di Nina Deutsch
Mentre le 37 delegazioni sfilano tra i flash, un uomo si avvicina al carro di Raphael. Prima i fischi, poi gli sputi. Infine, il gesto più inquietante: mima un taglio della gola rivolto alla cantante. Le forze di sicurezza reagiscono, ma l’episodio lascia un segno profondo.
odio
Il Parlamento Europeo congela i finanziamenti all’AP per i contenuti antisemiti del suo sistema didattico
di Pietro Baragiola
Nel corso della loro indagine i parlamentari europei hanno rinvenuto numerosi testi didattici palestinesi che glorificano il terrorismo, prove sufficienti ad accusare il governo del Paese di violare i principi fondamentali di coesistenza ed educazione alla pace.
Odio social contro Liliana Segre: sette imputazioni e nuove minacce online
di Nina Deutsch
Una nuova ondata di odio si è scatenata sui social in occasione della sua partecipazione alle celebrazioni per il 25 aprile a Pesaro, città di cui è cittadina onoraria; la città dove conobbe il marito. E, a miccia accesa, il fuoco di fila è divampato dopo la proiezione, sabato 26 aprile su Rai 3, del documentario di Ruggero Gabbai “Liliana”.
L’odio per gli ebrei e Israele: una macchia che si estende nel mondo della cultura
di Esterina Dana
Il libro di Greppi raccoglie una ricca e variegata produzione documentaria di esternazioni, elucubrazioni e comportamenti che fanno capo ai pregiudizi antisemiti più biechi, sebbene ritoccati con un maquillage più moderno. Indagando nell’anarchia comunicativa dominante, l’autore ordina le manifestazioni di ostilità verbale e non verbale in capitoli che attendono al mondo del giornalismo, dei social network, dell’istruzione e della cultura conniventi le politiche di sinistra.
In “October 8”, la violenza propal che ha segnato l’America
di Nathan Greppi
Il documentario offre uno sguardo sull’esplosione dell’antisemitismo nei campus universitari, nei social media e nelle strade degli Stati Uniti a partire dal giorno dopo l’attacco del 7 ottobre contro Israele da parte di Hamas, e rivela come nell’arco di decenni Hamas abbia creato reti sofisticate in America per permeare le istituzioni statunitensi.
Le Università sono ancora uno spazio sicuro? Un evento in Regione Lombardia
di Nathan Greppi
Molto sentito per il tema affrontato, è stato l’evento tenutosi mercoledì 26 febbraio presso la sede di Palazzo Pirelli della Regione Lombardia, dal titolo Lo spirito critico e la ricerca della verità. Le Università sono ancora uno spazio sicuro?. Organizzato dall’ADEI-Wizo (sezione di Milano) e dall’Associazione Setteottobre, l’incontro è stato moderato dalla scrittrice e giornalista Luisa Ciuni.
“No Reason To Hate”: lo spot del Super Bowl criticato per la mancata denuncia dell’antisemitismo
di Pietro Baragiola
Il video della FCAS (Foundation to Combat Antisemitism) ha come protagonisti l’ex-campione dei New England Patriots Tom Brady e il rapper Snoop Dogg che si urlano in faccia tutti i motivi per cui si odiano a vicenda. Ma in un momento in cui l’antisemitismo ha raggiunto livelli record negli Usa, c’è chi critica che non venga menzionato.
Un mondo sempre più antisemita? Il sondaggio dell’Anti Defamation League
Più di 10.000 atti antisemiti negli Stati Uniti dal 7 ottobre, è un record storico
di Ludovica Iacovacci
Di questi, 8.015 sono molestie verbali o scritte, 1.840 atti di vandalismo e oltre 150 aggressioni fisiche. Almeno 1.200 incidenti si sono verificati nei campus universitari, più di 2.000 hanno preso di mira istituzioni ebraiche, come sinagoghe e centri comunitari, e oltre 3.000 durante le manifestazioni anti-israeliane e filo-palestinesi. E a New York quelli contro gli ebrei sono il 54% di tutti gli incidenti di odio registrati.
Berlino: il capo della polizia mette in guardia ebrei e omosessuali dal non andare nei quartieri arabi
di Redazione
“Purtroppo ci sono alcuni quartieri in cui ci sono soprattutto persone arabe che hanno anche simpatie per i gruppi terroristici”, ha detto il capo della polizia Barbara Slowik consigliando a coloro che indossano le kippot e ai gay dichiarati di ‘stare più attenti’ in queste zone. Ammettendo di fatto la propria incapacità a gestire l’ordine pubblico in alcuni quartieri e garantire l’incolumità a ebrei e omosessuali.
9.11.1938 – 8.11.2024. Scontri e violenze ad Amsterdam: il destino delle date nere ritorna tra stadio e Storia
di Marina Gersony
Gli episodi di violenza di Amsterdam sono avvenuti alla vigilia dell’8 e 9 novembre, due date significative per la storia ebraica e mondiale. Questi giorni richiamano alla memoria tragici eventi storici: dall’8 novembre 1923, quando Adolf Hitler tentò un colpo di stato, alla Notte dei Cristalli del 1938, preludio alla persecuzione nazista, fino alla caduta del Muro di Berlino l’8 novembre 1989.
Parashat Ki Tetzé. L’odio irrazionale non muore
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Non tutta l’ostilità verso gli ebrei, o verso Israele come Stato ebraico, è irrazionale e, laddove non lo è, si può ragionare. Ma una parte di essa è irrazionale. In parte, anche oggi, è una ripetizione dei miti del passato, dal Libello di Sangue ai Protocolli di Sion. Tutto ciò che possiamo fare è ricordare e non dimenticare, affrontarlo e difenderci da esso.