di Redazione
Scuse dopo scuse che hanno il sapore amaro delle giustificazioni tardive, come dopo che un collaboratore aveva dichiarato che l’IDF «stava prendendo di mira» anziché «stava collaborando» con il personale medico. O dopo avere dato per certo che fosse l’IDF ad avere colpito l’ospedale Al-Ahli (mentre fu la Jihad Islamica).
hamas
Trovato un video di Shiri e i figli Ariel e Kfir vivi a Gaza subito dopo il rapimento
di Redazione
L’esercito israeliano ha fatto sapere di avere trovato un video, che dovrebbe risalire a qualche giorno dopo il 7 ottobre, in cui appaiono Shiri Bibas e i suoi due figli Ariel (4 anni) e Kfir (che all’epoca del rapimento aveva 10 mesi) mentre vengono trasportati nella zona est di Khan Younis.
Trovate nell’ospedale a Khan Younis scatole mai aperte di medicine per gli ostaggi israeliani
di Redazione
Non ci sono ancora aggiornamenti sul fatto che l’accordo separato annunciato dal Qatar il 16 gennaio per la consegna di medicinali agli ostaggi sia stato rispettato. Inoltre, per iniziativa delle famiglie degli ostaggi subito dopo il loro rapimento, sono stati inviati attraverso la Germania altri medicinali, arrivati con due spedizioni.
Il Congresso USA condanna lo stupro delle donne israeliane da parte di Hamas, unica astenuta Tlaib
di David Fiorentini
La mozione, che cita la volontà di Hamas di infliggere un trauma psicologico e duraturo sulle vittime e su tutto lo Stato di Israele, è stata approvata 418-0-1, con l’unica astensione della deputata palestinese-americana Rashida Tlaib.
Giornalista di Al Jazeera con la doppia identità: è un capo terrorista di Hamas
di R. E.
Giornalista o terrorista? Entrambi. Un laptop trovato nella base di Gaza contiene documenti e immagini che mostrano che Mohamed Washah è un agente senior delle forze anticarro del gruppo terroristico Hamas
“Hamas sia indagato per crimini contro l’umanità”: la richiesta dell’associazione Setteottobre alla Corte Penale dell’Aja
di R.I.
Setteottobre ha presentato una richiesta alla Corte Penale Internazionale dell’Aja perché vengano promosse indagini per crimini contro l’umanità e genocidio commessi da Hamas il 7 ottobre 2023. Le condotte perpetrate dai membri di Hamas presentano elementi di tale gravità da integrare il crimine di genocidio come prescritto dall’Art. 6 (a)(b)(c) ed (e) e i crimini contro l’umanità, come prescritti dall’Art. 7 (a)(b)(d)(e)(f)(h)(k) dello Statuto di Roma.
UNRWA, nuove rivelazioni choc: IDF scopre base top secret di Hamas sotto la sede dell’Agenzia delle Nazioni Unite
di Redazione
I militari hanno dichiarato di aver scoperto un sistema di tunnel di Hamas, che passava sotto un edificio dell’UNRWA, utilizzato come quartier generale centrale nella Striscia di Gaza. Lo spazio, secondo quanto emerso dalle indagini in corso, veniva usato dai militanti come sala di rifornimento elettrico. Negli uffici dei funzionari dell’Agenzia umanitaria sono state inoltre trovate anche armi.
Due ostaggi liberati a Rafah questa notte dall’IDF
di Redazione
Fernando Merman e Louis Har, rapiti da Nir Yitzhak il 7 ottobre, sono stati liberati questa notte dall’esercito israeliano. Le forze dello Shin Bet, in collaborazione con l’IDF, hanno salvato questa notte i due rapiti che erano imprigionati a Rafah.
Al Parenti, l’Associazione Milanese Pro Israele a congresso. Un’analisi su Israele dopo il 7 ottobre
di Nathan Greppi
In un clima non facile che si è tenuto il VI Congresso dell’AMPI lunedì 5 febbraio, al Teatro Franco Parenti, nella stessa sala dove venne inaugurata l’associazione nel 2017. Ospite d’onore della serata, la giornalista italo-israeliana Sharon Nizza, che ha parlato della situazione in Israele dopo il 7 ottobre.
Parigi conferisce la cittadinanza onoraria ai 136 ostaggi israeliani rapiti da Hamas
di David Fiorentini
Con questo riconoscimento, il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha voluto estendere alle 136 persone ancora in mano di Hamas la “protezione simbolica” della Città dei Diritti Umani. La decisione giunge il giorno dopo la grande manifestazione nazionale per onorare le vittime dell’attacco terroristico del 7 ottobre, tenutasi a Parigi, alla quale ha preso parte anche il presidente Macron.
Nessun accordo tra Israele e Hamas. Netanyahu: «Guerra fino alla vittoria totale». Israele avanza su Rafah nel sud di Gaza
di Redazione
Quanto agli ostaggi, Netanyahu ha confermato che la loro liberazione resta una priorità assoluta ma solo una «maggiore pressione militare» aumenterà le possibilità della loro liberazione. E ha ribadito: «Continueremo fino alla fine. Non c’è altra soluzione oltre alla vittoria completa».
La Francia rende omaggio alle vittime del 7 ottobre. Macron: “Il più grande massacro antisemita del nostro secolo”
di Redazione
Così il presidente francese Emmanuel Macron ha definito gli attacchi del 7 ottobre in Israele da parte dei terroristi di Hamas, durante l’omaggio nazionale ai 42 francesi uccisi in questa “barbarie”, tenutosi mercoledì 7 febbraio nel cortile degli Invalides a Parigi, dove erano esposte le foto delle vittime.