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J’accuse: come un titolo può cambiare la realtà. Percezione e propaganda nella stampa internazionale

Mondo

di Sofia Tranchina
Accuso i media che, per motivi politici o per disattenzione, hanno condotto una campagna abominevole, ingannando l’opinione pubblica e oscurando la cronologia dei fatti. Accuso le testate che svendono la verità per un titolo accattivante ma fuorviante, senza preoccuparsi di ciò che il lettore comprende. Accuso i giornalisti che scelgono sinonimi ingannevoli

Marco Travaglio

Approfondimento sui media/2. Marco Travaglio: “L’antisemitismo cresce perché qualcuno attribuisce le colpe di Netanyahu e dei suoi sostenitori a tutti gli ebrei”

Personaggi e Storie

di Redazione
Nel contesto dell’inchiesta condotta da Mosaico/BetMagazine sulla reazione dei media italiani agli attacchi del 7 ottobre e alle loro conseguenze, abbiamo intervistato il direttore della versione cartacea del Fatto Quotidiano che ha recentemente pubblicato ‘Israele e i palestinesi, in poche parole’ (PaperFIRST), un volume che cerca di raccontare la storia della questione israelo-palestinese focalizzandosi sui fatti, senza scadere nella tifoseria.

Così i terroristi manipolano le narrazioni mediatiche per i loro fini. Parla un portavoce della Jihad islamica

Israele

di Redazione
Il terrorista ha fornito dettagli su come è stata orchestrata e divulgata la menzogna dell’attacco israeliano all’ospedale Ahly Al-Arabi Baptist Hospital . Riguardo alle immagini fuorvianti provenienti dalla Striscia di Gaza, che ritraggono bambini e adulti feriti, ha dichiarato: «Abbiamo notato un particolare interesse nello sfruttare una certa narrazione e lo abbiamo implementato. Anche se la storia è falsa, viene promossa».

 

7 ottobre 2023 – 7 aprile 2024. Le responsabilità dei media

Italia

di Francesco Paolo La Bionda
Prima Klaus Davi ha parlato dell’uso dei media da parte di Hamas, che punta ai social per i giovani. Sul trattamento del conflitto da parte dei media e sul ruolo che questi devono svolgere nel contrastare l’antisemitismo crescente è tornata una tavola rotonda con Ferruccio De Bortoli, Maurizio Molinari, Mattia Feltri e Alessandro Sallusti.

Media e mondo ebraico: un seminario europeo a Firenze

Giovani

di Nathan Greppi
Per elaborare tattiche e strategie in difesa delle proprie istanze, l’EUJS (European Union of Jewish Students), ha organizzato a Firenze un evento tenutosi da giovedì 30 novembre a domenica 3 dicembre, dal titolo EUJS Union Accelerator: Ins and Outs of Jewish journalism.