherato da attivismo»
di Nina Deutsch
Il cofondatore di Google attacca duramente un rapporto delle Nazioni Unite, che accusa Big Tech di sostenere l’offensiva israeliana a Gaza: «Un documento distorto e offensivo».
“Rimuovete dalle Nazioni Unite Francesca Albanese”: l’appello dell’associazione Setteottobre ed altri
di Nina Prenda
Il documento rivela che Albanese ha accettato finanziamenti per un viaggio ufficiale in Australia e Nuova Zelanda da parte di quattro organizzazioni apertamente schierate con Hamas. “Il rispetto dei diritti umani non può essere affidato a chi partecipa a eventi finanziati da sostenitori di gruppi terroristici” denuncia l’associazione.
Fallite le pressioni contro le Nazioni Unite per bloccare la riconferma di Francesca Albanese
di Nina Prenda
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC) è stato pronto a rinominare Albanese per un altro mandato di tre anni, nonostante le richieste di diversi paesi e ONG ad opporsi causa delle sue osservazioni controverse e della presunta posizione pro-Hamas, nonché per i legami personali che vedono il soggetto coinvolto e sbilanciato verso la parte palestinese.
“Hamas mangia grazie ai vostri aiuti”: la testimonianza dell’ex ostaggio Eli Sharabi all’Onu
di Redazione
L’ex ostaggio, Sharabi, che è stato liberato dalla prigionia l’8 febbraio, ha raccontato ai membri del Consiglio di sicurezza le condizioni terribili a cui sono sottoposti gli ostaggi e ha testimoniato che Hamas sottrae il cibo dell’Onu ai civili per il proprio consumo.
Rapporto ONU su una realtà troppo a lungo ignorata: riconoscere la tortura invisibile degli ostaggi
di Nina Deutsch
Il Consiglio per i Diritti Umani denuncia le strategie di coercizione psicologica: il dolore dei familiari non può più essere ignorato. «Prendere ostaggi è un gioco crudele», dice il relatore speciale sulla tortura e chiede il rilascio immediato degli ostaggi in tutto il mondo.
Onu: due arabi denunciano l’ipocrisia della Commissione per i diritti dell’uomo
di Ilaria Myr
Davanti alla Commissione per i diritti umani, la sirio-libanese Rawan Osman e lo yemenita Luai Ahmed hanno evidenziato il doppio standard riguardo a Israele, rispetto a tanti altri regimi e altre guerre che dall’Onu non vengono neanche considerate. Soprattutto se sono arabi a uccidere altri arabi…
Il Cairo summit in risposta a Trump: il piano dei leader arabi per ricostruire Gaza vale 53 miliardi di dollari e l’incognita sul ruolo di Hamas
di Ludovica Iacovacci
Oltre a mancare i riferimenti del massacro del 7 ottobre 2023, il piano arabo non spiega quale sarebbe il ruolo e il destino di Hamas sul governo di Gaza né tocca il delicato punto di come impedire al gruppo terroristico di intimidire i funzionari o lanciare razzi su Israele e attaccarla. Contrari Israele e Usa.
Noa Argamani parla all’Onu dei 63 ostaggi ancora a Gaza: «Le nostre vite non possono andare avanti senza di loro»
di Michael Soncin
L’ex ostaggio Noa Argamani è diventata una delle persone simbolo del 7 ottobre 2023. Liberata nel giugno 2024, dopo essere stata prigioniera di Hamas a Gaza, è intervenuta al Consiglio di sicurezza nell’Onu: durante il suo discorso ha voluto sensibilizzare la liberazione delle 63 persone che sono ancora nelle mani dei terroristi.
Europarlamentari all’Onu: “UNRWA è da chiudere: ha contravvenuto a tutte le sue missioni”
di Ludovica Iacovacci
La lettera dei 30 europarlamentari fa notare che l’agenzia delle Nazioni Unite “ha contravvenuto a tutte le sue missioni” consentendo al gruppo terroristico Hamas nella Striscia di Gaza “di nascondere ostaggi, il che è politicamente, moralmente e legalmente altamente riprovevole” e propone di trasferire le responsabilità sui rifugiati palestinesi all’UNHCR, l’agenzia che si occupa di tutti gli altri rifugiati a livello globale.
“I nostri figli meritano di più”, l’ambasciatore Danon critica il silenzio Onu sui fratellini Bibas rapiti da Hamas
di Ludovica Iacovacci
“Perché non avete tenuto una discussione sulla situazione dei bambini in Israele?” ha domandato giovedì 23 gennaio il rappresentante israeliano, criticando l’organismo internazionale per aver fatto discorsi sulla situazione dei bambini nella Striscia di Gaza ma non su quelli di Israele. “Bambini che soffrono a causa del terrorismo in corso. Siete ciechi al loro dolore e alle loro lacrime”, ha detto ai membri del Consiglio.












